Capitolo 2
~Thank you... Mom~
Stavo pulendo, come al solito.
I miei erano usciti a fare delle commissioni, probabilmente a prendere dell'alcol.
Ero sopra ad una sedia mentre stavo spolverando delle mensole quando per sbaglio persi l'equilibrio, chiusi gli occhi preparandomi alla caduta ma senti due mani salde alla vita aiutandomi a riprendere equilibrio
Appena mi girai vidi la ragazza che salvai qualche tempo prima da dei cacciatori di demoni
"devi stare più attento riuji"
Sorrisi
"scusami, sorella ragno"
Ridacchiai e lei mi guardò male
Dopo un po mi prese in braccio
"perché non vieni con me? Mio fratello rui potrebbe aiutar-"
"no"
La guardai serio
"potrebbe pensare che tu sia contro la tua stessa specie, in più potrei rischiare di far venire da voi qualche cacciatore, quindi non se ne parla"
Lei mi sorrise
"ti preoccupi troppo per noi"
"meglio così"
Ritorai a spolverare la mensola
senti un sospiro provenire dalla ragazza dietro di me
"che hai?"
"ti stanno uccidendo..."
Disse guardando le cicatrice sul mio braccio
"smetteranno prima o poi, almeno spero"
Lei mi sorrise, mi aiutò a finire le ultime cose e se ne andò, non prima di avermi stritolato in un abbraccio
Mi sedetti su una sedia, ma subito dopo senti la porta aprirsi e chiudersi con un tonfo
Mi alzai di scatto andando verso i miei genitori prendendo le loro borse e le giacché che avevano indosso
"moccioso noi siamo nella nostra stanza, non osare svegliarci per nessun motivo. Sai cosa succede se lo fai"
Annuì subito dopo e loro se ne andarono lasciandomi da solo
"ricorda riuji... Loro sono i tuoi genitori devi volergli bene a qualunque costo..."
Ripetei questa frase altre due volte, convincendomi che loro mi volessero bene anche se non era vero...
Passarono due settimane
Io facevo sempre le stesse cose
Pulire, spolverare servire i miei genitori e così via...
Stranamente nessuno dei miei mi picchio o fece qualcosa contro di me
Tranne oggi
Oggi I miei erano molto irritati per qualcosa e di certo io non vado da loro a chiedergli cosa, fatto sta che mia madre, senza un apparente motivo, mi prese di scatto e mi schiffeggio la guancia
"vattene e muori!"
Io per non peggiorare le cose corsi fuori andando nel campo di fiori.
Nel mentre che raccoglievo i fiori vidi un cacciatore che stava cercando di attaccare un demone, so che io sono debole ma non ci pensai due volte e andai davanti al demone fermando il cacciatore che mi guardava stupito
"vattene ragazzino"
"mai"
Lui tentò di attaccarmi con la spada ma il demone ruppe la lama e uccide l'uomo
Ora che vedevo bene quest'ultima
Era una demonessa con i capelli argentei e occhi che sembravano rubini lucenti.
"io non ho bisogno di protezione da un moccioso"
E se ne andò senza dire ho fare nulla
Sinceramente e meglio così, conoscendo quel tipo di demone probabilmente era molto orgogliosa...
Ritornai nel mio campo di fiori, nel mentre mi tocca la guancia che ancora bruciava per lo schiaffo
"hey piccolo, tutto ok?"
Una donna mi si presentò davanti, aveva i capelli neri e gli occhi oro.
Aveva un kimono rosso che risaltava la sua carnagione.
"s-si"
Dissi balbettando, anche se non lo dimostro ho paura...Paura dei miei genitori
La donna mi si avvicinò ed io di scatto mi allontanai
"hai paura di me?"
Guardai la donna è negai con la testa, aveva un sorriso gentile e di certo non voleva farmi del male
"tu sei gentile..."
Lei guardò un uomo poco distante da lei come per dire "hai visto?", sono strani...
(per darvi un idea sull'aspetto di riuji, guardate l'immagine sopra)
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