20
Fui la prima insieme a Lauren ad alzarmi nonostante avessi passato la notte insonne. Subito dopo di me Chris il quale si svegliò non appena si alzò Lau, e poi tutti gli altri. Aaron e Adam cercarono qualche mezzo per comunicare, Lauren rimase con Justin il quale non sembrò dar problemi per la gamba, mentre Chris, James, Saida ed io andammo a rovistare negli scaffali dov'erano i fascicoli per cercare di carpirci qualcosa
《Volete dirmi che dei detenuti sono stati qui? Ma si, magari evadendo dal carcere, figo. Ma chi volete prendere in giro?》disse James dopo aver sentito ciò che Chris gli aveva detto sui fascicoli e i detenuti.
Nessuno di noi gli rispose, ormai Chris non gli prestava più molta attenzione dopo il comportamente infantile che aveva acquisito dopo essersi aggregato a noi. Neanche io sprecavo più una sola parola, era diventato una delusione.
Arrivammo nella fatidica stanza, e mentre James si accomodò su una delle sedie rotevoli rovistando poi i cassetti della scrivania, Chris prese il fascicolo contenente tutti i dati sui detenuti e glielò lanciò sulla sua postazione. Lo prese dando un' occhiata esternamente come se già conoscesse i contenuti all'interno e poi iniziò a leggere.
《E quindi? Sono delle semplici cartelle di ex-detenuti》disse con aria insicura.
《Perchè per te è normale che ci siano cartelle di detenuti su un'isola sperduta, e per di più in un bunker...》aggiunse infine Chris ammutolendo James.
《È tutto così strano》constatò Saida dopo aver letto.
James se ne andò dopo la discussione avvenuta con Chris, come se l'argomento non gli interessasse e non lo riguardasse. Rovistammo fino a quando nel retro della libreria trovai una cartella totalmente riservata al vaccino D.
Ce ne andammo da quella stanza così fredda e umida. Portai con me la cartella che avevo trovato sul vaccinoD senza però dire nulla a Saida e Chris, volevo imbattermi da sola in questa faccenda senza magari creare scompiglio, ancora.
Trovammo Adam e Aaron i quali cercavano di far funzionare una vecchia radio.
《Vorreste far funzionare quest'aggeggio stravecchio? Siete fuori.》contestò James ridendo.
《Almeno noi ci stiamo provando, per tutti noi. Tu invece oltre ad andare avanti e indietro come un idiota cosa stai facendo?》ribattè Aaron infastidito.
Una trasmissione di pochi secondi trasmessa dalla radio ci fece girare tutti, facendo ricredere James il quale immediatamente ritornò indietro per poi prendere la radio. Rimanemmo immobili e muti come se non avessimo mai sentito altro. Quasi mi veniva da piangere di gioia. "Oddio continuate vi prego fatela funzionare" riuscì solo a dire avvicinandomi a James, ma nulla durò solamente per pochi secondi.
Adam e Aaron non mangiarono neanche talmente presi dalla radio. Erano davvero gentili, non li avevo mai conosciuti del tutto ma erano davvero bravi ragazzi. Mangiammo qualche frutto preso da Saida la quale si era recata fuori poco prima.
Era notte quando me ne andai da sola in una stanza che non avevo mai visitato prima. Chiusi la porta e iniziai a leggere, anche se stare chiusi in una stanza vuota, illuminata non del tutto era davvero inquietante.
Ciò che lessi solo sulle prime cinque pagine mi rimase sconcertata, ero davvero sconvolta non volli andare avanti pensai di aver capito già abbastanza. Uscì immadiatamente dalla stanza e mi recai da Chris.
《VIENI》gli dissi solamente tirandolo a me in disparte.
《Ma cos...》riuscì a dire prima che iniziassi a raccontargli tutto.
《I detenuti i cui dati erano contenuti nel fascicolo non erano altro che "cavie". Furono scelti un tot di detenuti destinati alla pena di morte, uomini e donne, vennero portati qui senza che loro volessero, vennero obbligati. Sottoposti a esperimenti tra cui il "vaccinoD" una specie di vaccino che avrebbe dovuto renderli immuni da qualsiasi malattia, almeno quello era l'intento di coloro che l'hanno sperimentato. Adesso mi sorge un dubbio, e se non avesse fatto l'effetto desiderato e quelle persone strane, deformi, che abbiamo incontrato non sono altro che questi detenuti? risultato degli esperimenti riusciti male...》dissi ancora incredula.
《E poi?》aggiunse.
《E poi non ho voluto continuare, ma penso di sapere già il resto.》conclusi.
《Ecco perchè sembra che tutto sia stato abbandonato in fretta, e non vorrei dirlo, e se in quelle porte blindate ci fossero i corpi morti? Non penso siano sopravvissuti tutto questo tempo senza cibo nè acqua e poi avremmo sentito rumori...possiamo cercare di aprirle coinvolgendo poi gli altri...》disse Chris.
Andammo subito dagli altri e non appena li informammo si resero conto della gravità della situzione...eravamo intenti ad aprire una di quelle porte.
《Non penso sia la cosa adatta da fare sinceramente...e se fossero contaminate quelle stanze e perciò blindate?》disse spaventato Aaron.
《Se così fosse alcuni sono scappati e tu non li hai visti, quindi già saremmo tutti contaminati secondo la tua teoria》ribattè Saida.
Ma nessun'altro gli prestò molta attenzione così io, Saida e Lauren andammo a cercare le chiavi, mentre gli altri cervavano di aprirla con forza. Trovammo in una stanza un armadietto contenente mazzi di chiavi, li prendemmo tutti e li portammo in fretta dagli altri.
Le provammo tutte, ne mancavano una decina, quando improvvisamente la porta fece uno scatto, poi due e l'ultimo...
Il silenzio assoluto.
Ciò che vedemmo passò subito in secondo piano non appena ci voltammo, e...
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