A/N: non viene seguita la linea temporale del manga.

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-Izuku mi dispiace... Non volevo io... Sono stato un idiota lo ammetto-
-giá... Lo sei stato...-
-senti nessuno ci ha fatto caso e...-
-e cosa Hitoshi?! Ti avevo creduto dannazione! Ti avevo... Avevo...-

Lo fissò, deluso e tradito.

-credevo fossimo amici... Mi hai mentito... Tutti mi mentono alla fine!-
-Izuku ascolta...-.
-da oggi... Non siamo piú amici-

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Prima di andare in campo parlò con Shouto Todoroki.

Che gli spiegò perché non usasse la sua parte sinistra e del risentimento che provava verso suo padre.

Capiva bene quel sentimento.

Probabilmente se anche Izuku avesse spiegato la sua situazione avrebbero potuto parlare di piú con lui e magari aiutarlo... ma Todoroki era giá andato via.

Izuku incrociò il pro hero Endeavour per i corridoi.

Non sapeva perché ma...

Avrebbe voluto fargli male veramente male.

Non era da lui.

Decisamente no.

Eppure, sarebbe stato cosí dannatamente facile.

Sfilare i guanti e ridurlo in polvere.

-io non sono All Might-
-questo lo vedo-si incamminò via.
-ma...-

Endeavour guardò Izuku.

-ma si ricordi... Shouto non è lei...-

Forse aveva detto la frase in modo strano, perchè vide come lo sguardo dell'eroe divenne cupo.

Izuku però non aveva paura e non si sentí intimorito.

Era... Divertito.

E nemmeno lui era sicuro del perché.

Doveva affrontare Hitoshi, era nervoso.

-Izuku! Non trattenerti solo perché siamo amici ok?-

Gli disse cosí prima di separarsi.

Ma non pensava che... Usasse una mossa cosí sleale.

-allora? Non userai il tuo spaventoso e letale quirk?-
-che sta dicendo?-pensò.
-allora? Non mi vorrai ridurre in polvere vero?-

Gli parve che ogni sguardo fosse puntato su di lui, sentiva i bisbigli e la paura.

-come ti permetti di parlare in questo modo?!-

Hitoshi sorrise.

No...

Non poteva averlo fatto.

Perché?

Perché una mossa così sleale?!

Hitoshi era... Suo amico, no?

Prima che uscisse dal ring, vide delle ombre fissarlo ed inspiegabilmente... Riuscì a contrastare il quirk di Hitoshi.

Riuscì ad afferrarlo e lo buttò fuori dal ring.

Ma non si sentiva un vincitore.

Ancora una volta una persona a cui teneva gli aveva mentito.

Ed era stufo di tutto questo.

-Izuku sei stato grande! Non so come tu abbia fatto a resistere ma bravo!-

Si complimentò come se nulla fosse.

Non lo sopportava.

-hey, tutto bene?-
-tutto bene? Hai usato la mia paura contro di me! Sai che odio il quirk che ho!-

Hitoshi guardò a terra, era dispiaciuto ma ad Izuku non importava.

-Izuku mi dispiace... Non volevo io... Sono stato un idiota lo ammetto-
-giá... Lo sei stato...-
-senti nessuno ci ha fatto caso e...-
-e cosa Hitoshi?! Ti avevo creduto dannazione! Ti avevo... Avevo...-

Lo fissò, deluso e tradito.

-credevo fossimo amici... Mi hai mentito... Tutti mi mentono alla fine!-
-Izuku ascolta...-.
-da oggi... Non siamo piú amici-
-Izuku! Aspetta-

Per la prima volta Izuku si levò un guanto, la sua mano era a pochi centimetri dal viso di Hitoshi.

-ho detto... Che non siamo piú amici, stammi alla larga Shinsou Hitoshi-dai suoi occhi cercavano di cadere delle lacrime ma era troppo furioso, accecato dalla rabbia.
-I-Izuku...-

Abbassò la mano, si rimise il guanto e andò via.

Non avrebbe piú parlato del suo quirk, non si sarebbe fatto vedere debole.

-Midoriya! Sei stato grande!-

I suoi compagni lo elogiarono ma Izuku non disse niente, sorrise come suo solito e basta.

Avrebbe aspettato il suo prossimo turno e chissà... Magari sarebbe potuto arrivare al podio se non fosse stato che... Aveva perso la voglia di vincere.

Shouto gli disse che lo avrebbe battuto.

Ad Izuku stava bene.

Sentiva quella sensazione di rabbia sedimentarsi sempre di piú arrivando a formare una montagna.

Erano faccia a faccia.

Davanti a tante persone e sguardi, Shouto ancora non usava tutto il suo potenziale.

Izuku usò One for All per distruggere il ghiaccio che gli veniva lanciato.

Le dita erano completamente rossastre, ma Izuku rimaneva in piedi, sopportando il dolore.

-vuoi davvero farmi perdere tempo cosí? Impegnati di piú Todoroki...-
-che vuoi dire? Sto usando tutto me stesso-
-no... Vuoi arrivare in cima solo con metà del tuo potenziale?! Lo trovo un insulto a ciò in cui credo... Pensi che i grandi eroi siano dove sono perché hanno dato solo il 50%? Allora sei un ipocrita... Ti credi migliore degli altri?!-
-M-Midoriya?-
-È IL TUO POTERE NON IL SUO! IO USERÒ TUTTO ME STESSO! FAI ALTRETTANTO!-

Si era spaccato le dita attaccandolo all'inizio del combattimento ma... Era pronto a usare tutto se stesso.

