«Tang Xuan...»

La voce roca di Li Ling si riversò sommessamente nel silenzio dello spogliatoio, rotto solo dai gemiti e dal suono umido della bocca dell'Esper con i capelli rossi che accoglieva senza troppi problemi il suo membro eretto. Tang Xuan se ne stava accovacciato tra le gambe divaricate dell'amico e lo fissava intensamente con le iridi ambrate cariche di lussuria, mentre era intento a farlo godere ancora una volta con lenti ed estenuanti movimenti di lingua.

L'Esper con i poteri di Sun Wukong aveva trascinato l'altro dentro quel locale adiacente la palestra con il chiaro intento di prendersi ciò che era suo. Da quando si era proposto per la prima volta di aiutare Li Ling con il suo problema, Tang Xuan aveva sempre pensato che sarebbe stato lui l'unico a conoscere quel tipo di eccitazione che pervadeva il corpo dell'amico durante i loro allenamenti. Così come si era convinto che potesse essere il solo a ridurlo in quello stato e a sapere come aiutarlo.

Per quello aveva sentito la gelosia e la rabbia montargli dentro quando quel gemito aveva lasciato le labbra di Li Ling, riversandosi nel silenzio della grande palestra, solo perché Yun Chuan lo aveva sfiorato involontariamente con un ginocchio mentre se ne stava su di lui tutto eccitato. Certo, era felice che Li Ling avesse ritrovato il suo maestro – in fondo erano legati da quel passato vissuto insieme a Tangton e da un profondo sentimento di complicità –, ma la sua totale adorazione nei suoi confronti era davvero snervante.

Frequentemente, in quell'ultimo periodo, gli aveva dato l'idea di essere diventato come un cagnolino che scodinzola estasiato nel vedere il proprio padrone, cosa che gli aveva fatto storcere il naso più di una volta. Li Ling non era così, prima del ritrovamento di quell'uomo. Magari a volte si comportava come un bambino troppo cresciuto, esuberante e pieno di sé – spesso rasentando la stupidità –, ma mai lo aveva visto così venerante e remissivo nei confronti di qualcuno. Nemmeno Raven aveva quel potere sul giovane Esper dalla testa calda.

«Tang Xuan...» Lo richiamò ancora una volta Li Ling mentre gli passava una mano tra i capelli rossi, fino ad afferrargli la lunga treccia per tirarla e farlo scostare dal proprio inguine. «Il Maestro Yun Chuan potrebbe entrare in qualsiasi momento.» Disse ansimando nel sentire le dita dell'altro sostituire la bocca con cui lo aveva stimolato fino a quell'istante.

Tang Xuan lo guardò con un cipiglio infastidito dipinto sul viso. Anche in quel momento la mente di Li Ling era occupata da Yun Chuan e la cosa lo fece sbuffare, contrariato oltre ogni dire.

«Li Ling, smettila di pensare al tuo maestro e concentrati su di me.» Rispose allungando di nuovo il viso verso il sesso ancora eretto e insoddisfatto dell'altro Esper, avvicinandosi con le labbra alla punta umida e arrossata. «Se Yun Chuan dovesse davvero entrare da quella porta, vorrà dire che si gusterà lo spettacolo del proprio allievo che gode per mano di un altro uomo.» Disse ancora, sorridendo maliziosamente prima di far guizzare di nuovo la lingua fuori dalla bocca per passarla contro il foro presente sul glande di Li Ling.

Quell'idea dovette apparire eccitante, agli occhi del giovane Esper con i poteri di Nezha, perché Tang Xuan lo sentì rantolare un sospiro roco e fremere impercettibilmente, il membro che pulsava e si ingrossava ulteriormente tra le sue dita. Anche se gli aveva già fatto raggiungere un primo orgasmo sotto la doccia, Li Ling era di nuovo teso e pronto per lasciarsi andare al secondo.

Tang Xuan stava per schiudere le labbra e riprendere in bocca l'erezione dell'altro, quando un movimento appena percettibile attirò il suo sguardo. Dallo spiraglio della porta che si trovava proprio alle spalle della panca su cui era seduto Li Ling, l'Esper con i poteri di Sun Wukong riuscì a distinguere chiaramente la figura alta e muscolosa di Yun Chuan che li fissava con un'espressione sbigottita sul viso. Un sorriso malizioso si dipinse sulle labbra di Tang Xuan e un luccichio provocatorio si accese nelle sue iridi ambrate.

