11. Le Pagine dei suoi sentimenti

Il ritorno a scuola è strano..molto strano sembra come se fosse il primo giorno. Solo con molte differenze. Non sono più la compagna di stanza di Rydel, non sono in compagnia di Lucas e ho conosciuto uno stronzo che mi ha rovinato la vita solo in tre settimane che lo conosco. Mi fermo al mio armadietto e mi sento chiamare da Rydel e Lucas. Aspetta Lucas?! 

'Ehi!'

'Ehi..'

'Mi prima che tu dica qualcosa si sono veramente io che sto a scuola senza nessuna ragazza ma lo stile sempre lo stesso pronto per passare una giornata insieme ai suoi amici e alla sua migliore amica.'mi dice sorridendomi offrendomi una caffè della Starbucks. 'Allora pace?'

'Mi stai dicendo di perdonarti con un caffè della Starbucks...ovvio'dico e lui mi abbraccia di colpo urlando 'e vai!' mentre Rydel scoppia a ridere guardando la scena. 'Ok Hood calmati cosi il mio caffè cade a terra'dico ridendo. 

'Scusa.'dice staccandosi dall'abbraccio lasciandomi bere il caffè. 

'Sono sorpresa quanto te quando lo visto fuori ad aspettarmi in stanza'

'Ehi sei anche tu mia amica ma Ania resta sempre la mia migliore amica'

'Giusto'dico sorridendo finendo il caffè posando il bicchiere dentro il mio armadietto. 

'Come va la convivenza con Dylan?'

'Bene..oggi inizia il suo stage e io la mia vita come se ricominciasse da 3 settimane fa'

'Mio fratello ha sbagliato..ma credo che sia davvero pentito'

'Non proteggerlo per favore. Capisco che sia tuo fratello e che abbia illuso anche te con il fatto di cambiare ma penso che lui non può cambiare da un momento e l'altro' 

'Dipende se lo si vuole veramente e lui non sapeva cosa voleva fino a quando non ti ha vista scappare da lui'

'Lucas dove vuoi andare a parare ora che è ritornata in se?' Gli domanda Rydel guardandolo male. 

'Che Ross ha sbagliato ma è anche vero che è anche per lui la prima volta che prova dei veri sentimenti non hai mai avuto qualcuno della sua famiglia a parte me adesso che gli vuole bene. Io non dico di perdonarlo in fretta ma almeno di comprenderlo un po'

'E di me invece?! Tu non comprendei me.'

'Tu ti sei innamorata di lui e lui di te siete pazzi l'uno dell'altra.'

'Lucas non è vero. Ross sta facendo tutto questo solo per arrivare al sesso'

'No perchè me la confessato lui che ti ama.'

'Lui ti ha cosa?'dico insieme a Rydel che sembra sputare il caffè che ha bevuto quando sente la frase di Lucas.

'Ross ama te.'

'No..'

'Se non lo fosse non sarebbe andato da te ieri sera'mi suggerisce e Rydel si mette difronte a me dietro Lucas. 

'Se lo fosse non sarebbe andato a letto con Courtney Eaton'

'Courtney Etaon voleva soltanto stuzzicarlo perché Ross gli aveva detto di no'

'E giusto..e però lui ha ceduto e non puoi dire una cosa del genere'disse Rydel guardando Lucas.

'Smettetela! Ross è un capitolo chiuso io sto ricominciando la mia vita con Dylan e sarà cosi io e Dylan e basta'dico guardandoli andando in classe. 

Sarà veramente cosi?.

L'ora di italiano inizia e io come al mio solito mi metto nel primo banco insieme a Lucas. In aula c'è anche suo fratello ma non gli do retta anche se tiene la testa abbassata sul banco come se stesse dormendo. Ci credo..avrà fatto la nottata ieri sera e non voglio sapere come. 

