Tempia continuava nella sua esposizione dei fatti speranzosa che il viaggiatore non decidesse di tornare nella sua amata patria.

Clark, fermo come una statua e duro come il marmo neanche la guardava ma le sue parole gli eccheggiavano dentro come se fossero state mille, centomila.

Ad un tratto alzò la testa, si girò verso di lei e con il solo sguardo degli occhi la Dea Tempia capì che era ora di far compiere a Clark il suo destino.

Era pronto, superbia o rabbia oramai non avevano importanza; il viaggio era stato affascinante, curioso e pure sofferto e ora si doveva agire.

Tempia per un'altra volta ancora, prese la mano di Clark e gli fece cenno di seguirlo. Si diressero verso il braciere e senza alcuna parola Tempia lasciò la mano di Clark e alzò le sue in prossimità del braciere.

Incominciò a proferire alcune parole nel dialetto del suo mondo, una lingua mai sentita e conosciuta in nessuna altra parte dell'intero universo esistente.

Clark la guardava stupefatto e con ammirazione, era davvero bellissima Tempia.

Ad un tratto, su di essi calò una lieve nube di fuoco blu e li avvolse.

L'ometto inizialmente si era spaventato ma quella nube non emetteva calore e neanche ardeva ma gli dava in quel momento una forza ed una carica mai sentita durante tutta la sua esistenza.

La nube svanì e dentro di lui percepiva che un qualcosa di straordinario era accaduto, qualcosa era entrato a far parte del suo corpo.

Si guardò il suo corpo, le braccia, il torace, le gambe e stringendo i pugni si accorse che questi emanavano una sorta di luce blu.

Sembrava cambiato; alla vista di quella luce blu un sorriso addolcì il suo viso che fino a qualche istante prima sembrava aver sofferto.

Tempia lo guardò amorevolmente e finalmente anche lei capì che lui era il coraggioso viaggiatore che Blumond aspettava da tempo.

Sicura che stavolta il suo mondo avrebbe prosperato ancora una volta, si girò sorridendo e soddisfatta e si allontanò lasciando Clark da solo a godere del suo cambiamento.

                                                   ...continua