Erano passate quattro settimane da quando ero diventata una Mangiamorte. In quei giorni ero riuscita a diventare molto vicina al Signore Oscuro, tanto che ormai si fidava molto di me. Ogni tanto mi faceva ancora qualche domanda su Harry, ma io continuavo a ricordargli che il nostro patto non prevedeva che io gli dicessi qualcosa di lui.
-Astuta- diceva ogni volta con un mezzo sorriso.
Un giorno venne nella mia camera al mattino presto.
-Preparati e vieni nella mia stanza, veloce- e uscì.
Sbadigliando e ancora mezza intontita per il brusco risveglio mi alzai e mi cambiai. Indossai un paio di pantaloni neri e una camicia del medesimo colore, delle ballerine anch'esse nere.
Arrivai nella sua camera ed entrai, trovandolo rivolto alla finestra.
-Ah eccoti. Vieni- disse indicandomi la porta laterale dove prima c'era la mia stanza.
Aprì la porta e in centro alla camera vidi un pensatoio. Cosa aveva in mente di fare?
-In queste settimane mi hai dato la prova di potermi fidare di te, quindi ho deciso che sei degna di vedere quello che sto per mostrarti. Ovviamente non dovrà venirlo a sapere nessuno-.
Annuii. -Sono onorata che abbia scelto me per questo-.
-Avvicinati- disse prendendo una boccetta e versandola nel pensatoio.
Immersi la testa.

Venni catapultata ad Hogwarts, ma avevo l'impressione che non fosse la mia epoca.
-Tom aspetta! Non volevo, devi credermi!-. Sentii una voce arrivare dal corridoio accanto a dove mi trovavo e corsi a vedere.
Trovai una ragazza e un ragazzo, che riconobbi essere Tom Riddle; ma lei chi era?
-Ho detto che non voglio avere niente a che fare con te!-.
La ragazza singhiozzò. -Lo so cosa hai fatto. Hai ucciso tu Mirtilla!-.
Tom alzò lo sguardo, furioso. Nel giro di pochi secondi la ragazza era contro la parete, intrappolata dal suo corpo.
-Come osi fare delle supposizioni del genere?!- le urlò contro.
-Chi altro poteva farlo? Sono tutti dei codardi qua dentro!-.
Tom strinse i pugni, sbattendoli sulla parete a lato della testa della ragazza.
Poi accadde l'impensabile: si abbassò e le diede un leggero bacio sulle labbra che la ragazza ricambiò subito.
-Mirtilla si trovava semplicemente nel posto sbagliato al momento sbagliato, non era calcolata-.
-Mi dispiace di averti detto quelle cose... Ero sotto shock-.
-Shhh... Cosa farei senza di te-.
Sorrise e lo baciò di nuovo.
Poi la scena scomparve.

Sollevai la testa, tirandola fuori dal pensatoio. Guardai il Signore Oscuro, il quale stava attendendo una mia reazione.
-Chi era quella ragazza?-.
Fece un mezzo sorriso e iniziò a camminare per la stanza.
-Si chiamava Rose ed era una delle streghe più dotate dell'epoca. Era bravissima in tutto, tranne che in Pozioni e questo faceva di lei una Serpeverde diversa dalle altre, dato che tutti i membri di quella casa sono bravi in Pozioni. Mi colpì sin da subito, diventammo amici in poco tempo e dopo qualche anno capimmo che tra di noi c'era altro oltre all'amicizia. La scena che hai visto è successa poco dopo che il Basilisco uccise Mirtilla Malcontenta, la mia prima vittima-.
-Che ora si trova nel bagno delle femmine del secondo piano a tormentare chiunque ci entri- dissi abbozzando un sorriso.
-Perché hai voluto farmi vedere questo?-.
-Perché c'è qualcosa che devi sapere ma che non riesco a dirti a parole-.
Mi avvicinai. -Provaci-.
Scosse la testa. -Ti mostrerò dei ricordi pian piano e alla fine arriverai alla verità-.
Sentimmo bussare alla porta e un Mangiamorte entrò.
-Spero per te che questa interruzione sia per un buon motivo-.
Il Mangiamorte deglutì:- M....Mio Signore, Potter ha scoperto che distruggendo gli Horcrux riuscirà a sconfiggervi-.
Sul volto del Signore Oscuro prese il sopravvento uno sguardo d'ira. -
-CHE COSA????!!!!! Fermatelo subito, catturatelo se necessario! Ma lo voglio vivo, devo essere io a dargli il colpo di grazia!-.
Il Mangiamorte uscì spaventato.
-Nagini, lui è la tu cena, prendilo- e il serpente attaccò l'uomo.
Rabbrividii e lui se ne accorse.
-Scusa, non avrei voluto che assistessi a un pasto di Nagini. Sai lei sa essere molto... cruenta quando caccia-.
-Ho notato. Mi stavate parlando di quella strega, Rose-.
-Ah sì. Beh io e lei siamo stati amici sin dal primo anno ad Hogwarts, ma è stato al quinto anno che capimmo che tra di noi c'era qualcosa. Per oggi ti ho raccontato abbastanza, scoprirai di più nei prossimi giorni- mi indicò la porta -Puoi andare, sei congedata-.
-Grazie- feci un leggero inchino e me ne andai.
Dovevo subito avvertire Harry sul fatto che il Signore Oscuro avesse scoperto che lui sapeva come sconfiggerlo.
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POV Draco

Non importa chi io sia, sappiate che sono il Mangiamorte più fidato di Voi-Sapete-Chi e che lui si fida talmente di me che ogni tanto mi rivela alcune informazioni utili su di lui.
So come sconfiggerlo, devi trovare i Sette Horcrux e distruggerli.
Buona fortuna
H.G.

Continuai a rileggere quella lettera, cercando di capire chi fosse il mittente.
Da quando Hermione era morta avevo iniziato ad aiutare Potter e Weasley a sconfiggere il Signore Oscuro, potendo così vendicarla.
-Ancora mi chiedo chi sia quella persona che ha scritto la lettera- disse Weasley.
-Non saprei proprio... L'unica che conosciamo con quelle iniziali è Hermione, ma hai visto anche tu che è morta... Uffa non ci capisco niente!- disse Potter.
In quel momento un altro gufo voló nella Sala Grande. Strano, non era l'ora della posta.
Aprii la lettera che aveva portato e lessi a bassa voce, in modo che solo Potter e Weasley potessero sentirmi.

Sono ancora io, Voi-Sapete-Chi ha scoperto che voi sapete come sconfiggerlo. Ha ordinato ai suoi uomini di catturarvi.
Fate attenzione
H.G.

Ci guardammo tutti e tre.
Era il momento di agire.

Note:
Sì oggi tre capitoli, semplicemente perché temo che domani non riuscirò ad aggiornare, spero di farcela ma non ne sono sicura, così provvedo adesso per domani 😊
So benissimo che il ricordo di Voldemort non è uguale al libro, ma ho dovuto modificarlo un po'.
Qual è secondo voi quello che il Signore Oscuro deve rivelare ad Hermione?
Fatemi sapere che ne pensate con un commentino se vi va :)
Bye