39
"Louis!! Hai mangiato tantissimo!. Basta altrimenti scoppi!!" Harry ride e addenta il boccone della torta che Louis stava per mangiare, così evita che possa finire altro cibo nello stomaco del più grande.
"Ho paura che ti senti male, Lou". Harry mette il broncio e Louis gli bacia la punta del naso.
"È colpa tua piccolino, hai cucinato benissimo e sei riuscito a farmi mangiare anche l'insalata e le mele". La cena che Harry ha preparato per Louis ha avuto grande successo e l'editore si è spazzolato tutto.
"Capirai, le mele le hai mangiate nella torta"
"Ma è comunque un passo avanti, no?" Harry ride e gli lascia il solito bacetto a stampo.
"Si, stai diventando bravo". Louis lo guarda e gli accarezza il viso, durante la cena non hanno più parlato di cose serie, si sono limitati a stringersi e a mangiare vicini, con le mani che si sfioravano
"Haz.. riguardo a tutto quello che mi hai detto prima, sei sicuro?. Dalle tue parole, dai tuoi gesti e dalle magliette sembra davvero che tu voglia provarci.." Harry lo interrompe annuendo energicamente
"Lo voglio davvero!!. Ho avuto così tanta paura di perderti, dopo le tue parole di oggi ho riflettuto molto. Tu, Gabe, Niall avete tutti ragione, anche se ho paura non posso scappare dai miei sentimenti e da quello che provo per te"
"Sai che però il problema dell'età non si risolve?. Cioè, per me non è un problema perché ho un'altra età e le cose che mi fanno paura sono altre Haz, ma a te è normale che queste cose spaventino ed è giusto che sia così. Io posso dolo prometterti che ti amerò come meriti e che ti starò sempre accanto, ma non posso eliminare la differenza d'etá abissale che ci separa, se potessi lo farei piccolo, ma non posso"
"Sei un uomo meraviglioso e non potrei davvero desiderare di meglio, anche se le mie paure sono tante e non te le ho nascoste e so che non passeranno facilmente. La paura della differenza d'età, del giudizio delle persone, dello stare per la prima volta in una relazione con un uomo molto più grande di me che davvero potrebbe essere mio padre. Tutto mi spaventa e ho così tanti pensieri differenti che non so a cosa dare retta, l'unica cosa di cui sono sicuro è che non voglio più stare senza di te e non solo perché mi proteggi e mi fai stare bene ma soprattutto perché quello che provo per te non l'ho mai provato per nessuno. Con te non ho mai paura di essere me stesso e di dire le cose che penso, infatti tu sei l'unico con il quale parlo e anche troppo, non ho paura di sentirmi bambino, di sentirmi piccolo rispetto a te.. anzi mi piace perché sono il tuo bambino, sono il tuo piccolino".
"Haz.. non mi piace che continui a ripetere che posso essere tuo padre. So che è cosi ma non c'è bisogno di dirlo ogni secondo, mi sento già ridicolo così". Harry si sente ancora una volta in colpa e si sistema meglio sulle gambe di Louis, legandogli le braccia al collo
"Hai ragione, vedi che faccio solo casini?. Ancora deve iniziare la nostra storia e io già metto problemi su problemi. Sai cosa? Viviamocela e basta, non voglio che ti stanchi di me". Louis sorride e lo stringe
"Purtroppo non mi stancherò mai di te, piccolo riccio". Harry mette il broncio e Louis non perde tempo a baciarlo
"Ma come purtroppo?! Dai Lou!!"
"Haz sto scherzando, l'hai detto anche tu no? Sei il mio piccolino". Si guardano negli occhi e la voglia di baciarsi è tanta, entrambi si guardano le labbra e Harry poi abbassa lo sguardo per l'imbarazzo.
"Haz, se sconvolgiamo i tuoi piani è un problema?" Louis quasi sussurra per paura di rovinare quel momento magico creatosi fra di loro
"Uhm.. che cosa?"
"Vorrei tanto baciarti adesso, il tuo primo vero bacio ma non voglio rovinare le cose". Ad Harry gli si fanno gli occhi lucidi e pensa che è davvero fortunato ad avere un uomo come Louis al proprio fianco, è sempre attento ad ogni suo bisogno e lo riempie di attenzioni.
"Voglio davvero ricevere da te il mio primo bacio". Louis gli alza il viso con due dita e prima di baciargli le labbra gli bacia tutto il viso. La fronte, gli occhi, le guance, la punta del naso e infine posa un piccolo bacio sul labbro superiore, è Harry che, anche se ha il viso tutto rosso, allinea le loro labbra e fa capire a Louis che può approfondire il contatto. Louis lo fa delicatamente, gli bacia le labbra come se fossero di porcellana e nel frattempo gli accarezza tutto il viso. Le loro lingue entrano in contatto e Harry quasi trema, ha sempre pensato a come sarebbe stato il suo primo bacio ma non avrebbe mai immaginato che potesse essere così bello e soprattutto che potesse accadere con una persona come Louis.
"Wow". Si lascia sfuggire Harry appena si staccano dal bacio e Louis, anche se non lo dice pensa esattamente la stessa cosa. Hanno gli occhi lucidi di felicità, le labbra rosse e le mani che tremano.
"È stato il primo bacio che desideravi?"
"È stato bellissimo!!!. Posso chiamare Gabe e Niall per raccontargli tutto?" Harry si alza dalle gambe di Louis e saltella per la stanza, poi però si blocca e si rende conto del suo comportamento.
"Scusa, sono il solito immaturo". La tristezza che passa per un attimo negli occhi di Harry viene subito spazzata via dalle parole di Louis.
"Affatto, piuttosto smettila di dire cretinate e dammi un altro bacio". Il riccio non se lo fa ripetere due volte e corre dal suo Louis per finire in un altro bacio dolce e appassionato al tempo stesso.
"Adesso che siamo una coppia.. o meglio forse.. non è che potresti baciarmi più spesso?" Louis scoppia a ridere e lo accontenta ancora
"Che significa forse?. Stai cercando ancora di scappare?"
"Noooo! Io non so se lo posso dire che siamo una coppia, per te lo siamo?. Stiamo insieme?"
"Decisamente si". Harry piuttosto soddisfatto sospira e appoggia la testa sulla spalla di Louis.
"Lo so che sono infantile e stupido, ma a te vado bene così come sono?". Il più grande lo bacia di nuovo e poi risponde
"Mi vai più che bene cosi come sei. Io ti amo in ogni tua piccola sfumatura, Haz".
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top