Cercando di non far capire all'amico che avevano spettatori, il ragazzo dai capelli rossi come il fuoco dischiuse le labbra e fece sparire il membro eretto di Li Ling dentro la propria bocca, ricominciando a succhiarlo con dedizione e a farlo scorrere con lentezza contro il palato – il tutto senza mai distogliere lo sguardo da quello di Yun Chuan, che continuava a guardarli con un rossore diffuso sulle guance. Li Ling sospirò di piacere e si protese all'indietro, appoggiando una mano contro la panca e aprendo meglio le gambe per permettere a Tang Xuan di muoversi meglio tra di esse, le dita affondate tra i suoi capelli legati.

Con quel cambio di posizione, Yun Chuan fu in grado di vedere meglio ciò che i due giovani ragazzi stavano facendo. Non si aspettava che tra loro ci fosse quel tipo di relazione e non sapeva esattamente come sentirsi al riguardo. L'idea che Li Ling non fosse più l'innocente bambino di dieci anni che lo seguiva ovunque – pregandolo di insegnargli tutto quello che sapeva per diventare più forte –, ma che fosse diventato un giovane uomo che si abbandonava in que modo ai piaceri del sesso, lo destabilizzava.

Sapeva che non sarebbe dovuto rimanere lì, a spiarli come un pervertito, eppure sentiva come una strana forza di gravità calamitare la sua attenzione sui corpi nudi dei due giovani Esper: più provava a distogliere lo sguardo – tentando anche di coprirsi gli occhi con le mani, dimenticando di avere comunque un terzo occhio con cui era in grado di vedere tutto –, più sembrava impossibile farlo. Li Ling era bello, perso nella lussuria con la testa lievemente reclinata all'indietro e i muscoli del ventre tesi, così come Tang Xuan era erotico, mentre donava piacere all'altro ragazzo con la propria bocca, quasi danzando sul suo inguine. Non li aveva mai visti sotto quell'aspetto, né mai si sarebbe aspettato di poterli vedere; e anche se era imbarazzato per ciò che stava guardando, era anche incredibilmente eccitato.

Mentre Yun Chuan si trovava combattuto tra il girare i tacchi e andarsene o il restare lì a guardare i due ragazzi e dare sollievo all'ormai più che svettante erezione che si era risvegliata tra le sue gambe, Tang Xuan si staccò dal sesso di Li Ling con un osceno schiocco di labbra e puntò nuovamente lo sguardo in direzione dell'Esper con i poteri di Yang Jian. Sorrise sornione nel vederlo ancora più eccitato di prima e si leccò le labbra, pronto a dargli un altro tipo di spettacolo che avrebbe messo in chiaro una volta per tutte a chi apparteneva davvero Li Ling.

Tuttavia, contro ogni aspettativa e prima che Tang Xuan potesse alzarsi dal pavimento per cambiare posizione e prendere ciò che aveva bramato per quei lunghi minuti, Yun Chuan varcò la porta dello spogliatoio, andò a sedersi proprio dietro Li Ling e gli avvolse il petto con le proprie braccia muscolose. L'Esper aveva provato a resistere, ma qualcosa nello sguardo che gli aveva lanciato Tang Xuan gli aveva fatto cambiare idea. Anche se cariche di lussuria, le iridi ambrate dell'Esper con i poteri di Sun Wukong nascondevano una sfida e lui non era riuscito ad ignorarla.

«Certo che voi ragazzini sapete davvero come divertirvi.» Disse con voce roca, ridendo sommessamente mentre appoggiava il mento sulla spalla nuda del proprio allievo e guardava Tang Xuan osservarlo con gli occhi sgranati.

«C-cosa? Maestro!» Esclamò Li Ling, preso alla sprovvista per l'arrivo di Yun Chuan.

Era così concentrato sul piacere che l'amico gli stava donando, da non essersi minimante accorto della presenza dell'altro uomo finché questi non si era seduto a cavalcioni sulla panca e lo aveva abbracciato da dietro.

