* Jungkook Pov *

Ci separiamo. Mi guarda negli occhi. Sorride. Il mio corpo rigido di distende all'istante. 

"Ne sei sicura? "

Inaspettatamente Eunjoo porta le sue mani dietro la mia testa e affonda le dita delicate nei miei capelli. Immediatamente un brivido mi percorre la schiena. Sento il suo caldo respiro sulla pelle. Chiudo gli occhi. Ogni volta che inspiro, il suo profumo si diffonde nelle mie narici. Ha un odore così dolce, così familiare. Lentamente faccio scorrere le mani sui suoi fianchi. La sento trasalire e sorridere. Poi appoggia nuovamente le sue labbra alle mie, come aveva fatto la prima volta. Ora la bacio con passione. Sento il suo cuore battere all'unisono con il mio. Non voglio lasciarla andare. La stringo a me, come se avessi paura che possa sparire da un momento all'altro.

"Penso di essermi innamorato di te..." 

Le dico agganciando i miei occhi ai suoi.

"Anche io..."

Mi risponde lei sussurrando. Non riesco a crede che sia riuscita a catturare il mio cuore dopo tutto quello che ho passato.  

"Me ne sono accorto solo ora... non so tu come abbia fatto... non avrei mai immaginato che qualcuno potesse riuscirci..."

Lei mi guarda con gli occhi lucidi e mi abbraccia. Sento le sue braccia avvolgermi e stringermi a sé. Pian piano sento che la stanza intorno a me scompare. Ora siamo solo noi due, io e Eunjoo. E' il momento.

 "Eunjoo... ti devo dire una cosa... "

Lei mi guarda piegando la testa da un lato.

" Circa un mese fa i miei genitori hanno avuto un incidente e... sono morti entrambi. M-Mio padre era ubriaco e... non ha visto che davanti c'era una macchina. In quel giorno sono morto anch'io con loro... "

La mia voce si spezza e le lacrime iniziano a rigarmi il viso.

" ...anzi... con mia madre. Era la persona... l'unica persona che si prendeva cura di me, era l'unica a cui interessava ascoltarmi quando stavo male... l'unica che sapeva dei miei attacchi ti panico. E' lei, era lei la donna nella foto che hai visto quel giorno... "

Torno con l'immaginazione in  quel momento, quando ancora avevo il cuore pieno di odio verso tutto e tutti. Continuo. Eunjoo è davanti a me, mi tiene le mani accarezzandole dolcemente.

"Mio padre è stato solo una comparsa nella mia vita... era sempre via a... penso tu abbia capito... e quel giorno ha bevuto troppo... "

Le lacrime non smettono di scendere.

"Sai... ci ho provato. Ho provato a farla finita... in realtà, più di una volta... ma sono un vigliacco e non ci sono mai riuscito... passavo i giorni chiuso in casa, stavo sprofondando lentamente nel buio più assoluto e non me ne stavo accorgendo... "

La mia voce si spezza di nuovo. Immediatamente Eunjoo mi abbraccia e mi lascio andare al suo calore.

"Poi sei arrivata tu..."

Dico con un sorriso sincero.

"Jungkook..."

Eunjoo ha le lacrime agli occhi.

"Ora sto bene, però. "

Dico continuando a sorridere.

"Davvero? "

Chiede lei con aria preoccupata per accertarsi che sto dicendo la verità.

"Ne sono sicuro. Soprattutto dopo aver chiarito con te. Ma non ti ho raccontato tut-"

"Non ora, ok? Hai già sofferto abbastanza per oggi, avremo tanto tempo per parlare d'ora in poi. "

Eunjoo mi interrompe sorridendo dolcemente. Detto questo si accoccola accanto e me e io faccio lo stesso.

****

E' mattina. Anzi, è ora di pranzo. Ci siamo addormentati alle cinque di notte circa e svegliati sette ore dopo. La sua testa appoggiata su di me si solleva leggermente ogni volta che inspiro. E' così bella mentre dorme: i suoi lunghi capelli biondi ricadono sulla mia spalla, le sue rosse labbra sono rilassate e socchiuse e ogni tanto emettono un delicato respiro, sulla guancia sinistra ha una fossetta, un dettaglio che non avevo mai notato e che mi fa subito sorridere. Il suo piccolo e pallido naso all'in su ha delle leggere lentiggini sparse qua e là. I suoi occhi chiusi sono nascosti da lunghe ciglia anche loro bionde. La stringo a me, sentendo nuovamente il suo dolce profumo e il suo respiro sul mio collo. Non voglio svegliarla. Vorrei fermare il tempo e restare così per sempre, con Eunjoo tra le mie braccia. Penso a questa notte, a quanto è stata comprensiva nei miei confronti anche quando ha visto la peggior parte di me. Le lascio un lungo bacio sulla sua limpida fronte. Si agita leggermente e dice il mio nome.

"Jungkook... "

I suoi occhi nocciola si aprono lentamente.

"Buongiorno... "

Le dico sorridendole.

"Buongiorno... "

Dice Eunjoo con voce assonnata.

"Dormito bene? "

"Si... molto... tu? "

Dice stropicciandosi gli occhi.

"Anche io... hai fame? "

"Si..."

Mi alzo. Eunjoo fa per seguirmi.

"No no, tu rimani qui! Oggi colazione a letto! "

Si rimette stesa con un grande sorriso. 

"Grazie! "

Mi infilo le scarpe e mi dirigo velocemente verso il bar accanto al condominio. Dopo qualche minuto torno in casa e posiziono tutto su un vassoio di legno. Finalmente le porto la colazione più buona che abbia mai fatto in vita sua.

(scusate per il Water Mark ma mi piaceva troppo la colazione nella foto <3 )

Le ho comprato: un caffè latte, come piace a lei; qualche fragola, il suo frutto preferito; due paste, una per lei e una per me; e una piccola tortina gusto panna e fragole.

"Wow! "

Per la sorpresa, Eunjoo, si mette le mani sulle guance, vedo i suoi occhi brillare dalla felicità.

"Allora? "

Le chiedo curioso di vedere la sua reazione.

"La ADORO! "

Dice, anzi urla, enfatizzando l'ultima parola.

"Mi fa piacere! "

Dico io diverto dalla scena difronte a me. Per la mezz'ora seguente ci gustiamo la nostra colazione dal primo all'ultimo boccone. Ad un certo punto il telefono di Eunjoo, che si trova sul comodino, inizia a vibrare. Mi guarda.

"Cosa c'è? "

Le chiedo, notando il suo sguardo colpevole.

"Niente. "

Mente spudoratamente.

"Chi è che ti chiama? "

Abbassa lo sguardo. Ho già capito.

" Seokmin... "

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Ciao! Scusate il ritardo ma ce l'ho fatta! Cosa ne pensate? Vi è piaciuto? Scrivetelo qui sotto nei commenti! Mi sono appena ricordata di non aver riletto il testo! Se trovate errori ditemelo! <33

Piccola domandina: Qual è il vostro bias? E perché? Avete o avete mai avuto un bias Wrecker?

P.S. per chi non sa cos'è un Wrecker: il membro di un gruppo musicale che ha attirato la loro attenzione e ha messo in discussione la loro preferenza per un altro membro.

La mia risposta: Il mio bias era Taehyung ma quel gatto selvaggio di Yoongi ha acchiappato il mio cuore. Quindi sì, ho avuto un Wrecker.

(Scusate ma oggi vi beccate il saluto di Yoongi)

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