'Chi guardi?'Mi riprende Lucas 

'Nessuno'

'Ah sisi. Non ha chiuso occhio tutta la notte comunque'dice facendo un colpetto di tosse.

'A me non mi interessa'dico imitandolo. 

'Sese.'  

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Metto apposto i quaderni nei miei armadietti e dentro trovo il libro di Nicholas Sparks 'Le pagine della nostra via' lo sfoglio e alla prima pagina trovo un bigliettino. 

"Loro litigavano ogni giorno,lei era sposata con un ragazzo forse migliore di lui..ma sapevano entrambi che il loro cuore batteva soltanto per il loro amore." 

Sapevo benissimo che il libro era quello di Ross che mi ero presa proprio la seconda volta che ci siamo incontrati e sapevo anche che il bigliettino era suo. Mi guardo intorno e chiudo il libro mettendolo dentro alla borsa chiudendo l'armadietto e saluto Rydel e Lucas per ritornare a casa con la mia macchina. Quando sono a casa mi siedo sul divano ad aspettare Dylan e intanto mi metto a leggere il libro. Sorrido mentre noto che con un evidenziatore,lui stesso,ha sottolineato che Allie e Noah hanno passato tre settimane insieme. Proprio come noi..il bigliettino mi cade a terra e quando lo riprendo vedo dietro che c'è scritto altro. 

'Leggi il libro e li ci sono tutte le parole che vorrei dirti e le ho evidenziate con il pennarello rosso mentre con quello giallo ho evidenziato ciò che ci assomiglia della loro storia. Buona lettura Stef'. Mi guardo attorno come se Dylan potesse sbucare da un momento all'altro ma so bene che ritornerà verso sera tardi perciò mi immergo nella lettura.  Con il pennarello giallo sottolinea un dialogo tra Noah e Ally dove lei gli dice che è diverso e lui le risponde che anche lei è diversa in senso buono. Non so cosa voglio dirmi facendomi leggere questo libro..ma mi sta davvero colpita. Sa che questa storia d'amore mi appassiona molto..specialmente perché è stato il primo film che abbiamo visto insieme. Giro un'altra pagina ed ecco cosa ha sottolineato con il pennarello rosso.  "Non vuoi restare con me?. Si,noi siamo cosi noi litighiamo.Tu dici a me che sono un'arrogante figlio di puttana e io ti dico quanto sei rompi coglioni e lo sei il 99% del tempo e non ho paura di offenderti. Tanto ti bastano due secondi di recupero per passare alla rottura rompi coglioni successiva. Allora non sarà facile.Ansi sarà molto difficile e dovremmo lavorarci ogni giorno ma io lo voglio farlo perché io voglio te!. Io voglio tutto di te per sempre io e te.Ogni giorno della nostra vita." Poi salta un rigo e sottolinea un'altra frase sempre del discorso che fa Noah ad Ally. "Fra 40 anni,fra 30 anni come sarà? Se la vedi con lui. Vai." Salta un'altra frase e poi va all'ultima. "Ma non scegliere la strada più facile. Devi smetterla di pensare a cosa vogliono gli altri! Non pensare a quello che voglio io o a quello che vuole lui. Pensa solamente a cosa vuoi tu". 

Cosa voglio io?. Un'amore che non mi faccia soffrire..e Dylan non è un ragazzo che fa soffrire. Lui è dolce,premuroso e protettivo nei miei confronti. E' stato il mio ragazzo per due anni e lo amato cosi tanto..ma forse non lo vedo più come una volta. Sento la porta aprirsi e poggio il libro dentro la borsa alzandomi. 

'Ehi,che fa la mia bella fidanzata?'Mi domanda Dylan chiudendo la porta avvicinandosi verso di me dandomi un bacio sulla guancia. 