«Potreste far divertire anche me?» Chiese in maniera sfacciata, rivolto principalmente a Tang Xuan che continuava a guardarlo con un'espressione sorpresa dipinta sul viso.

Yun Chuan sorrise genuinamente e iniziò a far vagare la mani ruvide sul petto di Li Ling, facendolo sussultare e sospirare bruscamente. Tang Xuan non capiva come la situazione fosse arrivata a quel punto, cosa fosse successo a quell'Esper che, da quando l'aveva conosciuto, era sempre stato disinteressato a qualsiasi cosa non riguardasse gli allenamenti. Adesso che lo guardava meglio, vide che nelle sue iridi scarlatte era nascosta qualcosa che lui interpretò come pura e semplice competizione.

Una lampadina si accese improvvisamente nella mente di Tang Xuan, portandolo a sorridere maliziosamente, i piercing sulle guance deliziosamente messi in risalto dalle fossette: Yun Chuan era geloso; era geloso di lui e di quel rapporto che aveva instaurato con Li Ling. La cosa lo fece fremere di eccitazione, portandolo a desiderare di vincere quella sfida silenziosa che si erano lanciati.

«Ciò che ha visto da dietro la porta non è stato abbastanza, maestro Yun Chuan?» Chiese Tang Xuan, con il chiaro intento di stuzzicarlo.

«Come? Perché non mi hai detto che il maestro ci stava guardando? E lei perché non ha annunciato la sua presenza?» Chiese Li Ling, agitandosi sulla panca e provando a svincolarsi dalla presa con cui Yun Chuan continuava a tenerlo a sé, senza riuscirci.

«Perché eravate così erotici che non ho potuto fare a meno di stare a guardarvi.» Rispose l'Esper con i poteri di Yang Jian, spingendo in avanti il proprio bacino per far sentire al ragazzo che effetto aveva avuto su di lui la visione di quelle effusioni.

Li Ling si sentì letteralmente andare a fuoco, quando avvertì il membro del suo maestro sfregare contro il proprio osso sacro, duro ed eccitato. Non ci stava capendo più niente; e più sentiva l'uomo premersi contro di sé, più la sua lucidità andava scivolando verso il profondo abisso della perdizione. Avere le sue mani grandi e ruvide per i lunghi anni di allenamento che vagavano sui suoi pettorali, unito al fatto che Tang Xuan aveva ripreso a massaggiargli pigramente il sesso con lenti movimenti di polso, non aiutava di certo a farlo restare lucido.

Yun Chuan fece scorrere le mani lungo il petto di Li Ling, saggiando la consistenza dei muscoli che guizzavano sotto la pelle ad ogni tocco. Anche se non si erano visti per dieci anni, il suo allievo aveva continuato ad allenarsi per come gli aveva insegnato, mettendo su un fisico scolpito che non esitava a mettere in mostra durante i combattimenti. Continuando a toccare i pettorali di Li Ling, Yun Chuan scese in una carezza lenta e sensuale lungo la linea degli addominali, fino ad arrivare all'inguine dove la peluria scura contornava il membro eretto di cui si stava occupando Tang Xuan.

Giocò appena con i ricci di quella zona erogena, rigirandoli lievemente tra le dita e facendo gemere il ragazzo che aveva tra le braccia, per poi spostare entrambi i palmi delle mani sulle sue cosce toniche. Le accarezzò con decisione e fece pressione affinché le divaricasse maggiormente. Sistemandosi meglio contro la schiena di Li Ling, Yun Chuan si sporse da sopra la sua spalla e guardò Tang Xuan, incitandolo con lo sguardo a riprendere ciò che stava facendo prima che lui entrasse nello spogliatoio. Adesso che aveva una visuale migliore, voleva godersi ogni singolo movimento e reazione, senza perdersi nulla delle espressioni di piacere che avrebbero stravolto il viso dei due ragazzi.

Tang Xuan ricambiò lo sguardo e sorrise sornione, sfacciato come sempre. Anche se Yun Chuan continuava a far gemere Li Ling sotto il suo tocco, sarebbe stato lui a portarlo ancora una volta verso l'orgasmo. Avrebbe sicuramente vinto quella sorta di competizione a mani basse e già pregustava il momento in cui l'amico avrebbe raggiunto il limite per merito suo. Sistemandosi meglio tra le cosce che Yun Chuan stava accarezzando e tenendo divaricate, aprì la bocca e condusse nuovamente la punta umida di Li Ling tra le labbra, dedicandosi sin da subito a leccarla con movimenti circolari di lingua.

