avviso
So che state pensando tutti ai peggiori insulti da scrivere nei commenti, ma volevo chiarire una cosa:
Axel è comunque un Mikealson, poiché figlio adottivo di Klaus ed Hayley.
Detto questo vi lascio al capitolo
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Il peggio arrivò due giorni dopo, quando alla porta dell'istituto comparve un ragazzo, che chiedeva riparo per la notte.
Mi bastò un'occhiata per capire chi era.
Lo evitai nel migliore dei modi ma stranamente me lo ritrovavo davanti.
Il professore Saltzman ebbe la splendida idea di farmi diventare il suo supervisore nei test per vedere se era sovrannaturale, capiii subito perchè: potevo capire da uno sguardo chi e cosa era.
"Allora Landon, iniziamo con un affogamento nel lago, tanto risorgi"
"Tu sai cosa sono"
"Certo: sei Landon Kirbin, figlio di Malivore: fenice"
Detto questo gli avvicinai due foto
"Allora, che ci fai qui?"
"Non lo so, mi sono svegliato e avevo un solo pensiero; di dover venire qui"
Lo squadrai meglio; non mentiva
"Caspita, mio fratello Malivore deve essere davvero spietato se obbliga i suoi stessi figli a stare ai suoi ordini, a proposito: dove è Clark? Voi due non vi separate mai"
"Non lo so, ci siamo lasciati secoli fa"
"Capisco, bene. I test sono completati, ora ti mostro la stanza"
Lo condussi dritto in camera mia, mentre io mi diressi da l preside e da Dorian.
"All'inizio, quando mio fratello aveva ancora un corpo ebbe due figli: il qui presente Landon, una fenice capace di morire e rinascere dalle sue ceneri; e Clark.
Clark è sempre stato un traditore ed un infame, neppure Malivore si fidò di lui; mentre Landon è affidamile, almeno finché non è sotto il controllo di suo padre.
Per questo lo assegnato alla mia stanza così che io possa tenerlo d'occhio."
All'improvviso però le porte dello studio si aprirono ed entrarono le due gemelle
"Papà abbiamo un'assicurazione in caso di giardino in fiamme? Perchè se è così va tutto bene, ma se non lo è c'è un drago sputafuoco arrabbiato in giardino"
"Lo sapevo; Clark..."
Mi diressi in giardino.
Clark era un mutaforma, poteva passare benissimo da una forma all'altra
"Bene Clark, non ti ha mai insegnato nessuno che non si gioca con il fuoco?"
Il mio corpo assorbì il gene del demone del fuoco;
appena mi vide il drago si inalzò e scomparve, portandosi dietro anche il corpo di Clark.
Mi venne un dubbio atroce
"Il pugnale dove è?" chiesi
Al sicuro disse Alaric ma arrivò Dorian che confermó la mia paura
"Il pugnale... È sparito"
"Era un diversivo, Landon ha preso il pugnale"
Dovevamo assolutamente trovarlo
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Lo trovammo dopo due ore di viaggio in macchina.
Ci aveva aiutato anche Jeremy, che dal canto suo, non aveva bucato ben tre volte la stessa gomma.
"Quindi, tu sei uno spirito millenario creatore del sovrannaturale, il quale ha un fratello malvagio che ti vuole uccidere per tornare in vita?"
"Il termine esatto è assorbire, ma sì è esatto
"E io vhe credevo che la famiglia Mikealson era meno complicata"
"Se voi due smettesse di chiacchierare abbiamo un fuggitivo da trovare" ci disse Saltzman
"A proposito è in quel capannone laggiù, fiuto la sua paura"
"Grazie Raph"
Entrai per primo
"TU... MI SONO FIDATO, MA OVVIAMENTE TE NE INFISCHI DI COME TENTO DI MIGLIORARTI LA VITA DA PIÙ DI MILLE ANNI...IO HO PERMESSO CHE TU NON MORISSI ALLA TUA PRIMA TRASFORMAZIONE... ORA DOVE È IL PUGNALE?"
"Non lo so"
"Axel calma, lo stai traumatizzando, esci di qui, e sfogati"
Uscii dalla cantina ed urlai, si formò un'onda d'urto così forte che pure gli alberi più grossi si sradicarono.
"Axel, Landon ora ricorda, ma è meglio che tu ti calmi prima di rientrare".
Non lo ascoltai ed entrai.
Mi sedetti davanti a lui.
"Mi spiace, ma ora ti farò male"
Strinsi i miei palmi attorno alle sue tempie.
La terra iniziò a tremare
"ESCI... DALLA... SUA... TESTA"
un fantasma nero uscì dal suo orecchio.
"Ciao, fratellino, ti stavo aspettando, sai Landon mi è stato utile, ma adesso che il pugnale è stato assorbito, posdo cercare un altro corpo"
"Tu... Marcirai all'Inferno fratello, te lo prometto"
Si mise a ridere e scomparve.
Landon mi guardò e si mise a piangere.
"Tranquillo, è tutto finito, se ne è andato"
Fecimo ritorno a scuola, aspettando un nuovo mostro che non tardò ad arrivare...
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