Capitolo 11
《Mamma?, Papa?, sono a casa》 li vidi seduti sul divano del salotto, appena mi videro mi salutarono.
《Ehi tesoro dov'è il tuo ragazzo, non è con te?》 mi chiese mia madre senza peli sulla lingua.
《MAMMAA!!》 perché mi doveva sempre mettere in imbarazzo, ovviamente mi padre non era al corrente che io e Luca eravamo insieme.
《Il suo ragazzo?, e chi sarebbe?, lo devo mettere in riga?》 chiese mio padre.
《È Luca, il ragazzino che abbiamo visto crescere》 intervenne mia madre.
《Mi è sempre piaciuto quel ragazzo, è educato, si fa rispettare e non è uno sbruffone, mentre ci sono ragazzi molto maleducati che non rispettano nessuno》 io sorrisi, perché sapevo che Luca e papà avevano un buon rapporto, questa cosa mi rendeva più che felice.
《Comunque mi ha accompagnato a casa e poi se ne andato, non voleva essere in più, voleva darci un po' di privacy per parlare》, 《A proposito di cosa volevate parlarmi?》
《Emma forse è meglio che ti siedi qui con noi》 mi disse mia madre.
《Mi state facendo preoccupare, che sta succedendo?》 dissi io ad entrambi.
《Tesoro c'è una cosa che devi sapere》mi disse mio padre, ma io non stavo più capendo niente, perché ci giravano tanto intorno.
《Emma tuo padre è...》 mia madre provò a parlare, ma venne interrotta dalle lacrime, non riusciva quasi a parlare, la guardai attentamente ed vidi le lacrime nei suoi occhi, ma non volveva farlo vedere.
《Emma tuo padre ha fatto dei controlli ultimamente》 disse mia madre.
《Si che tipo di controlli? ..., perché non me lo dite e basta, mi state facendo preoccupare, cosa è successo e perché la mamma sta quasi per piangere》 chiesi io e mio padre abbracciò mia madre.
《Emma mi han...》mio padre guardò mia madre e poi guardò me, infine continuò a parlare《Emma mi hanno diagnosticato una malattia molto grave》
《Cosa?? !!》dissi, anzi urlai ,《Da quanti tempo lo sapete?, Come è possibile?》 guardai entrambi ed il mio cuore si spezzò, non sapevano più cosa rispondermi mentre io non riuscivo più a capire niente, tremavo e il respiro quasi mancava.
《Tesoro ci abbiamo pensato bene prima di dirtelo, non volevamo farti preoccupare, tuo padre ha avuto un malore qualche mese fa e così gli ho detto che sarebbe stato meglio fare un controllo, così due mesi fa è andato a fare i controlli dal nostro medico, abbiamo pensato che tu hai già altri pensieri nella testa e non volevamo farti preoccupare》mi disse mia madre, subito sentii delle lacrime scendermi sulle guance ed anche mia madre iniziò nuovamente a piangere.
《E perché me lo dite solamente adesso》 dissi, presi la mia borsa ed andai verso la porta.
《Tesoro non ti devi preoccupare per me in questo momento, ho già iniziato a prendere le cure》 disse mio padre ed io mi risedetti sul divano, 《Non avercela con tua madre per non avertelo detto, lo abbiamo fatto solo per il tuo bene, ora pensa solo ad andare a scuola, uscire con Luca e con tutti i tuoi amici va bene?》
《Scusate ho bisogno di un po' d'aria e di pensare, tornerò prima di cena non preoccupatevi per me》 presi la mia borsa ed andai verso la porta.
《Tesoro aspetta non and...》 mia madre provò a fermarmi.
《Cara lasciala andare, ha bisogno di sfogarsi, anche noi avremmo reagito così alla sua età, non dobbiamo starle addosso》disse mio padre a mia madre, 《Poi molto probabilmente andrà da Luca, quindi è al sicuro non preoccuparti》
Appena uscita di casa avevo solo un posto dove volevo andare, presi la mia bici da garage ed andai verso casa di Luca, avevo bisogno di lui, mi stavo facendo prendere da un altro attacco di panico.