Li Ling rantolò e gettò la testa all'indietro, appoggiandola contro la spalla di Yun Chuan che se ne stava ancora seduto dietro di sé. Non capiva come fossero arrivati a quel punto, cosa avesse spinto il suo maestro ad unirsi a loro e cosa fosse successo a Tang Xuan – aveva avvertito qualcosa di diverso in lui, quando lo aveva preso e spinto contro la parete della doccia per afferrargli il sesso con decisione e farlo venire nel giro di pochi attimi. Tuttavia, decise di non rimuginarci troppo su e di godersi quel momento; alle conseguenze di ciò che stavano per fare ci avrebbe pensato in un altro momento.

Gli piaceva ricevere quel tipo di attenzioni dal proprio maestro. Le sue mani grandi e ruvide lo stavano facendo fremere incessantemente e sentiva il sangue ribollirgli nelle vene. Per non parlare poi della lingua di Tang Xuan che gli lambiva il sesso in maniera deliziosa e della sua bocca che lo accoglieva senza problemi fino alla gola, provocandogli spasmi di godimento che gli infiammavano sempre di più il basso ventre. Si sentiva in Paradiso e non avrebbe potuto chiedere di meglio.

Yun Chuan guardò intensamente il volto di Li Ling stravolto dalla lussuria e si sentì attraversare da un profondo brivido di piacere. Il suo allievo se ne stava appoggiato contro la sua spalla, con le palpebre semichiuse e le gote arrossate, i lunghi capelli neri e ribelli ancora umidi per la doccia che aveva fatto. Sentì l'impulso di intrappolare le sue labbra schiuse con le proprie e per un attimo ancora si meravigliò di sé stesso e di quei pensieri che ormai lo stavano portando sempre di più verso strade peccaminose. Ma ormai era tardi, per provare anche solo un briciolo di vergogna verso sé stesso e per ciò che stava pensando di fare al ragazzo che se ne stava abbandonato contro il suo petto muscoloso.

Conscio del fatto che non si sarebbe più potuto tirare indietro – arrivato a quel punto sarebbe stato praticamente impossibile –, Yun Chuan mandò all'aria anche l'ultimo briciolo di compostezza e moralità. Fece risalire la mano destra lungo il corpo di Li Ling, gli afferrò il mento con due dita e lo fece girare appena verso di sé. Iniziò a baciargli la guancia morbida, scendendo poi fino all'angolo della bocca e ripetendo il percorso a ritroso un paio di volte. L'Esper con i poteri di Nezha sbuffò una risata sommessa, nell'avvertire il pizzetto dell'altro solleticargli la pelle ogni volta che si soffermava a baciargli lo zigomo.

Quando non ne poté più di sentire la bocca di Yun Chuan arrivare così vicino alla sua e sfuggire dispettosa, fu lo stesso Li Ling a girare la testa di scatto e appropriarsi delle labbra del maestro, coinvolgendolo in un bacio che di casto aveva ben poco. Il ragazzo era eccitato oltre ogni dire e stava cominciando a diventare impaziente. Yun Chuan non rimase troppo sorpreso dal gesto di Li Ling e ricambiò il bacio facendo scontrare le loro lingue in modo rude, anche lui desideroso di spingersi oltre e appagare quel desiderio che ormai aveva preso possesso di tutto il suo essere.

Tang Xuan li guardò mentre continuava a far sparire dentro la propria bocca il sesso eretto e pulsante di Li Ling, sentendosi strano di fronte alla visione degli altri due Esper che si baciavano con foga. Inizialmente, aveva sentito le viscere contorcersi per colpa di quell'insistente gelosia che continuava a provare nei confronti del più grande. Poi, però, quella sensazione fastidiosa aveva lasciato spazio ad una potente eccitazione seguita dalla frustrazione di non essere stato coinvolto in quel bacio. Anche lui voleva impossessarsi delle labbra di Li Ling e di sentire che sapore avessero quelle di Yun Chuan.

