Cerco tra la folla di una festa ma non c'è nessuna traccia di Lucas. L'unica opzione è quella di salire sopra. Guardo Ross che finisce di parlare con un ragazzo e mi viene incontro.

'Allora lo hanno visto?'

'No sembra che non sia qui'

'Non è meglio se andiamo a controllare sopra?'Gli domando e lui mi sorride. 'A cercare Lucas ovviamente!!' 

'Pensi sempre a male Gilrbert' 

'Adesso mi chiami per cognome? Dove sono andate a finire i Stef,piccola e ragazzina?'. Lui sale le scale mentre io lo seguo continuando a fargli la predica ma lui mi zittisce posando una mano sulle mie labbra mentre con un braccio mi stringe a se e mi sussurra all'orecchio. 'Sta zitta.' Lui si guarda attorno tenendomi sempre il braccio intorno alla vita appoggiata al suo petto. 'Ok,ora possiamo andare'

'Perché hai paura che ti vedono con me?'Gli domando staccandomi da lui.

'Cosa? Ma no!'

'Allora perché fai come se fossi in cercato da qualcuno qui quello da trovare è Lucas'

'Perché c'è..una mia specie di ex.'

'Specie?'Gli domando guardandolo storto. 

'Non fare domande e cerchiamo mio fratello'mi dice superandomi.

'Ok..'dico alzando le mani standogli dietro. 

'Perché mi stai dietro?'

'Perché ultimamente quando vengo qui trovo sempre qualcuno a fare sesso'

'Beh..quel qualcuno e li con te è sta cambiando per te'dice girandosi sfiorandomi le labbra con il suo naso. 

'La nostra missione è cercare Lucas eh'dico dandogli due pacche sulla spalla superandolo bussando la porta ma nessuno risponde. 'Ok non c'è nessuno'

'O potrebbero far finta di non sentirti'

'Io penso che Lucas non sia qui ha detto lui stesso che non vuole essere più Lucas Mccall ma ben si se stesso.' 

'Ma lui è un Mccall e cosi mi offendi'

'Come se tu non fossi il primo che faccia cosi'

'Perché ad ogni conversazione che facciamo metti sempre in messo che io sia un donnaiolo?'

'Perché lo sei!'

'Ross Mccall?'dice una voce che ci fa girare. Riconosco la ragazza è sempre la stessa a cui lo visto divertirsi..forse è lei l'ex di cui parla. Prova ancora qualcosa verso di lei?. L'ha mai amata? Le ha insegnato a guidare? . La ragazza ha i capelli mori e gli occhi a mandorla come se fosse una cinesina ma dall'accento australiano non lo sembra. Quando si avvicina verso di lui sposta lo sguardo verso di me e mi fa un sorriso. 'Lei deve essere quella di cui mi parlavi l'altra volta solo che eravamo talmente impegnati che mi concentravo di più sul tuo tocco sulla mia pelle e il tuo..'

'Non abbiamo tempo siamo qui per cercare suo fratello Lucas Mccall sai dov'è?' Le domando infastidita e lei impietrita dal mio atteggiamento. 'No? Ok Ross possiamo andare. Magari sarà per la prossima volta eh.'Dico prendendo Ross per il braccio scendendo le scale. 

'Che cos'era quello?'

'Cosa?'

'Hai appena fatto una scenata di gelosia con Courtney?'

'Io?. Io non sono gelosa di nessuno e lei che ha quell'aria da puttana'

Lui mio guarda divertito e poggia le braccia intorno al suo petto. 

'Ah si?.Beh che è una puttana non hai tutti i torti. Ma a me sembra che ti dava fastidio come descriveva la nostra..'

'Smettila!. Dio è possibile che tu non capisca mai niente. Certo che mi da fastidio lo hai pire detto tu che ti ha fatto stare male vedermi in quello stato sabato sera. E lei con la sua presentazione da telecronista ha peggiorato le cose facendomi rivivere quella scena. Non mi interessa un cazzo se tu adesso ti stai divertendo nel vedermi in questo stato perché io invece mi sento il fuoco dentro al petto ed è tutta colpa tua quindi sta zitto e togliti quel sorriso da idiota.'dico quasi in lacrime e lui durante il mio discorso ha una faccia distrutta e posa una mano sulla mia guancia.

'Scusa..'

'Andiamo a cercare Lucas adesso perché desidero solo riabbracciare il mio migliore amico e vederlo sano e salvo'. Lui mi fa cenno di si e sembra che mi volesse abbracciare ma io mi costo ed esco dalla confraternita e lui mi segue salendo in macchina con me. Mi suona il telefono ed è Dylan. 

'Perché non rispondi?'

'Perché dovrei guidare'

'Rispondo io se vuoi'

'No,non hai il diritto'dico prendendogli il mio telefono di mano e rispondo. 'Dylan' . 

