Era una giornata di sole, un ragazzo vestito da un mantello e un cappuccio stava finendo di preparare la cerimonia di benvenuto. Il pensiero che finalmente potevano fare qualcosa contro la corruzione del mondo lo rendeva davvero contento.
La Gilda era l'unico posto felice rimasto nel regno. Praticamente tutto il territorio era corrotto dalla maledizione del Litch. Si sentivano i cinguettii dei canarini, che rientravano con dei fogli nuovi di zecca nelle zampe. Erano i messaggeri. Il ragazzo salì le scale della villa per prendere una penna d'oca, ritornò giù e cominciò a scrivere la stessa cosa su tutti i fogli. "Benvenuti ragazzi! Oggi festeggiamo uno dei giorni più importanti della storia del Regno. L'arrivo dei salvatori del mondo."
In fondo al foglio c'era un modulo da compilare con "nome, clan e specializzazione". Ci mise 1 ora per finire di ricopiare su tutti i fogli la stessa cosa. Oramai era mezzogiorno. Scese nello scantinato recuperando bottiglie di vino e pozioni dolcificanti, mettendole sul tavolo da caffè del salone principale.

Si sentivano le voci degli invitati, che parlavano tra loro.
Nerif aprì il portone della villa, e urlò: "Benvenuti, Avventurieri!"
Si sedettero tutti sul divano grande riscaldati dal falò. Erano per la maggior parte elfi. Il ragazzo passò a tutti i moduli e delle penne. Tutti firmarono e passarono i fogli al ragazzo. Egli si tolse il cappuccio, rivelando due occhi rossi come dei rubini. Era lì, il fondatore della gilda, Nerif Owlbeak.