una foto
È finito l'anno e per fortuna sono stato promosso. Come già anticipato mia madre fece per dimenticarsi della mia proposta e non riproposi nulla. Fu un'estate complessa, strana, triste...
Sapevo già che sarebbe stata noiosa, come dal 2009 a quasta parte, e questo mi infastidiva anche perché la colpa di ciò la avevano i miei genitori.
Ma c'era una novità, sarebbero venuti i miei cugini gemelli. Andrea e Agata. Agata era ed è una ragazza "montata". Aveva una grandissima autostima, tutti le dicevano di essere bella e lei ne era e ne è più che convinta. È vero, è bella, ma un po di modestia! Io ero praticamente l'opposto, sinceramente lo sono ancora, la mia autostima è un po come Plutone, si sa che esiste ma è così lontano che non sembra esistere.
Ero combattuto tra la felicità di vederli e la paura di cosa avrebbe potuto farmi mia cugina. Conoscendola mi avrebbe truccato e mi avrebbe costretto a mettere un vestito.
E così fu -_-
Fortunatamente solo per 2 secondi perché mi scocciai e corsi a combiarmi! Purtroppo però aveva dei complici, le mie zie che appena mi videro accesero i telefonini a mo di richiesta di vita o di morte e partirono le fotografie...inutile dire che mi sentii un verme viscido e schifoso.
Mia mamma era in paradiso, non avrebbe desiderato altro che vedere "mia figlia con il vestito, che bellina"
Che simpatica!
Per il resto del trmpo in c'erano loro rimasi a giocare con il Nintendo con mio cugino, non ne volevo sapere di uscire, dopo quell'umiliazione!
Ma non è tutto! Un giorno, sempre d'estate, dopo che tutti fummo a letto mia madre ebbe la bella idea di far vedere la fatidica foto a mio padre...
Ovviamente la reazione di mio padre fu "ti sei fatta vestire così? Ahahah sono riusciti a prenderti in giro!"
Grazie tante...stavo molto meglio dopo quel commento! -_- non bastava l'umiliazione in se, non bastava che mi sentissi un verme, doveva essere aggiunto anche il commento del mio simpatico padre :)
Qualche giorno dopo, di nascosto da mia madre, cancellai con sicurezza quella maledetta foto.
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Un giorno, con mia madre decidemmo di andare in negozio, da alcuni cinesi. Quel giorno comprai due specie di top, a mia insaputa molto stretti. Ma non fui triste di questa loro caratteristica!
Ricordo che il secosda media, ma praticamente da sempre, sognavo, anche ad occhi aperti di poter diventare maschio, in un modo o nell'altro. Dalla terza media i sogni erano più ingegnosi e, a mia insaputa, più realistici! Sognavo che qualche extraterrestre con una tecnologia molto maggiore della nostra, mentre dormivo, mi cambiasse il DNA rendendo il secondo cromosoma y anziché X. E il corpo cominciava a cambiare da se. O ancora che, sempre lo stesso extraterrestre attuasse interventi chirurgici sil mio corpo e, una volta sveglio, mi ritrovassi con una marea di fasce ma con pezzi in meno e in piu che prima c'erano e non c'erano.
Credo che tutti voi capiscono quali siano i "pezzi" sottintesi.
Tutto questo per dire che quell'estate capii che alcuni dei miei sogni erano più che reali! Quasi per caso, essendone del tutto ignaro, conobbi il mondo, meraviglioso, che ha come sigla inpronunciabile LGBT+Q, già si è aggiunta anche la "Q" che, mi pare stia per "queer". Rimasi una notte intera a informarmi. Quando lessi che era possibile affrontare la transizione praticamente gratis rimasi meravigliato, incredulo, non ci credevo. Passai due giorni nei miei sogni, ma la conoscenza di questo comportava un sacrificio.
La ricerca delle risposte a trecento milioni di domande delle quali la più spaventosa era ( ed è) " come faccio con i miei genitori? "
Bella domanda Mike, bella domanda...
In tutto questo, non mi sentivo affatto solo, pur essendo cosciente del fatto che, era frutto della mia mente, ero insieme ai miei "amici immaginari".
Si lo so, sembra una sciocchezza, sembra da matti, ma vi assicuro che mi hanno aiutato e lo fatto tutt'ora. Ho sempre sognato di far parte di un gruppo di amici e con loro stavo benissimo, ora le cose sono cambiate, ma nel loro piccolo mi aiutano ancora.
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