Adesso si che stai zitto Ross. 

'Lo avete trovato?'

'Non ancora alla confraternita non c'è?'

'Avete riprovato se è ancora irraggiungibile?'

'No. Proverò adesso che chiudiamo..i miei? Mi dispiace di averti lasciato solo con loro'

'Tranquilla..e poi vedendoti andare hanno subito capito che abbiamo fatto bene ad lasciarci'

'Ti chiamo quando so qualcosa'

'Va bene'

'Ciao'dico chiudendo la chiamata mettendo il telefono dentro alla tasca della mia giacca e metto in moto. 

'Dove hai intenzione di andare a notte fonda con una bufera?' 

'C'è una bufera è tuo fratello è scomparso cosa dovrei fare?!'

Lui prende il suo telefono e fa il numero di Lucas mettendo il viva voce. 

'Squilla'

'Menomale' 

Dopo tre squilli sentiamo un respiro e penso subito a peggio. 

'Lucas?!'dico insieme a Ross.

'Mm..no non è in casa'. Risponde una voce di una ragazza

'Chi sei tu?'

'La sua ragazza'

Guardo Ross.

'Brooke sei tu?'

'Uh,ciao Mccal. Il tuo fratellino sta bene'

'Dov'è? E perché non ha risposto lui'

'Perché magari è sotto la doccia forse? Con questo freddo.'

'Lucas non mi ha mai parlato di lei'

'Come no?! Lui non ha occhi solo per me' 

'Puoi dirmi almeno se sta bene?'

'E tu chi sei?!'

'La sua migliore amica Stefania che è molto preoccupata per lui visto che è irraggiungibile da questa sera.'

'Lui sta bene..quindi lo conosci da tanto tempo?'

'Si fin da piccoli si può dire che è come se fosse mio fratello'dico mentre la ragazza sospira.

'Beh,stai tranquilla perché il mio ragazzo ora che è con me sta benone.'

'Ok..ehm,puoi dirgli solo di chiamare appena esce è strano che non abbia almeno avvisato me o suo fratello'

'Era impegnato. Ora devo andare'dice riagganciando. 

'Possiamo tornare a casa'

'No Brooke è la sorella di Courtney e quando si innamora è peggio della sorella'

'P..perchè?'

'Lucas l'ha frequentata ma poi ha iniziato a frequentare anche altre e lei furiosa le ha fatte cacciare tutte e intendo letteralmente tutte.'

'Quindi mi stai dicendo che Lucas può essere in pericolo?'

'Si.'

'E adesso?!. Sai almeno dove abita?'

'Se il suo indirizzo è ancora quello si..solo che loro abitano in Australia'

'E in serata avrà portato Lucas da qui all'Australia? Non credo proprio. Dobbiamo rintracciarlo con il gps.'

'E dovremmo andare dalla polizia cosi'

'Io conosco qualcuno che potrebbe farlo'

'Chi?!' 

::::::::

'Il tuo fidanzato quindi è una specie di..poliziotto?'

'Faccio uno stage per diventare sceriffo di questa città e ricercare persone con il gps è una cazzata per me'. 

'Oh..allora abbiamo capito che avrai rimorchiato Stef pedinandola' 

'Almeno io non ci ho provato quando lei era fidanzata.'

Faccio un colpetto di tosse e loro mi guardano.

'Lucas'

'Giusto.'dicono insieme. 

'Allora genio dei gps dove cazzo sta mio fratello?'

'Ross.' Lui mi guarda roteando gli occhi indicando Dylan come se fosse un bambino che in colpa suo fratello per qualcosa che ha fatto e Dylan alza gli occhi verso di me.

'Allora?'

'Lucas è in un'albergo per adesso'

'Dobbiamo assolutamente andare.'dico mentre entrambi mi guardano. 

'Forse è meglio aspettare domani mattina qui la bufera sta aumentando è guidare è troppo pericoloso'dice Dylan osservandomi.

'Concordo con..con lui. E' troppo rischioso per te'

'Beh se è rischioso per me vorrà dire che andremo tutti e tre domani.'

'Tutti e tre?! Tutti e due vorrai dire Lucas non sopporta lui'

'Lucas o tu?'Gli domanda lui.

'Ah si tutti e due!'.Disse ringhiando Ross. 

'Basta. Ora è meglio se andiamo a dormire'

'Si'.. 

Li guardo avviandomi alla mia stanza ed entrambi mi seguono e mi giro guardandoli. 

'Sapete ci sono altre camere'

'La mia stanza è quella con te se ti ricordo'mi dice Dylan. 

'E io..io volevo darti la buona notte'

'Notte.'dico guardando Ross e Dylan entra in stanza.

