POV TIMOTHÉE

Alzo gli occhi dalla console, e ciò che vedo al centro della stanza sono due meravigliosi occhi di ghiaccio.

Helena è qui.

E sta ballando con un ragazzo.
Un ragazzo che non sono io.

Un ragazzo che la sta toccando dappertutto.

Devo contenermi, lo so.
Ma non riesco a vederla fare avanti e indietro dal bancone con quel tizio riccio.

È bello.
È più bello di me?
Lei pensa sia più bello di me?

La sta guardando come la guardo io.
La sta toccando come la vorrei star toccando io in questo momento.

Fanculo.
Fanculo tutto.

Lascio la console a Josh, il mio amico, e mi dirigo verso di loro.

«Helena, possiamo parlare per favore?» dico guardando male quello che le sta affianco.

«Lo conosci?» le chiede in un sussurro.

«No» dice sorseggiando tranquillamente il suo drink.

«Si che mi conosce»

I suoi occhi mi scrutano dall'alto in basso.

So che questo suo comportamento è una corazza.
Si sta proteggendo.
Ha bisogno di nascondere il suo dolore, di mascherarlo con sicurezza di sé.

«Sicura di non conoscerlo?»

Helena rotea gli occhi, «purtroppo lo conosco.
Arrivo subito, Tyler»

Tyler?
Adesso si chiamano anche per nome??

Ci allontaniamo dal caos della festa e usciamo fuori.

«Cosa c'è?» mi chiede scocciata.

«Quanto hai bevuto?»

«Ma che cazzo te ne frega?» si guardò le unghie bordeaux.

«Uno? Due?... Tre drink?» la guardo preoccupato.

«Forse un po' di più, adesso che hai avuto la tua risposta, io rientro» dice cercando di avvicinarsi alla porta.

«Non ho ancora finito, principessa» le prendo il polso del braccio destro.

«Io invece credo proprio di sì», si libera dalla mia presa.

«Credi male»

«Cosa vuoi da me?», mise le braccia conserte.

«Mi dispiace»

Mi guarda incredula.

«Non basta», sospira, «Se pensavi di potermi 'riprendere' con una patetica scusa, ti sbagli di grosso»

Apprezzo la sincerità.

«Ne sono consapevole, ma da qualche parte devo pur iniziare» mi spiego, «Quello che ho fatto è terribile e non ci sono giustificazioni, ma voglio spiegarti bene come sono andate le cose»

«Su una cosa hai ragione:
Non ci sono giustificazioni, e io non voglio sentire più niente, basta così» entra nel locale, lasciandomi da solo all'entrata.

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SPAZIO AUTRICE

Ciao a tutti miei cari lettori!

Cosa può fare Timothée per farsi perdonare secondo voi?

Tyler sei un cuoricino di panna, ma Timothée non lo supera nessuno, mi dispiace🫠.

Alla prossima<3.