Improvvisamente passa davanti agli occhi un automobile. Dentro al mezzo c'è Jane, assieme a quello sbruffone. Aubrey capisce che è lei, così mi mette una mano sopra alla spalla dicendo:
-Casa mia è a 10 isolati da qui. Cammini un po con me?-
"Si"
....
-dove andrai all università? -
"Alla Columbia"
-wow, quindi sei come "Mcgee il bel secchioncello"-
"Non so chi sia 'Mcgee'"
-sai già cosa vorrai fare?-
"Voglio insegnare. Voglio vivere a New York e insegnare. Alle elementari per iniziare. Da qualche parte in cui ci sia davvero bisogno. E poi probabilmente psicologia evolutiva."
-quindi sai praticamente tutto quello che vorrai fare.-
"Si. E tu?"
-Non ho idea. Mi piace il collage. -
"Collage?"
-e disegno. Sto imparando a suonare la batteria. Mi aiuta a tenere a freno la mia aggressività.-
"Sei molto aggressiva? "
-nella media,credo.-
"Sei... sei felice?"
-Felice?-
"Sì, pensi di essere una persona ragionevolmente felice?"
-contenta di quello che ha?-
"No,non direi contenta."
-sono solo... sono pronta ad andarmene di qui. Sono già oltre il liceo. -
"Hai ancora un altro anno"
-ne sono a conoscenza. Stronzo.-
Mi metto a ridere.
-tu?-
"Io cosa?"
-Sei un ragazzo felice e fortunato? Perché ti prendo a schiaffi se lo sei.-
"Beh , ora lo sono, il che è sorprendente."
Smette di camminare e dice un po confusa:
-Sai che esco con qualcuno?-
Ma non appena mi fa la domanda, un automobile si ferma; ci sono dei ragazzi dentro, più o meno avranno la mia età,  il guidatore mi chiede:
'Aspetta. Krasne?'
"Cosa?"
E un altro:
'No, amico, è Wurtzheimer, amico.'
"Mi spiace, amico, non sono io."
'Non ti scusare per chi sei o chi non sei. Sapete dove è la festa?'
"È stata appena interrotta dalla polizia."
'No, amico, quella a Chestnut.'
"È dove eravamo"
'Sicuro?'
"Si"
'Volete un passaggio?'
"In realtà siamo a posto. Grazie comunque."
'Come volete. Siete adorabili.'
"Già "
I ragazzi se ne vanno, e noi continuiamo a camminare.
...
-beh, eccomi qua.-
"Ehi..."
-Si?-
"Non so, magari vuoi uscire qualche volta?"
-Cosa stavamo facendo adesso?-
"Non so... intendevo..."
-mi stai chiedendo il numero? -
"Ci stavo arrivando."
-ok.-
Mi prende il telefono e lo segna
-Vuoi entrare un attimo?-
"Che ne è del tuo fidanzato?"
-Non faremo niente-
"Lo so... E i tuoi genitori?"
-dovrai fare molto silenzio.-
Così entriamo silenziosamente in casa, lei mi porta nella sua stanza e chiude la porta a chiave.
È davvero stupenda la sua camera, piena di poster, collage...
-Vuoi qualcosa da bere?-
"Certo"
-Cosa vuoi?-
"Non so. Quello che hai va bene."
-io prendo del vino.-
"Si va bene per me"
...
"È davvero molto figo" dico guardando la sua parete piena di cartine geografiche e foto.
Lei accende lo stereo con il volume molto basso. La canzone è molto rilassante. Ci sediamo davanti al ferro del letto...
-Vuoi sapere quando sono davvero felice?... alle 16. Tornata da scuola e il sole entra da quella finestra... E rende il tappeto tiepido. E mi siedo qui a ritagliare foto. Quando ero piccola, usavo i pastelli, ma... Non sono mai stata più  contenta, si quando... Sto da sola a fare le mie cose.-
"Si, so cosa intendi. Io non sto molto da solo, e sicuramente non a casa mia...ma ho la mia macchina. Certe notti, mi piace guidare col volume e i finestrini abbassati..."
-ti piace così tanto Jane?-
"Si, molto. Molte volte mi immagino io e lei che ci teniamo la mano, che la bacio sotto la pioggia... Sai, quelle robe scadenti e romantiche che ti  piacciono tanto... "
...
-Voglio incontrare un uomo alla vecchia maniera... in un bar...-
"Che ne dici di una strada al buio? Un tipo matto che parla da solo?"
-dammi la mano-
Lei la prende e comincia ad accarezzarla...
-abbracciami...-sussurra.
Io avvolgo il mio braccio intorno al suo fianco e la mia testa sopra alla sua.
-ho problemi a dormire con qualcuno nella stanza.-
"Me ne vado"
-No, e che pigiama party, campeggi,  gli ho sempre odiati. Non per lo stare via... ma perché c'era sempre una bocca che respirava vicino a me.-
"Senti me ne vado..."
-No... forse potremo stare stesi qui per un minuto. E potrei chiudere gli occhi e vedere come è. Va bene?-
"D'accordo"
-il tuo cuore batte molto in fretta-
"Lo so... Mi dispiace"
-va bene...-
Chiudiamo gli occhi E ...
E alla fine ci addormentiamo.