capitolo 3

Vi regalo un Levi che vi pulisce il vetro.

Izuku's pov
Sono sicuro che domani mi vorrà parlare, come faccio a dirlo? Non lo so me lo sento e basta.

____________il giorno dopo____________

Shit, sto facendo tardi 'all'appuntamento',
Meglio che mi sbrighi...

"Eccomi todoroki scusami mi sono svegliato ora" dissi dispiaciuto mentre mi grattavo la nuca.

"Non fa niente anche io sono arrivato adesso, ci conviene andare così finiamo prima"

Sembrava più comprensivo rispetto a ieri, boh sarà una mia impressione.
"Si, tanto non ho fame"

Ed effettivamente è vero, ogni volta che cerco di mangiare di più mi viene in mente un ricordo:

_"sentite, non dovete mangiare, e sapete perché? Perché poi esplodete, voi volete esplodere?"
"N-no signore"
"Perfetto allora avete capito bene quello che voglio dire, dovete rimanere magri"_

Dopo ci dissero che in realtà non è vero che potremmo scoppiare e che i nostri organi interni non sono fatti di cristallo, ma quando ci spezziamo essi lo diventano per poi morire per sempre.

Facendo varie ricerche, poi, ho scoperto anche che io derivo dal peridoto (o peridot se parliamo di Steven univers)

(Che bella che è regà)

Wuau, siamo già arrivati in camera mia?! Abbiamo già fatto 3 piani in silenzio!?
O pensato troppo, come al solito.

Entrammo e ci sedemmo nello stesso modo di ieri ed in poco tempo finimmo.

Ok vediamo che ore son- è ora di pranzo, è ora di pranzo ed io non me ne sono accorto.
Ma abbiamo lavorato davvero così tanto?!

Shoto vedendomi agitato mi mise due mani sulle spalle e mi guardò negli occhi.
"Tutto ok? Sei molto agitato"
Ed in quel momento ho avuto le emozioni e lo stomaco in subbuglio.

Questa cosa non mi sorprendeva tanto, alla fine io sono stato uno dei pochi esperimenti a riuscire, il resto tutti morti,
Tutti miei amici, tutta la mia famiglia, TUTTI!

Poi shoto fece una cosa che sinceramente non so per quale motivo, mi abbracciò.
Solo dopo notai che stavo piangendo, penso che io lo abbia fatto in automatico, orami ne sono abituato, appena penso alla mia unica famiglia che avevo mi vengono le lacrime agli occhi, così tante che non riesco a trattenere.

Ogni volta in classe o anche fuori dalla mia stanza sono positivo, non voglio pensare al mio passato perché mi renderebbe triste, perciò quando torno in stanza mi sfogo, con qualsiasi cosa,
Cuscini, mobili, mang- no scherzo i miei manga non si toccano.
(Bravo, i manga sono sacri)

Dopo un po'che mi accorsi dell'abbraccio ricambiai, continuavo a piangere ma ero felice, era da anni che qualcuno non mi abbracciava, avevo le emozioni in subbuglio non sapevo che cosa mi stava accadendo.

"Tutto ok? Ti sei calmato?"
Disse ed io misi la testa nell'incavo del suo collo.
"Grazie"
Dissi per stringerlo un po'.
Lui mise una mano tra i miei capelli ed appoggiò la testa sulla mia spalla.

Volevo rimanere così per sempre.
"Non c'è di che, sai non abbracciò qualcuno da molto tempo, se non ti piace stare così-"
"Mi piace tantissimo, ne ho bisogno, anche io non abbraccio qualcuno da un po' "

Mi manca

"Anche io ho perso qualcuno a me caro, era la persona che abbracciavo"

Ah, l'ho detto ad alta voce, e vabè così rimandiamo in questa posizione un altro po'.
"Se ne vuoi parlare io ci sono"
Dissi sorridendo istintivamente, anche se lui non lo poteva vedere.

Rimanemmo così per un altra oretta circa per poi andare in mensa.

Miglior mattinata di sempre.

SPAZIO DI CRISTALLO

Salve gente, dato che penso non lo sappiate, ho pensato di aggiornare un giorno si un giorno no, così da fare bene la storia.
Comunque ho iniziato una kiribaku! Se avete voglia andare a darle un occhiata.

By by occhi

~Aury

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