"Ciao N"
"Hey Lou, prego accomodati"
"Grazie Nì. Sicuro che posso entrare?"
"Sei scemo? Certo che puoi entrare". Niall si chiude la porta di casa sua alle spalle e fa accomodare Louis in sala. Lo guarda in viso e si accorge subito che non è il Louis di sempre, se solo Harry smettesse di essere così testardo.
"Uhm.. lui.. cioè Harry non è in casa, vero? Altrimenti non mi avresti mai fatto entrare"
"Lou, mi dispiace se in questi giorni ti ho sempre detto che non fosse in casa ma mi ha praticamente costretto, non voleva vederti. Stavolta invece davvero non c'è, è uscito con Margaret e Gabriel penso per gli ultimi regali di natale. Tu.. beh come stai?"
"Io sto bene N, ma non ti nascondo che Harry mi manca e non riesco a capire il perché del suo comportamento. Io non ho fatto nulla, andava tutto bene fra di noi e poi all'improvviso ha cambiato umore, dopo la vostra uscita della scorsa settimana. Ho provato a chiedergli se ci fosse qualcosa che lo preoccupasse, ma mi ha sempre detto di no. Da quando si è trasferito a casa tua è praticamente sparito, ho capito che non mi vuole intorno e io non lo presso, vorrei solo capire se sta bene. Per questo sono venuto a parlare con te e speravo che non ci fosse"
"Sta bene Lou, ma vedo che gli manchi anche se non parla mai di te e non lo ammetterebbe mai"
"A te ha detto qualcosa? Sai perché è andato via da casa mia e non vuole più vedermi?". Niall ci pensa su, non sa se deve dire a Louis tutto quello che sa. In realtà é solo un'idea che si è fatto lui, visto che Harry non parla e non nomina mai Louis, nemmeno per sbaglio. Alla fine sospira e decide che Louis non si merita questo trattamento, lui è buono e tiene davvero ad Harry, si merita di sapere.
"Io.. diciamo che mi sono fatto una mia idea visto che Harry non parla mai di questo. Penso che il suo allontanamento da te sia anche colpa mia, in parte. La scorsa settimana, quando siamo usciti io, lui e Gabe durante un discorso gli ho fatto notare che il vostro non è proprio un rapporto fra due semplici amici, come vuol far credere lui. Gli ho detto che quello che tu provi per lui va ben oltre l'amicizia e che per tutto ciò che fai, per come ti comporti e per come ti prendi cura di lui, secondo me sei innamorato. Appena gli ho detto questo ha iniziato a dare di matto, sostenendo che non fosse possibile una cosa del genere, che potresti essere suo padre e che lui ti vuole solo tanto bene. Ha concluso dicendo che ti avrebbe parlato e avrebbe messo in chiaro le cose, facendoti capire che per lui è solo amicizia e che tu, secondo il suo parere, non dovresti provare nessun tipo di sentimento nei suoi confronti". Louis sembra esausto, si passa una mano sul viso e inspiegabilmente ha gli occhi lucidi. Niall cerca di mettergli una mano sulla spalla ma Louis scuote la testa
"Non dire niente per favore, mi sento già abbastanza idiota. Secondo te non lo so che ho 30 anni in più di lui e che posso essere suo padre?. Ho mio figlio che è più grande di lui di 10 anni e mi sento un coglione a provare questi sentimenti per un ragazzo così giovane. Ti giuro che non ho nessun secondo fine Niall, per me va bene anche solo tenerlo fra le braccia e proteggerlo da tutti e tutto. Vorrei tenerlo con me e non farlo andare mai via, mi sento cosi stupido, così fuori luogo, così sbagliato. Tutto quello che provo è così sbagliato e io l'ho capito e sto cercando di togliermelo dalla testa. A questo punto forse è davvero meglio che viva qui da te, così non ce l'ho sempre in giro per casa e posso dimenticarlo più velocemente". Niall si trova davvero in difficoltà al momento. Vedere un uomo adulto, serio, riservato come Louis aprirsi in questo modo con lui e mettere a nudo i proprio sentimenti gli fa davvero effetto e si sente molto legato a lui, gli fa quasi tenerezza, nel senso buono del termine ovviamente.
