Il primo giorno di scuola

Stamattina, nonostante fossi ancora in preda al sonno perché ieri non ho dormito molto, mi sentivo abbastanza ottimista e pronta a ricominciare.

Mentre mi avvicinavo alla classe, ho sentito un mio compagno di classe (rimasto l'unico ragazzo della nostra classe ora che l'altro è stato bocciato) che stava dicendo: "Facciamole uno scherzo". Io all'inizio non avevo capito bene a chi si riferiva, ma poi l'ho subito capito non appena ha iniziato a parlarmi

Ha cercato di convincermi che il nostro orario di ingresso era alle 7:55 invece che alle 8:10, ma io non ci sono cascata (insomma, dopo aver visto un documento del liceo che recitava in bianco e nero 8:10 è difficile che qualcuno ci caschi)

Dopo aver evitato la fregatura sono entrata in classe e ho salutato tutti, poi mi sono seduta in prima fila, esattamente davanti alla cattedra. Lo so che sembra che il prof se stai lì ti noti subito, ma in realtà in genere guarda più le file dietro o i lati che direttamente davanti a lxi, quindi sei forse ancora più insgamabile di quelli dietro. E poi sono una persona bassa che vuole riuscire a vedere bene xlx prof quando sta spiegando.

Comunque, chiusa parentesi, continuiamo con il racconto.

Alla prima ora avevamo il prof di storia e filosofia che per tre quarti d'ora ha provato a fare connettere il nuovo "schermo-coso-che-in-realtà-é-un-computer-e-ha-sostituito-la-lim", ma alla fine ci ha rinunciato e ha passato l'ultimo quarto d'ora a parlarci delle modifiche nelle normative covid (lui è il responsabile della gestione della pandemia nel nostro istituto).

E ovviamente già da subito è ripartito con le sue uscite meravigliose che costituiscono metà dei capitoli di questa raccolta. Solo di oggi ne ho ben tre:

"Buongiorno" "Buonanotte"

"Se continuate a ridere non risolverete mai i vostri problemi"

"Chi è che ha detto 'Guardiamo un film!'? Dovreste dire 'Studiamo, studiamo! Quest'estate non abbiamo avuto niente da studiare!' "

Poi alla seconda ora abbiamo avuto il prof di matematica e fisica, che ci ha parlato un po' delle sue abbastanza tristi vacanze e di un paio di libri che ha letto, e poi ci ha chiesto se abbiamo fatto o letto qualcosa di interessante quest'estate (io ho raccontato del mio viaggio a Creta) e ci ha chiesto cosa ci aspettiamo dal nuovo anno scolastico.

Poi ci ha fatto ascoltare una canzone che ha scoperto quest'estate e che gli ha ricordato noi: School dei Supertramp.

Non proprio il mio genere, ma il testo è interessante e piuttosto attuale, pur essendo una canzone degli anni '70

Come avrete capito dal fatto che abbiamo ascoltato la canzone, durante quest'ora siamo finalmente riusciti a fare connettere il coso ad Internet.

L'ora dopo c'era Crudelia Demon aka prof di greco, che ci ha anticipato qualcosa sul teatro greco e ha proposto un'idea piutosto impegnativa: assegnare ad ognuno di noi un brano di letteratura greca da presentare alla classe. Meglio di un'interrogazione a sorpresa, per carità, ma mi aspetto comunque qualcosa di molto impegnativo (ha intenzione di farlo verso ottobre-novembre, quindi ho ancora tempo).

Poi abbiamo fatto intervallo, e sono riuscita a rivedere il ragazzo bocciato che ho menzionato prima, che anche se adesso ora è in un'altra classe ha comunque passato l'intervallo con noi, coinvolgendo anche un ragazzo della nuova terza di cui ancora non so il nome

All'ultima ora abbiamo avuto la prof di italiano e latino, che ci ha mostrato i programmi per entrambe le materie e ha fatto impallidire tutti noi perché è veramente UN SACCO di roba.

Ha detto che probabilmente bisognerà trascurare un po' la Divina Commedia, ha detto che tanto il Purgatorio in genere piace meno dell'Inferno, ma che se ci avanza un po' di tempo vorrebbe comunque farci leggere l'ultimo canto, anche se non lo ritiene indispensabile.

A proposito della Divina Commedia: il 18 trascorrerò l'intera giornata in compagnia di un'attrice, una psicologa e l'Inferno di Dante. Si prospetta una giornata decisamente interessante.

Chiusa parentesi: passando a latino, la prof ha detto che voleva iniziare correggendo una delle versioni che ci ha dato per le vacanze. Ci ha detto che potevamo scegliere quale correggere e ovviamente i miei compagni hanno scelto una delle quattro che non sono riuscita a fare e che dovrò fare tra oggi e domani perché non voglio correre rischi già la prima settimana di scuola.

Nonostante tutto però sono meno stanca di quanto mi aspettassi e, anche se mi rompo ancora un po' le scatole a dover fare sei compiti che non sono a scadenza molto lunga, sento comunque che riuscirò a farcela.

Voi invece avete già iniziato? Se sì, come è andata? Sapete che sono sempre curiosa di sentire cosa avete da dire

E con queste domande vi saluto e vado a iniziare la versione, ciaoooo!

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