'Niente guardavo un po di tv'

'Ma è spenta' 

'Si,è spenta perché mi aveva appena telefonata Lucas e io ho spento per ascoltare'

'Avete fatto pace'

'Si'

'Ne sono contento.'mi dice sorridendo mentre va verso la stanza e io vado in cucina prendendo qualcosa da bere. Nel frigo trovo solo della coca cola  e una lattina di limonata. Se ci fosse Elligton avrebbe messo qualche altra bevanda e anche Lucas. Prendo la coca cola e la metto nel bicchiere e poi la bevo guardando la finestra. Non riesco ad non pensare a quel libro..alle sottolineature di Ross e al fatto che forse Lucas ha ragione. Ma non so cosa fare. Dylan mi abbraccia da dietro e mi da un bacio sull'angolo della bocca. 

'Cosa c'è?'

'Niente'

'Da quando sei di poche parole?'

'Io sono sempre stata di poche parole.'

'No. Senti..non è che ci stai ripensando?'

'A chi?'

'Al biondino che ti ha fatto soffrire ieri sera?'

'P..perché dovrei se ho te qui?'dico girandomi verso di lui.

'Perché ti conosco da due anni e se hai qualcosa io lo so. Stefy,tu non devi stare con me solo perché sono la tua ultima scelta..ieri ho visto come lo guardavi. Non mi hai guardato cosi.' dice abbassando lo sguardo e io mi faccio un respiro e chiudo gli occhi. 

'E che non voglio perderti..ma so che hai anche ragione lui mi rende diversa però mi fa soffrire. Tu invece sei il ragazzo che ho sempre sognato e che non mi farebbe mai del male e non voglio che adesso arrivi lui e rovini tutti'

'Lui ha già rovinato tutto..lui ti ha già portato via da me e tu non puoi fare niente perché anche se decidi di stare con me io saprò sempre se tu lo stai facendo per ascoltare il tuo cuore o perché sei obbligata e adesso mi sembri obbligata. Perciò, ti prego Stefania dimmi la verità. Soltanto la verità e ti giuro che troveremo una soluzione. Io starò sempre al tuo fianco anche se tu mi rifiuterai io starò sempre qui ad porgerti la mia spalla a darti consigli e darti la carta igienica per asciugarti le lacrime quando non ho il fazzoletti'dice facendomi ridere e si alza prendendo le mie mani. 'Ma qualsiasi scelta tu faccia io starò sempre al tuo fianco.'

'Vedi quanto sei dolce..dovresti incazzarti urlare con me insultarmi e invece mi dice che andrà tutto bene. Sapevamo già entrambi che il nostro amore era diverso dagli altri.' 

'Già..eppure lo abbiamo sempre saputo solo che abbiamo paura di perderci forse?'

'Tu sarai sempre il mio primo amore'dico guardandolo accarezzandogli la guancia.

'E tu il mio'mi dice facendomi un sorriso e mi abbraccia accarezzandomi i capelli. 

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'Quindi che farai?'mi domanda dandomi una tazza di cioccolata calda visto che fuori sta nevicando e siamo arrivati a metà Novembre. 

'Non penso rimanere qui sarebbe ridicolo convivere con te se ci siamo lasciati'

'In teoria non ci siamo lasciati non me lo hai chiesto'dice ridendo sedendosi difronte a me bevendosi una cioccolata calda. 'Ma sai benissimo che se scegli lui e lui ti spezzerà di nuovo il cuore io sono sempre qui' 

Lo guardo storto e scuoto la testa bevendo la cioccolata calda dalla tazza. 

'Lo so...adesso vorrei solo parlare con i miei genitori che non li sento da tanto e magari se tu me lo concedi di rimanere qui e dormire nel divano'

'Non se ne parla tu dormi nel letto io dormo al mio divano'dice mettendosi le braccia intorno al petto. 

'D'accordo. sai non capisco perché tu e Lucas non andate d'accordo'

'Mi sa che è sempre stato geloso di me perché il nostro rapporto e quasi simile al vostro lasciando i baci a stampo e che dormiamo insieme.'