"Ti giuro che non è semplice per me dirti queste cose e ammettere i miei sentimenti, anche se per voi che mi conoscete è abbastanza palese ciò che provo, per me è difficile parlare dei miei sentimenti e delle mie cose personali, lo sai e soprattutto ce l'ho con me stesso perché in 50 anni non mi sono mai innamorato, non ho mai amato nessuno, a parte Margaret ma quello che provo per lei è un tipo d'amore diverso. Adesso spiegami perché devo provare queste cose proprio per Harry, un ragazzino di 30 anni più giovane di me. È assurdo, è brutto e contro le regole ma.. come.. dimmi come devo fare Niall?". Niall vorrebbe piangere per Louis e lo abbraccia accarezzandogli la schiena
"Non è sbagliato e non è contro le regole, quali regole poi Lou?. Siete adulti e responsabili, non c'è niente di illegale o sbagliato come pensi tu. La differenza d'età è tanta e lo sappiamo tutti, ma questo non vuol dire che non si possa fare. Se ti sei innamorato a 50 anni per la prima volta vuol dire che Harry per te è speciale e che in qualsiasi modo vada ne valga comunque la pena. Io sono sicuro che lui provi lo stesso che provi tu ma ha paura. Ormai conosci bene Harry, sai com'è fatto e sai che ha paura di qualsiasi cosa". L'editore annuisce subito e si stacca dall'abbraccio per riprendere il solito autocontrollo che lo contraddistingue.
"Lo so N, ma mettiti nei miei panni. Considerando la differenza d'età che ci separa e vista l'età che ho io, direi che quello che rischia di più sono io. Io sto mettendo in gioco sentimenti che credevo di non poter provare mai nella vita e invece mi è successo e adesso capisco Margaret quando mi diceva che prima o poi l'amore vero arriva e se ne frega di tutto e tutti. Arriva quando meno te lo aspetti e ti travolge. Harry è arrivato quando non aspettavo e non volevo niente, ero appena tornato a Londra dopo un anno in giro e avevo solo la voglia di riposarmi e rilassarmi e invece me lo sono trovato davanti e non ho capito nulla.. poi però ci penso e vedo che lui non prova ciò che provo io e soprattutto non è pronto ad una relazione, ad una storia. Da quando lo conosco non fa altro che mettere in dubbio la mia buona fede e il nostro rapporto di qualsiasi natura esso sia. Prima si fa influenzare dalle parole di Margaret, poi dalle tue parole, capisci che non si può andare avanti così?. Non posso vivere con la paura di dire qualsiasi cosa solo perché lui possa pensare male o farsi venire mille dubbi, non è possibile"
"Ti capisco Lou e hai ragione, che altro posso dirti?. Harry è così bambino a volte e si fa influenzare facilmente da chiunque gli dica qualcosa o esprima un parere, su questo deve maturare e crescere, soprattutto deve imparare ad avere più fiducia in se stesso e a capire che la sua opinione vale quanto e più di quella degli altri. Tu però non puoi vivere in funzione dei suoi cambi d'umore, non è giusto per te e per l'uomo splendido che sei"
"Grazie Niall, grazie davvero. Adesso puoi farmi un altro piacere?"
"Dimmi Lou, certo"
"Non dire ad Harry che sono passato e prenditi cura di lui. Ci vediamo alla festa aziendale, sempre se non cambierà idea". Niall lo abbraccia ancora e poi annuisce.
"Non preoccuparti Lou e chiamami se hai bisogno. Ti voglio bene".
"Grazie ancora, ti voglio bene anche io, N".