Lettera rinvenuta nel bosco a nord della città:

"Spero sarete felici, ogni mia vittima è colpevole di non accettare le regole della vita, ma voi siete ancora più colpevoli per il fatto che non gliene date ragione. Dopo tutto, perchè dovrebbero rispettare la legge se poi non vi è nessuno che da loro quello che meritano?  Anche io, che ho ucciso tutte queste persone, mi merito di morire, ma dovreste essere voi coloro che mi danno la giusta pena. Michael Smith era un bastardo a cui piaceva guardare mentre ragazze innocenti venivano violentate, ma quello che fa più schifo è il fatto che coloro che mettevano in atto lo stupro vvenivano proprio pagati da lui. Il mio era solo un assaggio di quello che potrà accadere se non cambiate subito il vostro modo di vedere le cose. Questo è il mio ultimo omicidio, mi dispiace solo che a leggere questa letterà non sarà il vostro caro capo.

Logan Cooper"

Lettera rinvenuta al motel in cui risiedeva il serial killer Logan Cooper, alias "Dark":

"Se state leggendo questa lettera, probabilmente è perchè Logan ha deciso di uccidere Cooper. Siete stati così ingenui, per tutti questi anni, avete cercato quel ragazzo, non vi ha mai nemmeno sfiorato l'idea di fare un controllo della mia casa. A quanto pare noi poliziotti siamo sempre innocenti, proprio come Peter. Sapete... Non avrei mai pensato che la mia vita un giorno sarebbe arrivata a questo punto, ma questa città, questo stato, questo mondo! Avevano tutti bisogno di darsi una bella svegliata. Logan era un ragazzino molto timido e umile, ma con le giuste parole l'ho fatto diventare un pluriomicida. Chiamatelo come volete, assassino, bastardo o quant'altro, intanto però lui ha dato quello che si meritavano alle sue vittime. Quelli che ha ucciso non erano innocenti, avevano tutti le mani sporche del sangue di qualcuno. Prima o poi qualcuno tornerà sui suoi passi, spero solo che quel giorno arrivi molto presto.

David"