Arrivai da Luca e bussai alla sua porta, ad aprirmi la parta fu sua madre, ma mi disse che lui non era a casa, non avevo la minima idea di dove fosse.
Non avevo la più pallida idea di dove andare, decisi di andare verso il lago, solitamente Luca andava sempre li per schiarirsi le idee, appena arrivai vidi la sua macchina e subito dopo vidi lui.
Luca era in acqua, lui amava nuotare, proprio come me, ci piaceva anche la montagna, ma preferivamo di gran lunga il mare, l'estate scorsa andavamo spesso in piscina, anzi praticamente tutti i giorni.
Lui non mi notò, così decisi di sedermi sull'erba e di guardalo, non avevo intenzione di disturbarlo, dopotutto era uno dei suoi momenti in cui pensava da solo, amavo guardarlo nuotare ed era anche molto bravo.
Spesso gli dissi di iscriversi alla squadra di nuoto della scuola, ma lui mi disse sempre di non volerlo fare, lui non voleva far parte degli snob che andavano a importunare i più deboli, non voleva trasformarsi in un bullo, dovevi seguire la massa altrimenti venivi buttato fuori, venivi emarginato da tutto.
Luca smise di nuotare per recuperare un po' di fiato e subito dopo mi notò, iniziò a nuotare verso di me ed uscì dall'acqua, "Mamma mia quanto è bello".
《Ehi》disse Luca, nel frattempo mi cadde l'occhio sui suoi addominali, erano perfetti, lui era perfetto, 《Scatta una foto durerà un po' di più》 divenni rossa come un pomodoro, ma io che cosa ci potevo fare se il mio ragazzo era super carino e super sexy.
《Idiota》 dissi e mi misi a ridere, almeno mi ha tirato su un po' il morale, poi però mi ricordai di quello che mi era stato detto poco più di mezz'ora fa.
《Ehi che succede perché quella facce triste》 mi conosce troppo bene, guardai verso il basso, non volevo piangere davanti a lui 《Emma sai che puoi sempre dirmi tutto, sono sempre qui per te》
《Mio padre è ...》presi un respiro e continuai a parlare e Luca mi prese una delle mie mani, 《Mio padre è malato ...》 infine gli raccontai anche il resto.
《Emma io ...》 provò a parlare, 《Emma io non so cosa dire, come è possibile?, Da quanto tuo padre è malato?》
《Mio padre è malato da circa due mesi, io l'ho saputo solo oggi, non me l'hanno detto solo per non farmi preoccupare, non voglio che lui mi abbandoni, tu e mio padre siete gli unici uomini della mia vita, prima c'era anche mio nonno, ma purtroppo lui non c'è più, quindi non riuscire a sopportare un'altra perdita》Luca mi strinse più forte la mano, 《Perché proprio lui?, non poteva essere qualcun altro》
《Emma so che forse questo lo saprai già ma tu dovrai essere forte per tuo padre, fagli vedere che tu ci sei per lui, ma soprattutto devi essere forte per te stessa e per tua madre》 mi disse Luca, lui sapeva sempre come tirarmi su di morale, lo abbracciai forte, non mi importava se era bagnato fradicio, poco dopo iniziammo a baciarci molto con molta passione.
《Grazie Luca》dissi, avevo bisogno di diglielo, anche se non era mai abbastanza, così lo guardai e gli dissi una cosa 《 ... 》
...
Che farà Emma?, Riuscirà a sconfiggere le sue insicurezze e le sue paure?, Suo padre riuscirà a guarire da questa brutta malattia?, Cosa succederà tra Luca ed Emma?, Cosa dira Emma a Luca?
CONTINUA...
Scusatemi per gli errori di grammatica, sto provvedendo a sistemare tutti capitoli.
Commenti? Consigli? C'è qualcosa che vorreste vedere nella storia (qualcosa di particolare, consigli per come continuare la storia?
Fatemi sapere se vi sta piacendo.
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