Spinto da quel desiderio, Tang Xuan lasciò andare il membro di Li Ling – cosa che fece mugolare di disapprovazione l'altro, ricevendo in cambio uno sguardo torvo – e si rimise in piedi solo per poi sedersi a cavalcioni sulle cosce dell'amico. L'Esper con i poteri di Sun Wukong reclamò senza troppe cerimonie il proprio posto in quel bacio passionale. Avvicinò il viso a quello di Li Ling e lo fece voltare verso di sé, così da potergli catturare le labbra e fargli sentire il suo stesso sapore sulla lingua. Yun Chuan sospirò sommessamente, nel vedere i due ragazzi baciarsi a pochi centimetri di distanza dal proprio volto, e si sentì attraversare da un'altra potente scarica di eccitazione quando Tang Xuan fissò il suo sguardo su di lui, ardente e profondo, pieno di lussuria.

Non lo guardava più con quella sfida negli occhi – come a voler vedere chi dei due fosse stato in grado di far godere maggiormente Li Ling, a chi sarebbe appartenuto per primo –, ma con la malcelata voglia di lasciarsi andare alla passione più sfrenata e di consumare quell'amplesso senza pensare ad altro all'infuori del piacere. Yun Chuan sorrise lievemente e posò una mano sulla nuca di Tang Xuan, costringendolo a separarsi dalle labbra di Li Ling per poterlo baciare a sua volta e assaporare anche lui il calore di quella bocca peccaminosa che aveva fatto gemere il suo allievo, deliziandolo di quello spettacolo erotico che lo aveva portato a varcare con curiosità la soglia dello spogliatoio.

Li Ling si trovò così premuto tra i corpi dei due Esper che si stavano scambiando quel bacio lungo e profondo, fatto di lingua e saliva. Sbuffò appena, lievemente contrariato, sentendosi tagliato fuori da ciò che stavano facendo il suo maestro e il suo amico. Fino a quel momento aveva avuto le attenzioni tutte per sé e non accettava affatto di venire lasciato in disparte. Così, sorridendo mesto, allungò le mani e le appoggiò direttamente sui glutei sodi di Tang Xuan, massaggiandoli con decisione. Un profondo sospiro si levò nell'aria, venendo subito catturato dalle labbra di Yun Chuan che continuava a baciare il giovane Epser con i poteri di Sun Wukong e a sfiorare con le mani i muscoli del petto del proprio allievo.

Li Ling continuò a stringere tra i polpastrelli le natiche di Tang Xuan, divaricandole appena e spingendo le dita verso il solco che le separava, con l'intento di trovare e stuzzicare l'apertura che se ne stava nascosta lì in mezzo. Quando la raggiunse e la stimolò con lenti movimenti circolari, spingendo appena le falangi all'interno dell'anello di muscoli, Tang Xuan si ritrovò a gemere forte e ad aggrapparsi alle sue spalle, travolto dal piacere più intenso.

Yun Chuan si umettò le labbra, di fronte al viso stravolto dalla goduria dell'Esper con i capelli rossi, e portò una mano a stringere il proprio membro da sopra i pantaloni che ancora indossava, con l'intento di darsi un po' di sollievo. Era eccitato oltre ogni dire e non vedeva l'ora di potersi finalmente spingere nel corpo di uno dei due – o anche di tutti e due.

Mentre si toccava e guardava Tang Xuan farsi preparare da Li Ling, l'Esper con i poteri di Yang Jian fece scivolare l'altra mano tra i corpi dei due ragazzi fino a trovare le loro erezioni svettanti e umide. Le prese entrambe, stringendole insieme e cominciando a muovere il polso con lentezza, godendosi gli ansiti che lasciavano le loro labbra ad ogni carezza. La cacofonia che si levò all'interno della stanza era come dolce musica – allettante e suadente, erotica e sensuale –, l'eccitazione sempre più palpabile e ormai a livelli quasi dolorosi per tutti e tre.

