capitolo 45- un'uscita organizzata

"Jimin perché hai invitato anche me e quello sfigato di Hoseok? Sai che non lo sopporto." Borbottò Taehyung con fare annoiato, mentre si accomodò sul grande divano, a casa del biondo.
"È la prima uscita ufficiale con Jungkook, voglio che sia una bella giornata, dunque se ci saranno intoppi, tu e Hobi avete il compito di aiutarmi a risolverli." Ridacchiò il biondino, agganciandosi i bottoncini della camicetta. "E smetti di offendere per favore, tanto so che gli sbavi dietro~." Canticchiò ridendo, prendendosi scherzosamente gioco del piu alto.
"Io? Sbavargli dietro? Ma stai zitto va." Roteò gli occhi. "Meglio così, perché a Hobi hyung interessa a Haeun hyung." Disse Jimin, finendosi di preparare e farsi bello per il compagno. "Cosa?? Quel cesso?? Da quando??" Sbottò sgranando gli occhi.

Come poteva a Hoseok piacere quello lì?

"Rilassati, sto scherzando." Disse ridendo, con sguardo ovvio.
Jimin sapeva bene che in realtà Taehyung fosse interessato a Hoseok, e probabilmente stava cercando di reprimere i suoi sentimenti.
La prima cotta di Taehyung si rivelò essere un vero disagio per Taehyung: il ragazzo a cui si dichiarò il ragazzo dai caoelli blu lo derise davanti a tutti per i sentimenti che provava. Non aveva avuto neanche un minimo di empatia, neanche quando Taehyung scoppiò in lacrime. Quella umiliazione pubblica aveva spezzato il cuore di Taehyung in talmente tanti pezzi, che ormai usciva con i ragazzi, solo per andarci a letto e scaricarli.
"Non è divertente, idiota." Gli ringhiò Taehyung. "Credo che a Hobi tu in realtà interessi molto. Non so se hai notato gli sguardi che ti rivolge." Disse il biondino, rincuorando l'amico.
In realtà, Hoseok aveva confessato a Jimin i suoi sentimenti per Taehyung, dunque per Jimin era partito il piano metti "insieme quei due scemi", con l'aiuto di Jungkook.
Il loro appuntamento era solo una scusa per lasciarli un po da soli a parlare, e ovviamente anche un opportunità per Jungkook e Jimin di divertirsi l'uno in compagnia dell'altro.
Fra i due c'era un'ottima intesa e una particolare complicità.
Pareva si leggessero nella mente certe volte.
"Si, certo." Roteò gli occhi finendosi di preparare. "Possiamo andare adesso?" Chiese il più grande, sorridendo, e l'altro annuì, pronto a salire in macchina di Jimin.
Il biondo si mise al volante e corsero, rispettando ovviamente il codice stradale, a prendere Hoseok, e subito dopo Jungkook, nelle rispettive case.
Appena Jungkook uscì di casa, si avvicinò all'auto, notando, dal vetro della macchina, che i ragazzi avessero lasciato per lui il posto dei passeggeri, lasciandolo così seduto vicino a Jimin.
Il minore sorrise internamente per ciò e apri lo sportello entrando in auto, richiudendolo subito dopo. "Hey, ragazzi!" Si girò salutandoli per poi voltarsi verso Jimin. "Ciao anche a te." Disse il maggiore, indicando la propria guancia con l'indice della mano destra. Jungkook ridacchiò e si sporse per potergli baciare la guancia, e così sarebbe stato, se Jimin non avesse voltato di scatto la testa, facendo incontrare le proprie labbra con quelle del minore.
Jungkook si staccò pochi secondi più tardi, arrossendo. "Aish!" Lo fulminò arrossendo, per poi sporgersi e darne un'altro a stampo, risistemandosi subito sul sedile, per poi mettere la cintura. Tale gesto lasciò soddisfatto il biondo, che levò il freno a mano e partì verso Myeong-dong, uno dei quartieri di Seul, famoso per lo street food e i negozietti in cui poter fare shopping.
Il tragitto non era troppo lungo, e i ragazzi lo passarono a parlare e cantare qualche canzoncina che veniva trasmessa in radio.
Appena giunti concordarono un orario in cui ritrovarsi.
"Bene, noi andiamo a farci un giro, a dopo." Disse Jimin ridacchiando sotto i baffi, portandosi dietro il minore, tenendolo per mano. Tale gesto fece arrossire Jungkook, che però lo seguì senza fiatare.
Adorava quando il maggiore si comportava così con lui.
Lo faceva sentire apprezzato.
"Allora, questa giornata è iniziata piuttosto bene, non trovi?" Iniziò la conversazione Jungkook, ridacchiando. Raramente Jungkook riusciva a iniziare una conversazione, vuoi per la timidezza mischiata all'indifferenza più totale, vuoi perché non aveva mai argomenti da proporre. Ma con Jimin era diverso, lui in primis era diverso. Desiderava parlare con lui, e adorava sentirlo parlare con la sua incantevole voce soave. "Beh, per adesso tutto procede secondo i piani, siamo un'ottima squadra, abbiamo organizzato un'uscita con i fiocchi." Affermò Jimin con tono soddisfatto. Infatti era così, avevano pensato a tutto, ma avrebbero lasciato il resto un po' al caso. Tra Hoseok e Taehyung c'era un certo feeling non indifferente, sicuramente tutto sarebbe filato liscio come l'olio.
"E per quanto riguarda noi?" Domandò Jungkook, osservandolo, per poi guardarsi intorno. "Anche noi abbiamo il nostro programma, vedrai che ci divertiremo molto noi due." Disse, ammiccandogli.
E così fu.
Insieme passarono una giornata indimenticabile, romantica ma al tempo stesso divertente e piena di dolci risate armoniose.
Jimin aveva uno strano, ma piacevole, potere su Jungkook.
Riusciva a farlo emozionare, ridere e rendere felice con poco: da un 'buongiorno piccolo, hai dormito bene?' a un dolce bacio sulle labbra.
Chissà se questo sentimento sarebbe poi durato così a lungo come i due speravano, oppure fosse solo qualcosa di piu passeggero. Quello che era certo era che quel sentimento era puro e reciproco.

Angolo concavo
Ehilàaaa❤️❤️❤️
Plssss non vogliatemi male! So che non aggirono da un secolo, ma è un periodo pieno zeppo di roba TT
Ecco un capitolo per voi! A breve uscirà anche l'ultimo!
Fatemi sapere cosa ne pensate❤️

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top