'No sai che c'è? Ho avuto una brillante idea perché non mi metto a dormire in camera con voi tanto avrete di sicuro un sacco a pelo se coso andava in campeggio.'

'Coso ha un nome ed è qui presente ed è casa sua!'Risponde Dylan guardandolo male. 

Sento che sarà una lunga nottata. 

'Per favore potete smetterla'

'E Lui che ha cominciato!'Dicono entrambi.

'Si buona notte ad entrambi eh'dico mettendomi sotto le coperte.

'Il sacco a pelo e sull'armadio a destra..e ti controllo'dice Dylan a Ross mentre lui si limita a sbuffare. 

Il giorno dopo apro gli occhi e sia Dylan che Ross non sono in stanza un buon segno per me perché posso cambiarmi. Mi alzo chiudendo la porta e metto in uno zaino qualche maglione e qualcosa di scorta se dovessi stare molto in giro e ovviamente porto anche qualche soldo. Mi cambio mettendomi comoda con un pantalone di tuta stretto grigio e un golfino rosa e scendo le scale trovando Ross che prepara la colazione e Dylan che lavora nel gps. Mmm..mi ricorda un strano sogna questa faccenda nel convivere insieme e spero che se ne vada via dalla mia mente.

'Buongiorno'mi dice Ross offrendomi un bicchiere con dentro il succo. 

'Cosa succede? Niente battibecchi..lui che lavora e tu che sei cosi stranamente gentile che fai la colazione.'

'Sono un'ospite devo fare l'ospite e il tuo ragazzo ha appena scoperto che Lucas è stato spostato e si trova in Australia'

'Come?! ma se ieri si trovava in albergo qui vicino?'

'Lo so Stefy..mi spiace ma a quanto pare lei è molto furba'

'E io avevo detto che dovevamo iniziare già da ieri'

'Ma era pericoloso per lei!'

Ed ecco che ricominciano.

'Adesso dobbiamo andare in Australia però..manderò un'email al pres..'dico ma poi guardo Ross. E suo figlio anche se si odiano adesso ma non credo che possa dare delle spiegazioni sull'assenza di entrambi i suoi figli e di me. Ansi forse non controlla neanche le presenze. 'Preparo lo zaino per andare in Australia'

'Vai in Australia?'

'E' Lucas il migliore amico e sicuramente lui da solo non può farcela a salvare suo fratello'

'Infatti..mi dispiace'dice Ross guardando Dylan sorridendo e io lo guardo storto. 'Eh..cioè..prenderemo la mia macchina'

'Ma la tua è troppo per un viaggio forse è meglio andare con l'aereo'

'E chi ti dice che ho solo quella come macchina?. Essere figlio di un preside ricco ha i suoi vantaggi sai.' 

Scuoto la testa e vado verso la stanza seguita da Dylan.

'Davvero vuoi andare sola con lui?'

'Non ho altra scelta e poi..sai che..'

'Si..lo so. Ma se ti fa di nuovo del male tu chiami e ti verrò a cercare anche se ti trovi in Cina o un'altro posto che sia lontano da qui' 

'Stai tranquillo'dico abbracciandolo.

'Ok possiamo andare? Dato baci di addio e robette simili?'Mi stacco dall'abbraccio guardando male Ross e prendo il mio zaino con le mie cose e il telefono. 

'Di ai miei che sto bene e che li telefonerò anche se penseranno che sarò diventata un'agente segreto'dico facendo ridere Dylan.

'Ci penso io a loro'

'Grazie.'

::::::::::::

Aspetto che Ross esca dai dormitori e lo vedo uscire con dei occhiali da sole,all star nere giacca di pelle aperta con la camicia bianca leggermente sbottonata. Certo..vuole farmi morire in tutto il viaggio che faremo insieme. 

'Sono pronto?'

'Lo vedo..'. Lui mi sorride e si dirige verso ad un camion di campeggio beage apre le porte di dietro la macchina e mi guarda. 'Qui e dove dormiremo'

'Eh?'

'Non penserai mica che dormiremo in un'albergo? Il viaggio verso l'Australia è molto lungo e ci posso anche passare settimane' 

'Credevo fosse solo 3 o 4 giorni'

'Mm..no.'

'Allora aspettami qui che prendo altre cose dal dormitorio.'

'Ci ho già pensato io'dice indicando una mia borsa insieme a tre zaini dentro al camion vicino alle coperte. 'L'importante adesso e trovare Lucas'

'Si'dico guardandolo e lui chiude le porte del camion da dietro e va avanti verso quella del guidatore e io lo seguo aprendo la porta scorrevole del camion e sedendomi al posto affianco al suo. 

'Beh,sarà un bellissimo viaggio'

'Limitati a guidare Mccall'dico scuotendo la testa mettendomi la cintura 

'Ok'.