«Piacere mio, io sono Jaebum» si presentò il ragazzo, accennando uno splendido sorriso luminoso.

Youngjae sorrise cordialmente, ricambiando quella stretta forte e vigorosa, sapendo perfettamente chi si trovava davanti a lui.

Im Jaebum, capitano della squadra di pallanuoto e migliore amico di Jackson e Yugyeom.
Tutti lo conoscevano, persino qualcuno totalmente dedito allo studio come Youngjae.

Dopo qualche istante il minore dovette abbassare lo sguardo sulle loro mani, incapace di reggere gli occhi grandi ed intensi di Jaebum, rimanendo affascinato da quella vista.

La mano del giocatore era incredibilmente grande e calda, e avvolgeva quella piccola di Youngjae fino a farla sparire.

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