Capitolo 4. Stress
~~~~~{ Luna's Pov. }~~~~~
Guardai mio padre, un prigioniero, un traditore come lo definivano tutti ma io sapevo che c'era qualcosa che non andava. Lo sapevo, me lo sentivo.
-Non so se hai presente la storia di Harry Potter- disse -Più o meno, racconta dall'inizio- dissi -Vedi io e James Potter eravamo migliori amici, quasi fratelli, ma in quel periodo c'era un mago, Voldemort, che voleva conquistare il Mondo Magico- iniziò.
Progs.... James Potter era Progs....
-Insieme a me e James, c'erano Remus Lupin e Peter Minus. Eravamo i Maunders. Remus aveva un problema e io e gli altri ci prendemmo l'incarico di fargli alleggerire il peso. A Hogwarts c'era una ragazza, Lily Evans, di cui James perse la testa. Con lei c'era Emmeline Vance, al settimo anno ci fidanzammo e dopo due anni nacqui tu. Eravamo così felici. Anche James e Lily si erano sposati e avevano un figlio. Solo io e tua madre finimmo per litigare e lei se ne andò in Francia e mi lasciò te, non eravamo nemmeno sposati e lei pensò bene che lasciarmi fosse la cosa migliore.
Comunque arrivo al punto. Era notte quando mi arrivò la notizia che Voldemort era morto insieme ai Potter tranne Harry. Andai a casa loro per vedere se fosse vero, se fossero veramente morti. La casa era protetta da un incanto e solo una persona poteva svelarne la posizione. Credono che sia io il "Custode" ma invece era Peter. Feci cambiare idea all'ultimo minuto a James. Avrebbero cercato me, non un ragazzo che non valeva niente. Così facemmo credere che fossi io il Custode..... ma non era così. Quando andai a casa di Peter lui non c'era, lo trovai in una strada babbana pur di trovarlo. Appena fummo là mi disse la verità, era stato lui a rivelare tutto a Voldemort e dopo aveva fatto saltare in aria la strada uccidendo moltissimi babbani e dando la colpa a me..... Si finse morto, tagliandosi un dito. Credono che la colpa sia mia, ma non lo è, Luna..... Credimi- disse prima di guardarmi negli occhi.
Ecco che ebbi un'altra visione, in pochi minuti erano dietro a Peter Minus.
-Sei un codardo! Tu! Eri suo amico! Schifoso traditore!- disse mio padre prima che un esplosione lo facesse cadere per terra. Peter si tagliò un dito mentre mio padre perdeva i sensi.
-Che le hai fatto?!- disse il carceriere mentre io aprivo gli occhi -Sta zitto ho mal di testa- sbottai impulsiva.
-Come scusa?- disse l'uomo -Ha detto che devi stare zitto- disse mio padre divertito -Pff....- disse l'uomo prima di uscire.
-Va tutto bene?- mi chiese mio padre -Si. Puoi dirmi le parole precise che dicesti a Minus?- gli chiesi -Sei un codardo, eri suo amico, sei uno schifoso traditore. Non ricordo quelle precise precise- disse -Devo andare....- dissi guardando la McGrannitt dalla piccola finestrella della porta della cella.
Mi alzai di fretta, ma lui prese il polso facendomi girare. -Mi credi, Luna? O vuoi andare perché ti vergogni di me?- disse guardandomi con i suoi occhi grigi. Mi avvicinai al suo orecchio.
-Non posso non crederti dopo quello che ho visto. Sta tranquillo cercherò di convincere Silente che sei innocente- sussurrai abbracciandolo. Lui mi strinse a sé. -Ti prego Luna sii forte. Per tutti e due- sussurrò prima di lasciarmi andare via.
Con la McGrannitt tornai a Hogwarts e Percy Weasley, Prefetto di Grifondoro, mi disse che Silente voleva vedermi.
Andai nel suo ufficio e il vecchio preside mi sorrise.
-Allora, trovato quel che cercavi?- mi chiese -Professore lei sapeva....?- dissi -Oh Luna, conosco tuo padre da quando era solo un undicenne. Non avrebbe mai fatto una cosa simile- disse -Lui è innocente! Professore deve aiutarlo!- dissi e stavo per scoppiare a piangere.
-Ahimè, mia cara Luna, non c'è niente che si possa fare senza delle prove- disse -Ma.... Ma ci saranno! Remus Lupin forse lo saprà!- dissi ma scoppiai a piangere istericamente.
Per un attimo avevo sperato di poter vivere con mio padre, di poter avere una vita normale.
Non diedi tempo al preside di consolarmi che scappai. Nessuno doveva vedermi piangere, dovevo sembrare forte.
-Little Moon! Sei sparita tutto il giorno! Moon!- urlò Jason fermandomi.
-Lu? Luna stai bene?- mi chiese e scossi la testa abbracciandolo -Lui, lui è innocente Jas! È innocente!- dissi singhiozzando.
Non c'era nessuno in corridoio, probabilmente tutti a pranzo.
-Andrà tutto bene, mia piccola Luna. Risolveremo tutto con calma- disse e mi baciò la fronte -Andiamo a pranzare su, non hai mangiato niente a colazione- disse il mio migliore amico, annuì mentre mi asciugavo le lacrime.
