Topi di biblioteca
-Tenya's pov
Dopo aver pranzato mi preparai tenendo sempre d'occhio l'orologio per essere sicuro di non fare il minimo ritardo.
Quando furono le 14:30 uscii avviandomi verso la biblioteca.
Dopo circa un minuto di camminata intravidi una persona famigliare, anzi due.
Accelerai il passo per raggiungerli, quando fui a pochi metri da loro li salutai.
"Edo-kun! Malagola-kun! C-ci siamo i-incontrati p-prima del p-previsto"
Dissi ridendo assieme a Edo-kun.
"C-ciao Iida-kun, come v-"
Venne interrotto da suo fratello che si avvicinò a me quasi con aria minacciosa.
"Cos'è questo Malagola-kun?!"
Chiese leggermente confuso.
"È una f-forma di c-cortesia che s-si usa nella n-nostra scuola, d-da te n-non lo f-fanno?"
Lui fece no con la testa per poi tornare di fianco a Edo-kun.
"Con me fai senza usare quel Malagola-kun o come dici, è inascoltabile, chiamami Leonardo o Leo"
Io annuii per poi unirmi a loro così da intraprendere la strada assieme.
"S-scusa ancora p-per Bakugo-kun, è m-molto i-impulsivo"
Dissi leggeremente imbarazzato per ciò che era successo l'altro giorno.
"Tranquillo, se vuole fare a botte gli basta dirmelo che gli rompo l'osso del collo."
Edo-kun si diede una manata in faccia per la sua affermazione, facendomi così scappare una risatina, in quel momento era adorabile.
"A-anche s-se B-Bakugo-kun si i-inginochiasse davanti a l-lui i-implorando il s-suo perdono, Leo n-non lo p-perdonerebbe mai, è l-leggermente testardo."
Disse ridendo leggermente.
"Quell'imbecille non lo farebbe mai, e si merita anche una bella lezione."
Affermò Leonardo leggermente innervosito dall'argomento che stavamo trattando.
"T-tu ha f-fratelli o s-sorelle?"
Mi chiese leggermente insicuro.
"Si, ho q-quattro fratelli, t-tutti più g-grandi di m-me, due l-lavorano all'estero, m-mentre il mio f-fratellone Tensei l-lavora qui c-come avvocato."
-Edoardo's pov
Rispose con una scintillante luce negli occhi.
"Porca vacca! Famiglia piccola la tua!" Scherzò Leo.
"S-sei molto a-affezionato a t-tuo fratello, g-giusto?"
Gli chiesi incuriosito da quel luccichio.
"B-beh, diciamo c-che è il m-mio idolo, lui d-difende le p-persone i-innocenti facendo in m-modo che n-non vengano p-punite per c-crimini che n-non hanno c-commesso, è un l-lavoro che f-fanno in m-molti nella m-mia famiglia, e io v-voglio continuare la t-tradizione."
Rispose inizialmente un po'imbarazzato, ma mentre parlava di suo fratello quel luccichio aumentava ancor di più, doveva essere molto legato a lui.
"È una c-cosa molto c-carina."
Dissi mentre Iida arrossì leggermente.
"G-grazie"
Rispose sempre leggermente rosso.
Mi girai verso Leo e lo vidi mentre usava il telefono per scrivere a qualcuno.
"A c-chi scrivi?"
Chiesi mentre cercavo di scrutare il nome senza farmi notare.
"Lo capirai più tardi."
Mi rispose ridacchiando.
Da quella risposta ne ricavai solo una leggera ansia che dimenticai subito dopo aver raggiunto la biblioteca.
Entrammo per poi prendere posto in una stanza abbastanza appartata con un tavolo al centro, quattro sedie e qualche libreria nelle pareti della stanza.
"V-vuoi che t-ti spieghi tutto l-l'argomento da c-capo?"
Io risposi annuendo leggermente imbarazzato.
"Io vado a fare un giro, ciao!"
Disse Leo fuggendo appena Iida tirò fuori il quaderno con tutti gli appunti presi in modo meticoloso.
"A d-dopo"
Gli dissi mentre lui si allontanava il più in fretta possibile, già non gli piace ascoltare le spiegazioni a scuola, figuriamoci fuori!
-Leonardo's pov
Iniziai a girare per la biblioteca in cerca di qualcosa che attirasse la mia attenzione, e quando mi girai nell'udire una voce famigliare il mio volto si riempì di disgusto.
C'era il biondino stronzo, era assieme ad altre due persone, il ragazzo dai capelli rossi che lo blocca quasi sempre e un'altro ragazzo con i capelli gialli e una ciocca nera che formava un fulmine sulla sua chioma.
Rimasi fermo un paio di minuti per poi riprendermi quando il biondino iniziò a sbottare per dei libri, mi allontanai il più velocemente possibile, era sicuro che se il biondino mi avesse visto avrebbe subito inziato una rissa, solo una cosa mi bloccava, Edo, se facevo casini dopo si sarebbe vergognato e magari lo avrebbero buttato fuori assieme a me.
Ero bloccato, volevo tanto spaccare la faccia al biondino, ma mi limitai ad allontanarmi da lui.
Perfetto, ora devo giocare a nascondino con il quell'idiota.
-Angolo 4ever
Hola lama e alpaca, come va? Spero tutto bene.
A voi piace il gioco del nascondino? Io lo adoro, anche se alcuni dicono che è un gioco da bambini, secondo me non è vero, a voi è mai capitato che vi siete nascosti bene ma avete la paura perenne che vi stia per trovare? Quella è un'ansia tremenda, voglio vedere quanti giochi per bambini fanno provare quell'ansia 😂.
Vb apparte il mio sclero per il nascondino, non ho molto da dirvi, chissà a chi ha scritto Leo 😜.
E niente, ora vi saluto, ci sentiamo alla prossima miei lama e alpaca.
-Edo4ever
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