|Harry|

"Niall!! N Niall!! Do dove sei?". Ho appena chiamato Niall e fortunatamente risponde subito.
"Haz sono in casa editrice, che c'è?. Hai il fiatone"
"Io i io sto correndo. Sono scappato da casa di Greg. L'ho lasciato, gli ho detto che non lo amo e che non posso sposarlo. Avete sempre avuto ragione voi, tu, Gabe, Will, tutti!. Ti rendi conto che stavo per sposare uno sconosciuto? Una persona con la quale sono stato insieme un anno ma che in realtà non conosco e che non mi conosce. P perché non vi ho mai ascoltato? P perché ho sprecato due anni lontano da Louis?. Dovevo tornare da lui l'anno scorso, quando ci siamo rivisti al bar!!. Lui.. oh dio!. Non posso crederci che stava per chiedermi di sposarlo. Io.. vuol dire che gli andavo bene così, che non ero sbagliato come ho sempre pensato". Devo fermarmi un attimo perché ho le gambe molli e il cuore mi batte troppo velocemente nel petto. Dopo che ho detto a Greg di non volerlo più sposare lui mi ha dato uno schiaffo e mi ha cacciato via, io sono scappato e ho iniziato a correre. Non so cosa fare, non so se andare da Louis o tornare a casa mia, dio!. Sono un perfetto idiota.
"Harry, stai calmo. Stai iperventilando. Dimmi dove sei che arrivo"
"I io.. s sono.. Niall mi manca l'aria"
"Harry!. Ascolta, respira. Stai calmo, sto arrivando. Dimmi solo dove sei"
"Sono poco lontano da casa di Greg"
"Va bene, aspettami. 5 minuti e sono lì". Le mani mi tremano e non riesco a smettere di piangere. La consapevolezza di quello che ho combinato mi piomba addosso come un macigno.
"Mi sento stupido Niall, tu e Gabriel in questi due anni avete cercato in tutti i modi di aiutarmi a capire, di dirmi che stavo sbagliando. Perché ho combinato tutto questo casino? Ti rendi conto che stavo per sposare un uomo della quale non mi è mai importato nulla?"
"Stai diventando ripetitivo, lo hai già detto. Io direi che è una fortuna che tu te ne sia reso conto adesso e non dopodomani, dopo la cerimonia. Lì si che sarebbe stato irreparabile. Adesso invece no, a parte i soldi sprecati per organizzare la cerimonia non è poi una tragedia"
"Louis.. lui.. adesso mi odierà. Come farò a dirgli che l'ho sempre amato e che non avrei mai dovuto e voluto lasciarlo?"
"Louis lo sa, come hai letto tu il mio libro, lo ha letto anche lui. Dimentichi che è il nostro editore?"
"In realtà il mio editore è Margaret". Lo sento imprecare e lo immagino saltellare da una parte all'altra
"Harry cazzo!! Sei così irritante. Stai fermo lì e non muoverti"
"V va bene. Greg mi ha dato uno schiaffo"
"Cosa?!?!. Bastardo!!. Lo ammazzo!"
"Lascia stare Niall, me lo meritavo"
"Dovevi solo lasciarlo prima ma meglio tardi che mai".
"H hai visto il m mio Louis?"
"No, Haz non era in casa editrice. Sarà con Arun". Sorrido al pensiero di Arun, il mio bel nipotino, è un amore di bambino ed è bellissimo davvero.
"Che amore Aru, non vedo l'ora di coccolarlo".
"Bene, sono quasi arrivato. Mi raccomando poi devi raccontarmi tutto!!. Devo scrivere il sequel del mio libro!. I lettori aspettano il lieto fine fra te e Louis"
"Cosa ti devo raccontare esattamente? Com'è andata con Greg te l'ho già detto"
"Come al solito non capisci niente. Ciao Haz". Mi spegne la chiamata in faccia e io rimango come un cretino con il cellulare all'orecchio.
"Dovrei esserci abituato ormai all'atteggiamento di Niall e invece ogni volta se ne esce con le sue cose strane. Ha ragione Lou quando dice che per capire Niall ci vuole l'interprete".
"Io ho ragione sulla maggior parte delle cose, scricciolo". Sorrido automaticamente appena sento la sua voce, alzo il viso verso di lui e gli corro incontro piangendo. Louis mi prende al volo e sorride
"È stato Niall, vero?"
"Si, appena hai chiamato è venuto nel mio studio e mi ha detto di correre. Ho sentito cos'è successo"
"Mi dispiace tanto Lou, non so davvero cosa dire. Mi sento uno stupido, un bambino che sa solo frignare e fuggire dai problemi. Due anni fa io.. beh.. quando ho saputo quello che avevi fatto per me non potevo crederci, mi sembrava assurdo perché nessuno avrebbe mai fatto quello che hai fatto tu e mi sono sentito piccolo piccolo, una nullità, una persona inadeguata per stare accanto ad un uomo buono e speciale come te. Invece di parlarti ho fatto come mio solito, sono scappato e ti ho allontanato perché pensavo di non essere alla tua altezza. Un anno fa, quando ci siamo rivisti che ho fatto? Potevo aggiustare tutto e dirti la verità e invece ti ho detto di essermi fidanzato per farti soffrire, per mettere in chiaro che di te non me ne importava più nulla, anche se non era la verità. Sono stato quasi un anno con Greg ma non l'ho mai amato, non ci sono mai andato a letto e quando mi baciava mi faceva schifo. Stavo con lui solo per far credere a te che ero felice e stavo bene. Ogni volta che ti vedevo alle feste o alle uscite tutti insieme volevo correre da te e dirti che ti amavo ancora ma non ho mai avuto il coraggio e poi pensavo che ormai mi odiassi. Ho visto i tuoi occhi quando ti ho detto che mi sposavo"
"Haz io ti amo e non ho mai smesso. Pensavo che davvero non mi amassi più, soprattutto quando hai deciso di sposare Greg che con te non c'entra nulla, siete così diversi"
"Lou, nessuno c'entra con me, a parte te. Ti amo davvero tanto e adesso spero e penso di essere più maturo e meno ragazzino rispetto a 3 anni fa, quando ci siamo conosciuti e anche rispetto all'anno scorso. Io.. voglio stare davvero con te e la paura me la sono lasciata alle spalle". Louis, il mio Louis mi sorride fra le lacrime e mi accarezza la guancia arrossata dallo schiaffo di Greg
"Che ti ha fatto?!. Io lo prendo a calci!!" Scuoto la testa e appoggio le mie labbra sulle sue
"Lascia perdere amore, ti prego. Vuoi.. beh si, tu vuoi stare ancora con me?"
"E me lo chiedi? Sono due anni che ti aspetto, amore mio".

Finalmente, vero? Godetevi questo bel capitolo, ve lo meritate!. ❤