Tang Xuan fu il primo a prendere l'iniziativa, decidendo di averne più che abbastanza di quei lunghi preliminari. Moriva letteralmente dalla voglia di sentire il sesso di Li Ling premuto a fondo dentro di sé, di accogliere ancora una volta il suo piacere liquido e di godere insieme a lui. Così, puntando i piedi contro il pavimento e facendo leva per sollevarsi appena, sgusciò via dalla presa di Yun Chuan, fece scivolare fuori dal proprio orifizio le dita dell'amico che lo avevano preparato fino a quel momento e si posizionò meglio sulle gambe dell'Esper con i poteri di Nezha. Gli afferrò il sesso eretto e lo allineò con l'apertura nascosta tra le natiche, calandosi in un colpo solo e accogliendolo fino in fondo al suo interno, gemendo oscenamente per la sensazione di pienezza che lo investì e che rischiò di farlo venire in un battito di ciglia.

Li Ling rantolò per il piacere che dal basso ventre si propagò per tutto il suo corpo, annichilendogli i sensi e mandandogli in tilt il cervello. Le pareti strette di Tang Xuan erano calde, accoglienti, e si stringevano perfettamente attorno al suo membro pulsante. In quell'ultimo periodo non aveva avuto modo di godere del corpo dell'altro, presi com'erano dalle missioni che li avevano tenuti occupati; ne aveva sentito la mancanza, cosa che lo portò sin da subito ad arpionargli i fianchi asciutti per aiutarlo ad abbassarsi sul proprio inguine e fargli accogliere completamente il sesso insoddisfatto.

Yun Chuan li guardò unirsi con malcelato desiderio, sentendosi al limite della sopportazione. Si alzò dalla panca e si scostò dal corpo del proprio allievo – cosa che permise a Tang Xuan di spingere Li Ling all'indietro e di cavalcarlo con più libertà, muovendo i fianchi e inseguendo l'onda dell'orgasmo che gli divampava dentro –, si slacciò i pantaloni e li tolse, restando a sua volta nudo e con il membro svettante. Si avvicinò nuovamente ai due ragazzi intenti a godere di quell'amplesso e gli bastò incrociare lo sguardo con quello liquido e lussurioso di Tang Xuan, per far sì che l'Esper sorridesse malizioso e gli afferrasse con una mano l'erezione, portandola poi dritta tra le labbra e facendola scorrere contro il palato allo stesso ritmo con cui si stava facendo possedere da Li Ling.

L'Esper con i poteri di Yang Jian sibilò per l'immenso piacere che quella bocca gli stava donando e capì immediatamente perché aveva visto il suo allievo perso nella goduria quando si era ritrovato a spiarli al di là della porta: la lingua di Tang Xuan si muoveva in maniera divina, bagnandogli per intero ogni centimetro di pelle, soffermandosi sulle vene in rilievo e stuzzicando incessantemente il frenulo al di sotto del glande. Yun Chuan abbassò lo sguardo e incontrò le iridi ambrate di Tang Xuan che lo guardava con il viso stravolto dall'eccitazione. Un'altra ondata di piacere gli infiammò le viscere, portandolo ad afferrargli la treccia per tenerlo fermo e spingere in avanti i fianchi, penetrando la sua bocca umida e stretta con movimenti secchi e frenetici.

Nel sentirsi possedere in quel modo dagli altri due Esper, Tang Xuan raggiunse inaspettatamente un potente orgasmo, riversandosi copiosamente contro il petto muscoloso di Li Ling e perdendo momentaneamente il contatto con la realtà. Si era sentito così pieno, che non era più riuscito a trattenere l'ondata travolgente di quel piacere caldo che gli stava scorrendo nelle vene come lava incandescente. Yun Chuan lo lasciò andare e si allontanò appena, guardandolo accasciarsi contro il corpo sudato e sporco di Li Ling che continuava a spingere i propri fianchi verso l'alto, smanioso di raggiungere a sua volta quell'orgasmo che saliva e scendeva lungo la spina dorsale senza trovare appagamento.

Quando capì che l'Esper con i poteri di Sun Wukong non sarebbe stato in grado di seguirlo subito nei suoi movimenti frenetici, Li Ling decise di cambiare posizione per potersi muovere meglio. Fece stendere l'amico sulla panca al posto suo, gli divaricò meglio le gambe e riprese a possederlo con colpi di reni secchi e ben mirati. Tang Xuan gemette ad occhi chiusi e sentì di nuovo il piacere risvegliarsi con prepotenza quando il membro di Li Ling andò a stimolare un punto ben preciso dentro di sé. Quando riaprì le palpebre, il giovane Esper si ritrovò nuovamente ad incontrare le iridi scarlatte di Yun Chuan che li guardava unirsi su quella panca, visibilmente eccitato ma con un'espressione combattuta sul volto. Era chiaro come la luce del sole che volesse unirsi a loro, ma che non sapesse esattamente come fare. Era come se non volesse disturbarli, come se non volesse intromettersi in qualcosa che sembrava andare ben oltre il semplice contatto fisico e che li stava coinvolgendo in quel momento.