'Si,credo che sia per questo ma potrei avere un migliore amico e un ex per amico'

'Concordo'mi dice facendo cin cin con la mia tazza e finiamo di bere la cioccolata calda e chiamo i miei. La telefonata è sempre la solita mi domandano come sto,se mangio,Come vanno gli studi e..come va con Dylan. Come va con Dylan.
Ah benissimo ci siamo lasciati ma conviviamo lo stesso perché voglio scattare di invidia ad un certo pel di fieno. 

'Bene mamma'

'Ne sono felice anche perché io e tuo padre siamo in aereo porto'

'In..eh?'

'Sisi tesoro stiamo venendo a vedere come ti trovi'

Mia madre e mio padre verranno qui?! Scopriranno che io e Dylan non stiamo più insieme perfetto. 

'Che bellooo..'

'Anche tu non vedi l'ora tesoro? anche noi specialmente per vedere la tua camera e conoscere i tuoi nuovi amici'

Ah..ah.. hai saltato solo un piccolo particolare Ania. NON VIVI PIU' NEI DORMITORI PER ORA.

'Anche loro..ciao mamy'dico chiudendo la chiamata e vado in soggiorno vedendo Dylan sistemare il divano.

'Che hanno detto i tuoi?'

'Che stanno venendo qui'

'Qui?! O..ora?'

'Non lo so ma vogliono vedere la mia camera e io non sto più nei dormitori perché abbiamo spostato le mie cose qui ma poi ci siamo lasciati e avevo deciso di rimanere un po qui..e se dico che viviamo insieme loro penseranno che fra me e te è una cosa seria quando non lo è.'

'Chiama Rydel e avvisala no? Potresti dirle di dire ai tuoi che sei qui da me sono per una notte ma sei ancora nei dormitori visto che Rydel non ha una coinquilina'  

'Si..non ti dispiace se fingiamo di stare ancora insieme?'gli domando prima di telefonare Rydel. 

'No perché sai bene come la penso'

'Vado a chiamare notte'

'Ok.Notte' 

Ross's Pov.

Lucas ha invitato Elligton,Rydel e me anche se io già ci vivo alla confraternita senza nessuna Brooke,nessuna Coutney e nessun Tyler. Mi ero dimenticato come è bello passare una serata fra amici. 

'E cosi tu saresti davvero cambiato?'.Mi domanda Rydel.

'Si..ve lo detto Stef mi ha cambiato la vita da quando la conosco e spero che mi risponda presto'

'Gli hai lasciato un messaggio?'Mi domanda il suo ragazzo. 

'No,ha fatto di più'dice Lucas orgoglioso dandomi una pacca sulla spalla. 'E ti risponderà perché lo hai fatto con il cuore'

'Lo spero..voi cosa dite?'Domando agli altri.

'Non sono una donna'disse semplicemente Elligton.

'Io credo che per essere perdonato da lei devi fare di più'dice Rydel mentre gli squilla il telefono.'Oh,guarda è lei' 

Lei?! Avrà letto il libro? Avrà capito cosa le voglio dire?

'Metti il viva voce 'le dico sotto voce mentre lei si allontana facendo cenno di no ma riesco solo a capire che verranno presto i suoi genitori a visitarla e che ha bisogno di una mano da lei.  

'Ok Ania. Tranquilla ci penso io'dice chiudendo la chiamata e si avvicina verso di noi.

'Non dirò niente'

Sbuffo scuotendo la testa. 

'Cosa succede?'Domanda Lucas.

'Stefania ha bisogno solo che fingiamo che lei stia ancora nei dormitori con i suoi genitori'

'E..ti ha detto qualcosa della lettera?'Domando speranzoso.

'No,ma stava Dylan con lei'

Grande..

'Ok,tranquilli io conosco i genitori di Stef..volevo dire Ania'disse Lucas correndosi mentre lo guardo. 'Mi crederanno' 

'Speriamo..' 

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