Scesi lentamente gli scalini affacciandomi ad ogni passo, assicurandomi che non ci fosse quella specie di animale, man mano che scendevo facevo cenno a Lauren di scendere senza fare troppi rumori. Arrivammo in fondo e da lontano vidi il corpo di Adam riverso per terra in una pozza di sangue, mi fermai immobilizzandomi. Stava riaccadendo come per le grotte, stavo rivivendo quel momento.
Non appena Lauren vide Adam per terra, si bloccò cominciando a gemere per poi indietreggiare come a voler ritornare indietro.

《Sh sh Lau, Stà calma okay? Quei cosi potrebbero sentirci. Non appena troveremo Justin e gli altri ce ne andremo, continua a stare dietro di me.》le dissi.

《Se non sono già morti.》aggiunse singhiozzando.

Quella frase mi pietrificò solo al pensiero che Chris fosse morto mi sgomentava totalmente. Si alzò e procedemmo, in un certo senso quella scena mi ricordò Nicole alla grotta.

Quel bunker era immenso e trovare gli altri sarebbe stato difficile, visitare stanza per stanza, sempre se loro non ci fossero venuti incontro.
Pochi metri ci separavamo da Adam.

《Resta qui.》avvisai a Lauren.

Mi avvicinai sempre più, ero intenta a vedere cosa quel piccolo essere avrebbe potuto fare. Più mi avvicinavo più lo stomaco mi si rivoltava, cercai di girarlo sottosopra, aveva tutto il viso sfigurato, con un occhio cavato mi alzai immediatamente e non appena alzai lo sguardo, di fronte a me uno dei tre lunghi corridoi illuminati solo in parte e... c'era uno di quei piccoli animali, era simile ad una scimmia, con due enormi zanne fuori insanguinate. Era lì immobile a fissarmi, inizialmente rimasi lì a fissarlo come se non sapessi cosa fare, dopodichè iniziai ad indietreggiare verso Lauren, ad ogni mio passo all'indietro l'essere ne faceva uno in avanti.

Corsi scivolando nella pozza di sangue per terra.
CORRI LAUREN urlai mentre l'animale correva verso di me facendo strani versi. Entrammo nella prima stanza che ci era capitata davanti, ci nascondemmo sotto una delle scrivanie, abbastanza spaziosa per entrambe.

Coprii con le mani le labbra di Lauren la quale continuava a lamentarsi piangendo. Speravo che quell'animale non era così intelligente da seguire le impronte di sangue, ormai ci si poteva aspettare di tutto su quest'isola.

Sentii la porta aprirsi lentamente, qualcosa che si avvicinava a noi con lentezza con passi leggeri, iniziò ad ispezionare prima la stanza come a cercare qualcosa per poi fermarsi come se ci avesse viste.
Ero pronta a colpire e non appena sentii avvicinarsi alla scrivania, mi alzai pronta a scappare avvisando con gesti sileziosi Lauren.

Mi alzai di scatto ma ciò non scaturì altro che un urlo, ed era Nicole.

《Cazzo Nicole almeno avvisaci, ma da dove sei sbucata? C'era quell'essere davanti a noi...》le dissi chiudendo la porta.

《M-ma cos'è successo a Adam?》aggiunse con voce tremolante

《Ma dov'eri idiota?》le disse sballando Lauren.

《Okay basta troviamo gli altri.》conclusi.

Mi affacciai dalla porta, feci cenno alle due di proseguire, arrivammo a rilento nel secondo corridoio dove intravidi un coltellino in una delle stanze che affacciava sul corridoio con la porta semi chiusa. Sbarrai lentamente la porta, non volevo ci fosse uno di quei cosi ad aspettarmi, ma per mia fortuna non c'era nulla.

《Lauren ma per caso ricordi gli altri dov'erano? In quale stanza? Non ricordo》chiesi confusa.

《Non ricordo nulla Ashley, te l'avrei già detto.》rispose quasi esaltata.

Controllammo ogni stanza del primo corridoio ma nulla, ne restavano altri due, ci fermammo in una stanza, era meglio non andare di fretta.

《Ma dov'eri Nicole?》le domandai incuriosita, anche se era l'ultima cosa che avrei voluto domandarle per non intraprendere un discorso a vuoto.

《E-ero fuori, ma non capisco cos'è successo... ho visto Adam e sono subito corsa nella stanza.
NO,NOOO QUELLE PERSONE SONO RITORNATE? NOO.》disse iniziando ad agitarsi e ad urlare istericamente.

《Cogliona sta' zitta o ci farai ammazzare tutte e tre.》le disse Lauren scaraventandola sulla parete.

Le fermai giusto in tempo, quando sentii dei passi provenire dal corridoio, tutte e tre ci guardammo fisse, mi preparai col coltellino a pugnalare qualsiasi cosa mi ci fosse presentata davanti.

La porta si aprì così in fretta, da portarmi a colpire con un colpo forte e deciso. Un urlò da dietro seguì quella pugnalata... era troppo alto per essere uno di quegli animali, era Aaron.

L'avevo colpito al collo, mi guardò per pochi istanti arricciando la fronte come per chiedermi perchè del mio gesto? Cedendo prima in ginocchio per poi adagiarsi lentamente a terra. Rimasi ferma, senza dire nulla, non sapevo cosa fare. Mi voltai verso Lauren la quale mi stava guardando in lacrime come sorpresa per ciò che avevo appena fatto.

《I-io n-n-on volevo.》dissi balbettando.

Ciò aveva scaturito in me tale rabbia, ero imbestialita, tanto che decisi di uscire a cercare Chris e andarmene. Uscì così impugnando il coltellino non accorgendomi neanche se Lauren e Nicole mi stavano seguendo.

Aprì ogni porta del corridoio ma non c'era nessuno, ero in fondo quando mi voltai e a cogliermi di sorpresa era uno di quegli animali del cazzo. Non indietreggiai, ne cercai di nascondermi, gli corsi incontro, sfogandomi urlando. Non appena saltò verso di me, con tutta la brutalità che possedevo dentro prima lo aggrappai, affondando le mie unghie nella carne, lo sbattei brutalmente più volte faccia a muro, sentivo le ossa del cranio rompersi ad ogni colpo sempre di più ad ogni scaraventata, finchè lo feci cadere a terra, e con il coltellino continuai a pugnalare sempre più forte.

Ero completamente coperta di sangue, le mani, gli abiti, il viso, avevo la vista in parte offuscata dal sangue che avevo in faccia.
Ero inginocchiata per terra, continuavo a guardare lo schifo che avevo davanti. Mi alzai sputando con tutto lo sdegno sull'essere.

Avevo davanti l'ultimo corridoio e lì in qualche stanza c'era Chris.