Tang Xuan gli sorrise radioso e lo guardò ancora un attimo, prima di fare qualcosa che mandò Yun Chuan letteralmente fuori di testa: allungando le mani oltre i fianchi di Li ling che si muovevano a scatti, Tang Xuan appoggiò le mani sulle natiche dell'altro Esper e le divaricò fino a mettere in mostra l'apertura nascosta e inviolata che si trovava lì in mezzo. Il sorriso sulle labbra del ragazzo dai capelli rossi si allargò maggiormente e un luccichio indefinito gli fece brillare le iridi ambrate. Yun Chuan lesse negli occhi di Tang Xuan un'ulteriore sfida, un invito a prendersi ciò che l'aveva davvero spinto ad unirsi a loro.

L'Esper con i poteri di Yang Jian sospirò sommessamente e non se lo fece di certo ripetere una seconda volta. Si portò alle spalle di Li Ling, poggiò le mani su quelle di Tang Xuan e si piegò in avanti fino a portare il viso a pochi centimetri di distanza dalla piccola fessura rosea. L'ultima cosa che voleva era fare del male al proprio allievo, così fece guizzare la lingua fuori dalle labbra e la passò su quella zona tanto delicata e sensibile, penetrandola appena e inumidendola abbondantemente con la propria saliva.

«M-Maestro!»

Li Ling gettò la testa all'indietro e gemette roco, non aspettandosi minimamente quell'intrusione improvvisa e il piacere che ne scaturì. Era la prima volta che qualcuno lo stimolava in quel modo e la cosa, più che infastidirlo, lo stava facendo godere ancora di più. Yun Chuan unì le dita alla lingua con cui stava preparando pazientemente il corpo di Li Ling a ricevere l'erezione che svettava imponente tra le proprie gambe. Le fece entrare all'interno dell'orifizio con attenzione, una falange alla volta, allargando il più possibile lo stretto anello di muscoli che si contraeva spasmodicamente ad ogni nuova pressione.

Li Ling si sentiva andare letteralmente a fuoco, sia per il godimento che lo stava divorando da capo a piedi, sia per l'imbarazzo di avere la lingua del suo maestro ben sprofondata tra i propri glutei. Era una cosa così sporca, ma maledettamente eccitante. Si trovò improvvisamente a desiderarne di più, a volere che Yun Chuan sostituisse lingua e dita con il sesso che se ne stava ritto e pulsante tra le sue gambe.

«Mae- Yun Chuan... basta così.»

Li Ling guardò l'altro uomo da sopra la spalla, fissandolo negli occhi e chiamandolo per la prima volto per nome. Yun Chuan fremette impercettibilmente, nel sentire Li Ling pronunciare il suo nome con quel tono di voce roco, e si allontanò dal suo fondoschiena solo per rimettersi eretto e portare la punta del sesso a contatto con l'apertura che aveva appena finito di preparare. Si protese in avanti, incastrando i due giovani Esper sotto di sé, e portò la bocca dritta contro l'orecchio di Li Ling, scostandogli con le dita alcune ciocche di capelli neri e ribelli che lo coprivano.

«Da quando sei diventato così sfacciato, Li Ling?» Gli chiese con tono divertito, cominciando a spingere in avanti i fianchi e penetrandolo un centimetro alla volta.

Li Ling strinse i denti per il fastidio di quella intrusione, ma non si lamentò minimamente del lieve bruciore che stava provando. Era abituato a soffrire dolori ben più atroci, a sopportare il peso dei colpi mortali dei Miramon. Quel tipo di dolore era più che sopportabile.