Quando vide le fiamme sorrise tra se e se.

-esattamente Todoroki... Tutto te stesso-

Se non fosse stato per le barriere formatesi davanti a lui, ci avrebbe lasciato la pelle.

-grazie Midoriya-

Perse i sensi e l'incontro.

Quando si riprese non volle ascoltare le parole di All Might.

Non... Non voleva sentire nulla.

-ma comunque, sei stato bravo Midoriya-
-grazie... All Might, signore-

Non rimase a vedere la premiazione.

Era chiaro che solamente Bakugou e Todoroki si sarebbero contesi il primo posto.

Chiamò sua madre.

-mamma...-
-Izuku tesoro, sei stato bravissimo-
-mamma io...-singhiozzò.
-cosa c'è tesoro-
-non posso piú andare avanti...-

Rimase un secondo in silenzio.

-non posso piú tenere questo... Dannato potere nascosto, forse... Dovrei solo mollare-
-no Izuku, tu sei un eroe, e lo diverrai-
-come posso esserlo se ogni mio tocco uccide?! M-Magari è per questo che tutti alla fine mi evitano!-
-no tesoro mio, non è cosí!-
-mamma... Io... Mi sento come un mostro-

Si era chiuso negli spogliatoi, e per un sacco di tempo non ne uscí.

Sentire sua madre lo calamva ma, era un ragazzino che malgrado l'occasione che aveva avuto si sentiva sempre perso e condannato alla costante paura del suo quirk.

Quando se ne andò via, usando una scusa, dannatamente misera, era ben felice di essere stato mandato via senza troppe domande.

A casa, sua madre lo abbracciò.

-Izuku, mi dispiace cosí tanto-
-sto bene mamma...-

Le mani di Inko gli circondarono il volto.

-oh Izuku, sarai sempre un eroe per me, ed il tuo quirk... Sta a te usarlo al meglio e per il bene-

Sgranó gli occhi.

-tesoro, solo tu puoi scegliere chi essere, io ti vorrò bene comunque-
-m-mamma...-pianse e l'abbraccio.

Tornato a lezione, Aizawa lo fissò con uno sgaurdo strano.

-come mai sei andato via ieri?-
-ho avuto un problema familiare-

Non sembrava convinto.

-mio padre è recentemente deceduto-

Aizawa cambiò espressione, sembrava sorpreso.

-mi dispiace sentirlo Midoriya-
-non è un problema-
-se ti serve del tempo puoi anche...-
-no... Non ho bisogno di nulla-

Si sedette al suo banco, fissando ancora quella lettera.

Non la lasciava mai.

-perché l'ho detto? Perché ho dovuto mentire cosí?-Pensò.

I compagni avevano sentito, e mille sussurri iniziarono a girare.

Anche Bakugou parve sconvolto.

-odio questa pietà,ma è colpa mia che ho detto questa cavolata-pensò poggiando la testa sul banco.

-Midoriya come stai?-domandò Kirishima con il suo solito sorriso, questa volta era leggermente insicuro, titubante.
-sto bene-
-abbiamo sentito della notizia...-spiegò Sero.
-ci dispiace-
-non serve ragazzi... Sto-
-perdere un familiare non è facile e di certo non puoi stare bene-lo interruppe Momo.
-so io come mi sento non voi...-
-siamo solo preoccupati per te-
-lo so Iida ma... Io e mio padre... Non abbiamo mai avuto un forte legame...-
-ma fa sempre male-

Non rispose.

-hey non essere triste! Vedrai che andrà tutto bene!-sorrise Kirishima.

Essere circondato dai sorrisi dei suoi compagni e lo... Fece stare bene.

Malgrado avesse mentito.

Però...

Per Izuku era come se suo padre fosse veramente morto.

Aveva passato la giornata bene o male tranquillamente.

-Deku che cazzo di storia è questa?-
-che vuoi dire?-
-tuo padre non è morto! Altrimenti l'avrei saputo da mia madre o da Inko!-
-che ne sai te?-
-hai detto una cazzata-
-sono affari tuoi? Non credo-
-sei cambiato-
-è vero... Sai le persone cambiano dopo anni di abusi e delusioni Bakugou, ma forse non lo sapevi-

Katsuki non sapeva cosa dire, rimase a fissarlo con un'espressione confusa.

Izuku si allontanò, pensoso e con la mente annebbiata.

Sentì correre dietro di lui, si sorprese nel vedere Hitoshi.

-cosa vuoi?-
-Midoriya! Mi dispiace! Io non...-disse prendendo fiato ad ogni parola.
-tu cosa?-
-io volevo solo dimostrare di poter essere un buon eroe...-
-.........un buon eroe non pugnala alle spalle-
-lo so, lo so, e mi dispiace! Ti prego perdonami-
-non posso farlo-

Era triste, pentito, mortificato.

-non posso farlo, sono stufo di sentirmi dire bugie-
-non ho riflettuto Izuku, so che ho fatto una cazzata, lo so... Ma voglio rimediare, farò quello che vuoi ma torniamo ad essere amici! Sei l'unico che non mi abbia paragonato ad un villain-
-ah quindi... Solo per questo?-
-no, certo che no! Sei un buon amico Izuku e ci tengo alla tua amicizia-

Rimase silenzioso a guardarlo con uno sguardo interrogativo.

-io... Ci penserò-
-grazie Izuku! Ti prometto che mi farò perdonare!-