Andammo in Sala Grande e mi sedetti al mio tavolo pentendomi subito dopo.
Avevo quel senso di angoscia che mi perseguitava da quando ero uscita dalla cella di mio padre.
-Ehy, Luna! Tutto ok?- mi disse Hermione e annuì -Sto bene- dissi -Sicura? Insomma sembri sconvolta- disse Hermione -Si, ho solo un po' di nausea- dissi mentre guardavo il mio piatto cercando di trovare la forza per mangiare.
-Oggi venite alla partita di Quidditch?- ci chiese Ron -Io si!- disse Hermione -Non lo so- risposi -Devi venire! È la prima partita di Harry!- disse Ron -E allora?! Harry Potter che cosa ha mai fatto per me?!- urlai e mi sentirono anche i professori.
Ok ero un pochino stressata, lo ammetto.
Corsi fuori dalla Sala Grande infuriata mentre tutti mi guardavano.
~~~~~{ Harry's Pov. }~~~~~
Guardai i capelli neri di Luna alleggiare nel vento per poi sparire.
-Perché l'hai fatto?- chiesi a Ron -Non le parla mai nessuno, tranne quel Serpeverde del terzo anno- disse Ron -Vedi che le parlo anche io. Siete voi che credete che sia come il padre- disse Hermione e irritata si alzò e andò via.
Chissà chi è il padre.....
Questo pensiero mi perseguitò tutto il giorno.
~~~~~{ Luna's Pov. }~~~~~
Ormai non dormivo più la notte.
Avevo degli incubi terribili, Minus che mi strangolava e poi uccideva mio padre, James che dava la colpa al suo migliore amico, quasi fratello, che l'avessero ucciso per causa sua, Remus che si trasformava e mi uccideva.
Non riuscivo nemmeno a mangiare, perché una vocina dentro la mia testa mi diceva "Lui è all'ergastolo e tu ti abbuffi come un maiale?" .
Hermione e Jason mi stavano alle calcagna per sapere che cosa avessi, stressandomi ancora di più.
In più, per uccidermi da dentro, la mia immaginazione mi faceva vedere mio padre morto ucciso dai Dissennatori o da Minus.
Quella mattina ero davanti allo specchio del bagno del terzo piano per farmi apparire decente quando vidi allo specchio l'immagine di mio padre, con gli occhi vitrei e il sangue che usciva dalle labbra.
Urlai e camminai indietro per andarmene quando vidi l'immagine di mio padre che veniva buttato a terra dai Dissennatori.
-Basta!- urlai ma non succedeva niente.
Mi accovacciai in un angolino e rimasi a guardare urlando e sovrastando i pianti di Mirtilla Malcontenta.
Mi trovarono così, urlavo e piangevo chiedendo che lo facessero smettere mentre il professor Silente cercava di calmarmi.
Fu inutile.
All'ora, mentre Silente cercava di aiutarmi, svenni tra urla dei professori e le urla di quell'immagine di mio padre che veniva uccisa.
Quando riaprii gli occhi ero in infermeria.
Accanto a me c'era un Remus Lupin che dormiva e d'altra parte della stanza c'era Silente che parlava con il Ministro della Magia, Fudge.
Bene adesso sarò lo zimbello di Hogwarts, pensai mentre mi levavo i capelli dagli occhi e mi riaddormentavo senza avere incubi.
~~~~~{ Sirius' Pov. }~~~~~
Ero sdraiato a terra quando venne Silente accompagnata da una guardia.
-Comodo?- mi chiese Silente -Più di quel legno che chiamano letto- dissi alzandomi e mi sedetti davanti a lui -Che succede?- chiesi diventando serio -Si tratta di tua figlia, Sirius. Ieri pomeriggio ha avuto un attacco di panico dovuto al troppo stress- disse Silente -E lei sta bene, adesso?- chiesi preoccupato -Si e adesso vorrei sapere cosa le hai detto- disse -Le ho detto la verità, quella che ho detto a lei- dissi -E Luna ha avuto qualcosa?- mi chiese e io annuii -È svenuta per qualche momento- dissi.
Silente mi guardò pensieroso. -Sirius, devi avere cura di te stesso o Luna potrebbe commettere qualche pazzia- disse prima di andarsene -Albus, aspetta! La prendono in giro?- chiesi -Se lo facessero si ritroverebbero a testa in giù no?- sorrise Silente e io ricambiai capendo la battuta.
Credo che mia figlia sarà una piccola me, pensai sorridendo.
~~~~~{ Luna's Pov. }~~~~~
Sorrisi a una battuta di Jason mentre studiavo Trasfigurazione.
-Se ci pensi, gli Animagus potrebbero essere qualsiasi tipo di animale e se tipo io fossi un castoro? Insomma è bruttissimo- disse e io risi -Stai pensando di diventare Animagus, Jas?- dissi -Perché non lo facciamo?- disse -Tu sei pazzo, Jas, sai quanto tempo ci metteremmo a diventarlo? E poi le carte al Ministero? - dissi -E chi ha mai detto che dobbiamo registraci?- disse e sorrise.
Scossi la testa, il mio migliore amico era uno stupido
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top