-Ehilà pronta per quest'intervista?
Yes.

-Benissimo! Allora cominciamo subito. Partirò con una domanda semplice: come, quando e perché hai cominciato a realizzare grafiche?
In realtà dal 2017, ma usavo Canva ed erano robe molto semplici, però apprezzate. Poi nel 2018 una mia amica mi ha chiesto una grafica più complicata e ho ripreso in mano Photoshop dopo molto tempo. La cover era venuta meglio di quanto pensassi e non volevo chiuderla lì, perciò ho continuato sperimentando man mano e adesso è diventata una passione.

-Quando cominci a creare una grafica (che non è una richiesta, ma magari una premade o un semplice modo per passare il tempo), hai dei punti di riferimento? C'è qualcuno o qualcosa che ti ispira?
O magari penso a un tema, un progetto, oppure mi viene in mente qualcosa mentre giro tra i modelli stock di Deviant Art.
Come questo per esempio.

-Qual è la tipologia di grafica che preferisci realizzare? C'è un motivo per cui la preferisci ad altre?
Le fotomanipolazioni, perché non ho ad aver a che fare con delle dimensioni precise e non ho il problema di dove posizionare il titolo e come.
Oppure i Bookjacket perché collego la cover principale a qualcosa e mi sembra più professionale.

-Generalmente, ci sono delle particolarità che caratterizzano i tuoi lavori?
Sono dark e specialmente fantasy, tuttavia non uso mai ombre nette e nerissime, non le trovo realistiche, però uso perlopiù palette scure o di alcuni miei colori preferiti come il rosso sangue, il verde velluto, viola e blu.
E mi piace metterci una storia dietro.

-Osservando le tue grafiche, sapresti dire quali sono il miglior pregio e il peggior difetto di esse?
Sono la peggior critica di me stessa, perciò dire qual è il pregio… specialmente per le ultime, che credo siano le venute meglio, direi il fatto che si vede che c'era una visione complessiva alla base, mentre il difetto è che a volte luci/ombre e colori non mi convincono alla perfezione, ma magari non so come sistemarli.
Le peggiori però sono nate da richieste altrui e o erano richieste senza senso o non avevo ispirazione.

-Se tu dovessi dare un consiglio, a una persona appena entrata a far parte del mondo della grafica, quale sarebbe?
Pratica continua e osservare le grafiche venute bene di gente più brava, cercando di indovinare come son state fatte e provando a imitarle una volta. Di certo non pensare di essere arrivati e accettare le critiche se sensate, perché vedo le grafiche di chi pensa di essere brava solo perché le fanno i complimenti e ci sono mille errori, ma non accetta le critiche. Ma ispirarsi alle altre opere, non copiare. Oppure copiare ammettendolo, come si fa tra i disegnatori alle prime armi.

-So che è una domanda banale, ma a questo punto mi viene naturale chiederti: per te, creare grafiche cosa vuol dire? Cosa provi?
Mi rilassa un sacco e mi sento orgogliosa alla fine, come la scrittura, se non fosse che la scrittura ha bisogno di molta più concentrazione e non posso ascoltare la musica o YouTube nel frattempo
È difficile da dire perché gli adulti mi dicono "perché non fai lo stesso ragionamento con lo studio? Che dopo sei orgogliosa?", Perché dopo un esame io penso "bon, e questo è andato" e non mi piace pensare al momento di mentre studiavo come di mentre facevo la grafica.

-Ed eccoci arrivati all'ultima domanda (fortunatamente per te): sempre dal punto di vista grafico, hai degli obiettivi che conti di realizzare entro un determinato lasso di tempo?
Non sarebbe male lavorare in una CE, soprattutto dopo alcune copertine viste in un video ieri sera. Al momento sono su Fiverr come graphic designer per cover commerciali (maya_cantoni99), ma no. Più che altro perché ho l'università e devo capire che strada prendere, se principalmente grafica o principalmente scrittura e sceneggiatura.

-Bene, siamo giunti alla fine di questa breve intervista, purtroppo. Spero che ti sia divertita almeno un po' a rispondere a queste domande. E ancora complimenti per la vittoria!
Thanks!

-sunalessiamoon

-⭐THE STARS TEAM⭐️