indecisione e confessione
Cosa fare? Vado da mia madre e le racconto tutto oppure continuo a tenermi tutto dentro?
Non sapevo cosa fare, ero talmente indeciso, non sapevo se mia madre avesse capito.
《Cosa ti prende Tyler? Sei strano e oggi non hai toccato cibo..》
《Nulla mamma.》
《Dimmi la verità Tyler, cosa succede?》
《Mamma tu credi ai fantasmi?》
Juliette mi guardò in malo modo, ma mi sembrò la cosa giusta, quindi continuai a parlarle..
《Certo che ci credo Tyler.》
Che sollievo,credevo mi avrebbe preso per pazzo e portato nuovamente dallo psicologo.
《Mamma ne hai mai visto uno?》
《Certo fino a prima di partorire li vedevo e ci parlavo.》
《Allora perché mi hai portato dallo psicologo?!》
《Tyler non sapevo che tu li vedessi, credevo che fosse un trauma post-operazione, perdonami..》 disse avvicinandosi e venendo ad abbracciarmi.
《Mamma quando hai visto l'ultimo?》
《7 anni fà in ospedale》
《Ero io?》turbato le dissi
《No, no una signora anziana, sembrava una mendicante, tutta vestita di nero, velo in testa all'antica, schiena un pó curvata, ma perché mi chiedi questo?》disse mia madre impaurita
《Curiosità mamma, ma ci hai parlato?》
《Sí, certo.》
《E cosa vi siete detti?》
《Tyler mi stai facendo paura..》
《Ti prego mamma sono molto curioso.》
《Tu eri in sala operatoria, si avvicinò questa signora e si sedette al mio fianco e sembrava reale..》
Mamma racconta la conversazione con quella signora:
《Salve signora, posso?》
《Certo》le dissi piangendo, il mio unico figlio era in sala operatoria a lottare contro la vita o la morte e questa vecchia viene a disturbarmi!
Pensai.
Si sedette accanto a me e mi disse 《Signora perché piange?》
《Mio figlio, è lì dentro, mi hanno detto i dottori che non riuscirà a sopravvivere comunque!》 Dissi piangendo, bevendo le mie lacrime.
《Tranquilla signora, suo figlio e molto forte, guardi tenga questa, lui lo aiuterà..》
Era una Santina con la mano di Padre Pio, con una preghiera scritta dietro.
《La ringrazio tantissimo signora》 dissi piangendo,
《Signora mi raccomando lo preghi, e suo figlio Tyler supererà tutto, quando si riprenderà lo saluti da parte mia, addio.》
《Sí, sì, non si preoccupi signora》continuando a guardare la Santina..
《Aspetta, ma come fai a sapere il nome di mio figlio?! Io non ti ho detto come si chiama mio figlio.. e poi come faccio a Salutarti mio figlio se non so il tuo nome?》
Mi voltai e non c'era più nessuno, tutti i nostri parenti mi guardavano scioccati, credevano che io parlassi da sola.
《È dopo mamma cosa successe?》
Dopo cominciai a pregare, ma non successe nulla, anzi, i dottori vennero e mi diedero i tuoi vestiti pieni di sangue, mi dissero:
《ci dispiace signora, lei già lo sapeva che non c'era nulla da fare ma insistette per fare quella operazione comunque, ci dispiace molto.》
Urla, grida e pianti in quella stanza, ma anche pugni al muro, alle pareti e sul petto di tuo padre che mi abbracciò.
《Padre Pio! Tu avresti dovuto proteggere mio figlio e non hai fatto un cazzo!》urlai piena di collera e tu uscisti dalla sala operatoria amore mio, pieno di sangue, un camice bianco indosso e gli occhi spenti, ma io non ebbi paura e ti abbracciai..
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