Quando Yun Chuan si spinse completamente dentro il corpo dell'altro Esper, si lasciò andare ad un lungo sospiro appagato. Il calore delle pareti di Li Ling era avvolgente, il loro pulsare estatico: rischiava di riversarsi dentro quell'anello di muscoli solo grazie a quella penetrazione. Cercando di concentrarsi al massimo per non raggiungere l'orgasmo, appoggiò la fronte contro la spalla nuda del proprio allievo, lasciando che la lunga treccia grigia andasse a ricadere placida di lato, sfiorando sia il corpo accaldato di Li Ling che quello fremente di Tang Xuan. Si diede un attimo di respiro, prima di iniziare a far oscillare i fianchi, uscendo e rientrando a ritmo cadenzato dall'orifizio dell'altro.

I gemiti si fecero subito più alti e frequenti, all'interno dello spogliatoio. Li Ling si abituò in fretta alla presenza del membro eretto del proprio maestro sprofondato dentro di sé – grazie anche al piacere che provava ogni volta che Yun Chuan faceva sfregare il glande umido contro un punto capace di fargli vedere letteralmente le stelle –, e Tang Xuan si ritrovò a doversi aggrappare saldamente alle spalle dell'amico ogni volta che i bacini dei due Esper scattavano in avanti, sincronizzati nei loro movimenti che facevano spostare la panca contro il pavimento con un rumore raschiante.

Un colpo di reni più irruento da parte di Yun Chuan portò Li Ling a inarcarsi e gemere a voce alta, cosa che gli permise di sprofondare maggiormente dentro il corpo di Tang Xuan e toccare le più alte vette del piacere. L'Esper con i poteri di Nezha non riuscì a trattenersi oltre: raggiunse l'orgasmo più potente e appagante di sempre, riversandosi copiosamente tra le pareti di Tang Xuan con un ansito gutturale. In quell'esatto momento, anche l'amico sotto di sé venne per la seconda volta, macchiando ulteriormente il ventre e il petto di Li Ling con il proprio sperma caldo.

Yun Chuan fremette dalla testa ai piedi, nel sentire le pareti interne del proprio allievo pulsare per via dell'orgasmo appena raggiunto, comprimendogli spasmodicamente il sesso ormai abbondantemente umido di liquido preseminale. Anche lui si sentiva prossimo al limite, così continuò a spingersi con impeto e in profondità dentro il corpo di Li Ling, seguendo l'onda del piacere che lo aveva appena travolto e facendolo ansimare senza controllo per via di quell'ulteriore stimolazione.

Quando sentì l'orgasmo risalirgli lungo la colonna vertebrale per poi concentrarsi con prepotenza tra le sue gambe, Yun Chuan infilò una mano tra i folti capelli neri di Li Ling e li tirò appena, costringendolo a voltarsi verso di lui e guardarlo dritto negli occhi. Gli catturò le labbra in un bacio profondo e passionale, per poi tendersi all'inverosimile e riversare il proprio piacere liquido all'interno dell'orifizio del giovane Esper con un lungo sospiro di appagamento. Anche Tang Xuan reclamò le proprie attenzioni, depositando una scia di baci lungo il collo e la mascella di Li Ling fino a raggiungere le sue labbra e quelle del maestro, venendo ricompensato da entrambi tramite il contatto con le rispettive bocche e lingue.

Si divisero dopo quelle che sembrarono ore intere, stanchi, sudati e sporchi di sperma. Nessuno di loro avrebbe mai potuto immaginare che un'intensa sessione di allenamento potesse concludersi in quel modo tanto piacevole, né che le cose tra di loro avrebbero potuto prendere quella piega inaspettata. A Yun Chuan sembrava ancora impossibile essere finito a fare sesso con il proprio allievo e a Tang Xuan non sembrava vero di aver permesso al più grande di unirsi a quel rapporto intimo che fino a quel momento aveva condiviso solo con Li Ling.

Non sapevano ancora cosa avrebbe comportato tutto ciò, se le cose sarebbero state sempre le stesse o se ci sarebbe stato qualche cambiamento nella loro relazione "maestro-allievi". Sapevano solo che ciò che avevano condiviso era stato intenso e profondo e sentivano che quella non sarebbe stata né la prima né l'unica volta: avevano tutti e tre voglia di continuare a scoprire quei lati nascosti di ognuno, di condividere e godere di quelle attenzioni tanto intime, di vedere fin dove si sarebbero potuti spingere.