-Edoardo's pov

La macchina si ferma, Leo scende di fretta, mentre io mi appresto a scendere con tutta la calma del mondo.
"A dopo." Saluto mia madre mentre rincorro mio fratello.
"A-aspetta Leo." Gli urlo intanto che schivo la gente per non scontrarmici.
"Quanto sei lento!" Dice lui mentre rallenta. Mio fratello ha sempre fretta quando si trattava di andare da qualche parte, come se fosse sempre in una perenne gara.
Ci fermiamo all'entrata della scuola aspettando che suoni la campanella e le porte si aprano.
Nel frattempo che aspettiamo rimango il più vicino possibile a Leo.
"Tranquillo non ti mangiano mica."
Mi risponde cercando di farmi calmare.
"Scusa." Mi allontano un pochino per lasciargli spazio, anche lui sarà nervoso, ci manca solo che io mi metta a soffocarlo con le mie paranoie.
Le porte si aprono e noi entriamo, seguo Leo fino alla cartina della scuola, ma che fortuna, dobbiamo andare da due parti opposte.
"Tranquillo a ricreazione ti vengo a trovare." Dice per poi abbracciarmi.
"Grazie." Gli rispondo mentre ricambio l'abbraccio.
Iniziamo ad allontanarci e già sento un sacco di ansia, come un peso nello stomaco.
Continuo a camminare finché non arrivo davanti alla mia classe, la Seconda A.
Rimango bloccato per quasi un minuto intero aspettando di entrare quando sento una mano toccarmi la spalla facendomi sobbalzare.
"S-scusami, non v-volevo
s-spaventarti, m-ma s-sta per
s-suonare la campanella."
Mi calmo e guardo il ragazzo balbettante, capelli scuri sul blu, occhiali, vestito in modo formale come se stesse per andare ad un colloquio di lavoro, e molto più alto di me.
"Ah g-grazie, non me ne ero a-accorto."
Gli dico cercando di essere il più calmo possibile.
"Tu d-devi essere il n-nuovo s-studene, c-comunque s-scusami se n-non mi sono p-presentato, mi chiamo Iida Tenya." Dice il ragazzo allungandomi la mano.
"E-edoardo M-malagola"
Gli stringo la mano incerto.
"Ora è m-meglio s-se entriamo"
Annuisco e lo seguo nella classe.
Appena entro vedo ragazzi e ragazze parlare tra loro. Ignoro Iida finché non sento qualcuno chiamare Tenya e corrergli incontro.
"Giorno Iida-kun"
Dicono in coro un ragazzo con i capelli verdi scuri, occhi grandi e un sorriso stampato sul volto, assieme ad una ragazza con capelli castani a caschetto che sorrideva anche lei a Tenya.
"Lui chi è?" Disse la ragazza guardandomi.
"Il n-nostro nuovo c-compagno di c-classe." Rispose Tenya.
"Piacere io sono Uraraka Ochaco!" Disse sorridendomi.
"Io sono Midoriya Izuku, piacere di conoscerti." Disse per poi sorridermi anche lui.
"I-io sono E-edoardo Malagola, P-piacere mio." Dissi cercando di abbozzare un sorriso nonostante tutta l'ansia che provavo.
"Anche lui è un balbuziente del cazzo?" Disse un ragazzo biondo con i capelli sparati verso tutte le parti mentre mi guardava innervosito.
"Kacchan non dire certe cose!" Lo riprese Izuku.
"Zitto nerd di merda non parlavo con te." Gli rispose in modo aggressivo mente lo fulminó con lo sguardo.
"Bakugo, q-questo n-non è un c-comportamento d-da tenere in c-classe e di c-certo n-non il modo c-con cui t-ti p-puoi rivolgere al n-nostro nuovo compagno." Disse Tenya sotto i miei occhi increduli, non riuscivo a crede che qualcuno che non sia Leo abbia preso le mie difese.
"Vuoi fare a botte quattrocchi di merda?!" Lo minacciò il biondo. Ma Tenya rimase immobile guardandolo in modo serio.
"Bakugo non fare così, è appena arrivato e già ci vuoi litigare?" Disse ridendo un ragazzo dai capelli rossi sparati verso l'alto mente si avvicinava al ragazzo che fino a poco fa sbraitava.
"Non rompere capelli di merda." Gli rispose in modo meno aggressivo in confronto a Tenya.
"Devo portarti via io o la smetti da solo? Litigare così non è da veri uomini!".
Non avevo ben capito l'ultima parte, ma sembrava che stesse convincendo il ragazzo con la rabbia, o forse anche lui era confuso come me.
"Se vengo con te la smetti di dire le tue cagate sulla virilità?" Chiese il ragazzo rabbioso, quasi esasperato. Il ragazzo dai capelli rossi annuì energicamente per poi portarlo via.
"Hai appena conosciuto Bakugo Katsuki e Kirishima Eijirou, mi dispiace che tu li abbia conosciuti in questo modo" Disse un po' imbarazzata mentre continuava a sorridere.
Perfetto, un primo giorno a dir poco stupendo.

-Angolo 4ever

Hola, come va cari lama e alpaca? Spero tutto bene.
Vi piace? Io inizio ad avere più chiaro il modo in cui scriverò la storia, scusate se non è molto lunga ma piano piano riuscirò ad allungarla, comunque rimmarò sulle ottocento parole circa, ci vediamo al prossimo capitolo, ciao miei batuffolosi.

-Edo4ever