Mentre stavamo tutti attorno al fuoco iniziammo a sentire dei rumori provenire dalla radura, e che man mano aumentavano sempre di più nel venire verso la nostra direzione.

《Finalmente Karen e Joshua hanno fatto ritorno e magari con qualcun altro》esclamò Corine sollevata.

《Silenzio! Non penso che due persone riescano a fare tali rumori》disse Louis allarmato.

《Oddio, forse sono gli altri superstiti, forse ci sono James e Lauren lì con loro》dissi entusiasta guardando Justin.
Tutti ci stavamo alzando quando...

《FERMI, e se non fossero loro? Abbiamo trovato delle trappole e roba varia nella giungla. Come se prima di noi ci fossero state altre persone, e se non fossimo soli?》disse Chris impugnando la sua pistola.

Tutti ci stavamo avvicinando alla vegetazione quando un qualcosa ci attraversò velocemente, mi girai lentamente e vidi Mandy con una freccia infilzata in fronte.

《P-pap》riuscì solo a dire guardando Rick per poi cadere a terra.

Il panico iniziò a dilagarsi finchè non comparverò delle persone deformi dall'aspetto selvaggio. Procedevano verso di noi saltellando, alcuni invece zoppicando e latrando furiosamente. Rimasi immobile li per lì a guardarmi intorno finchè non sentii da dietro due fredde mani intente a farmi cadere. Restai pietrificata e impaurita quasi mi venivano i brividi a quelle mani, dopodichè mi girai e gli sferrai immediatamente un pugno facendolo inizialmente indietreggiare dopodichè cadere a terra lì iniziai a pestarlo dandogli calci in faccia e solo quando iniziò a gemere strani versi per il dolore capì che era una donna. Mi avvicinai a Rick il quale stava in ginocchio vicino sua figlia Mandy in lacrime. Cercai di portarlo via porgendogli la mano ma mi spinse non appena cercai di tirarlo. Arretrai quando vidi venire in direzione tre di quelle persone, cercai di strattonare per ultimo Rick, ma invanamente... mi voltai mentre scappavo e ciò che mi sconcertò fu come Rick impassibile si faceva smembrare vivo senza alcun espressione di dolore accanto a sua figlia.

《ASHLEY》sentì urlare da dietro, ed era Chris.

Presi un pezzo di legno, e inizia a controllarmi le spalle ad ogni passo. Vidi uno di quegli esseri che iniziava a mordere Mandy per poi staccarle pezzi di carne, con una ferocità atroce. Delle urla attirarono la mia attenzione, era Teresa, l'essere la spinse a terra e comiciò a colpirle l'addome, impugnai per bene il ramo che avevo e glielo infilzai nella schiena facendo schizzare il sangue tutto su Teresa. Solo pochi istanti dopo capii che avevo appena ucciso UN ESSERE UMANO. Rimasi immobile a guardare l'uomo per terra facendo cadere il tronco.

《Andiamo Ashley troviamo Chris, il tuo amico Justin, gli altri e andiamocene.》urlò Teresa prendendomi per mano.

Da lontano vidi Chris sparare agli esseri, quando...

《Ho finito i colpi cazzo, dobbiamo andarcene Ashley, Teresa andiamo.》urlò Chris verso di noi.

Ci rendemmo conto che ormai la spiaggia non era più un luogo sicuro.

《La maggior parte di quei selvaggi saranno scappati》disse Teresa impaurira.

Con me, Chris, Teresa e Jus erano riusciti a scappare anche, Corine e suo marito George. L'ambiente nella giugla era umidiccio, ovunque ci si appoggiava ci si bagnava per non parlare degli insetti succhiasangue era un'ambiente veramente ostile.
Per la notte trovammo una grotta, anche se solo al pensiero di dormirci all'interno mi terrorizzava.

《Resterò sveglio io》propose Chris.

《Faremo a turni ok?》ribadì Justin.

《Penso che nessuno di noi riuscirà a chiudere occhio dopo quello che e' successo, almeno io.》aggiunse Teresa impaurita.

Ci sedemmo tutti, Chris agli estremi della grotta insieme a Justin mentre io,Corine suo marito e Teresa verso l'interno. Anche quella notte mi persi nei miei pensieri guardando nel nulla come le pazze rinchiuse in manicomio avrei tanto voluto avere lì con me James un suo abbraccio, il suo odore volevo lui.

Era notte fonda e gli unici rumori udibili erano gli schizzi di pioggia battere sulle enormi foglie degli alberi, la sottile pioggia rendeva il tutto ancora più freddo e tutto era ancora più umido proprio come era il mio stato d'animo. UMIDO. Iniziò il turno di Justin e si avvicinò a me Chris.

《Come va?》disse infreddolito cercando di riscaldarsi.

《Non saprei se ritenermi fortunata per non essere stata uccisa da quei tipi o sfortunata... Ah e grazie a te》dissi accennandogli un finto sorriso. Sfortunata perchè almeno avremmo messo fine a quest'agonia.

《Non dire così ci troveranno e ce ne andremo via.》disse sottovoce per non svegliare gli altri.

《Fa freddo, almeno sulla spiaggia avevamo abiti per coprirci, qui non abbiamo nulla.》dissi mentre cercavo di riscaldarmi.

Lui senza nessun'altra parola mi abbracciò, come se avesse capito cosa davvero volessi, chiusi gli occhi immaginando fosse James e mi addormentai. Era mattina e tutti erano svegli tranne me e Chris ancora abbracciati, aprii lentamente gli occhi, mi guardai intorno come per capire cosa ci stessi facendo tra le sue braccia, subito mi distolsi facendolo risvegliare.

《Sveglia》dissi mentre mi alzavo.

Ci incamminammo di nuovo, si poteva respirare l'odore della pioggia fresca si udivano i cinguettii degli uccelli e si potevano ammirare tante altre meraviglie che la natura ci offriva. L'isola pur sembrando piccola, in realtà era grandissima e fitta di vegetazione infatti sembrava stessimo sempre nello stesso posto.

Camminammo per tantissimo tempo infatti la povera Corine iniziava a dare i primi segni di stanchezza fisica.

《Non c'e la faccio a proseguire》disse Corine stremata.

《Venga la prendo io》disse Chris.

Proseguimmo finchè non udimmo il delicato rumore di una cascata, continuammo e ci ritrovammo davanti la nostra salvezza, L'ACQUA.