1. /Alone/

Inverno 2016 mese : DICEMBRE

ORE : 8.30 DEL MATTINO

Gli occhi mi si spalancarono dal stupore . Ero un'altra volta nel suo letto, non me lo sarei immaginato di ritornarci di nuovo qui , stesa di fianco a lui con sopra addosso solo un lenzuolo .

L'idea era chiara ci ero finita di nuovo nel suo letto . Era incredibile come mi ero promessa di non finirci più qui su questo materasso ma sopra tutto di non fidarmi di lui .

L'ultimo uomo che avrei preferito non avere un rapporto con lui .

Quand'era l'ultima volta che ci sono finita qui ?

Forse era quando avevo compiuto appieno i miei diciotto anni , prima di partire per Osaka per l'università .

Sospirai per la mia stupidità e per la mia ingenuità di quel tempo . Ma sopra tutto sospirai per la gran cazzata che avevo fatto la sera prima . I sensi di nausea e i mal di testa iniziarono a manifestarsi . Forse ci eravamo finiti qui perchè ieri avevamo dato dentro con l' alcol ?

E infatti i bicchieri e le bottiglie di sake vuoto diedero l'indizio e la causa principale.

Sempre colpa dell' alcol . Mi girai verso il corpo nudo dell'uomo albino posto di fianco a me e maledì lui e il suo fottuto fascino che imponeva su di me .

- Sei un coglione ..- emisi io , in cerca di almeno di una risposta da lui che non arrivo subito .

In quel momento non maledì solo lui , ma anche il suo modo di fare , il suo voler tutto ,e sopra tutto il averlo conosciuto .

Gojo per me era stata sempre una persona speciale , fin dall'infanzia e sopra tutto anche nell' adolescenza . Mi piaceva a quel tempo , anche tutt'oggi . In qualche modo in passato sentivo di essere legata a lui . Le cose cambiarono però nel momento esatto in cui il mio affetto non era ricambiato per niente da lui , solo poi con l'inizio dell'università e con l'abbandono di Geto , l'albino aveva mostrato il suo interesse per me , questo però non era causato solo da questi avvenimenti . I miei occhi marroni osservarono la sua schiena muscolosa , ormai non era più un ragazzino ma un uomo , l'unica cosa che gli era rimasta era il suo atteggiamento da moccioso rompi palle

- Sei una persona orribile ..- emise lui girando la testa verso di me , e aprendo man mano i suoi occhi celesti .

- Perchè mai ?- domandai

- La devi finire di farmi quest'effetto ... -emise Gojo ancora palesemente sbronzo dalla bevuta di ieri .

- Ma sta zitto ....- dissi scocciata colpendogli il naso con il dito - Ti rendi conto che ieri abbiamo bevuto come elefanti e abbiamo di nuovo fatto sesso pazzo per tutta la nottata ...-

- Oh!oh! la parte di aver fatto sesso pazzo per tutta la notte me la ricordo molto bene ...è stato bellissimo ...sai che..-

Mi alzai dal letto e man mano andai a raccogliere tutti i miei vestiti da terra , e quando citò quelle parole lo bloccai .

- Satoru ... dico sul serio , dovremo di nuovo allontanarci ...- dissi , l'osservai da lontana nuda con i vestiti ancora in mano , gli occhi dell' albino si aggrapparono di nuovo sul mio viso e con occhi disperati mi chiedevano perchè di quelle parole .

- Lo sai il perchè Gojo ..- emisi io ancora disperata per fargli capire i miei motivi .

Quando dissi ciò , Satoru si alzò dal letto e mi osservo seduto su di esso .

- Ancora con questa storia....?- domandò

- Lo sai molto bene Satoru , veniamo da due mondi diversi ... io sono un umana tu uno stregone ...nessuno accetterà la nostra relazione ..-

- Smettila! chi se ne frega di quello che dicono gli altri .. te lo sto dicendo da mesi anni ...non so da quanto .

Lasciali parlare ... per favore ...di cosa hai paura ?-

Non risposi , era evidente a me Gojo mi piaceva e anche molto . Ma il problema era l'evidente ceto che ci divideva ..Io ero umana

Lui era uno dei più importanti stregoni , e il clan da lui si aspettava grandi cose , io avrei soltanto rovinato il suo potere .

Smisi di guardarlo , non diedi accennò a quella domanda , andai in bagno , lì osservai lo stremo disordine che si era creato la sera prima , e osservai la doccia, in un angolo c'era una quantità in osservata di perservativi usati .

Non mi dire che l'ho abbiamo fatto anche in doccia ?

- Ma che maiali che siamo ..- emisi borbottando . Mi lavai e vesti velocemente , a causa della fretta non riuscì a truccarmi nemmeno .

Appena usci dal bagno ad aspettarmi fuori dalla porta ci fu Gojo disperato come non mai .

- Ti prego .. Bora ...mi dici il perchè ..-

- Gojo ... te l'ho detto , non mi fare ripetere sempre le stesse cose ..-

- Ti amo Bora ... mi piaci , ti voglio ..come te lo devo dire .. te lo sto dicendo da quando sei tornata quello che voglio da te .. -

Guardai gli occhi celesti dell' albino , era disperato lo si vedeva , tutto quel desiderio non lo avevo mai visto . Voleva me , lo si vedeva . Ma non potevo.

- Satoru, ti ripeto ..lo faccio per il tuo bene - detto ciò presi la mia borsa di ufficio e usci da quell' appartamento .

PRIMAVERA 14 APRILE 2007

Quella lontana primavera la ricordavo perfettamente , sopra tutto per i vari cambiamenti che si erano posti nei mesi successivi nella mia vita.

A quel tempo ero ancora nella mia mentalità da ragazzina . Ma come potevo non biasimare il mio comportamento . Mia madre biologica era morta , e non sapevo nessuna notizia , nè tanto meno non avevo nessun contatto con la famiglia di mia madre e cosa ancora più discussa , ero stata cresciuta da tre famiglie di stregoni che invece di aiutarmi nelle mie difficoltà pensavano solo a di sminuirmi solo perchè ero umana . E lasciavano il '' problema'' a gli altri . E cosi

all' età di solo dieci anni ero stata affidata a Masamichi Yaga , padre adottivo ...si può dire cosi .

Oltre a lui , avevo conosciuto molte persone , come del tipo .

- AAAAAAAA..- urlò il ragazzo davanti a me , ero appena uscita dal lago posto nelle vicinanze della scuola Jujutsu . Quel giorno libero mi ero prestata nel andare a raccogliere sotto acqua alcune conchiglie di lago . Più precisamente conchiglie che avevano al proprio interno perle , ed ricordo che in quel periodo la mia curiosità verso la biologia marina e in generale stava crescendo ancor di più. E finivo in continuazione ad esplorare il lago nelle vicinanze di quella scuola . Quel giorno incontrai Geto proprio cosi...

- C'E' UNA RAGAZZA ...E ..E USCITA DAL LAGO ...GETO! UNA RAGAZZA ...- emise il ragazzo difronte a me mentre si cercava di coprire la faccia evitando di guardarmi . Effettivamente aveva fatto bene Haibara a non guardarmi . Ero in condizioni pietose ...avevo la maglia tutta bagnata , e sotto la maglia avevo poi un pezzo di costume . E quando capi che cosa gli imbarazzava al ragazzo ,mi copri subito . I capelli erano bagnati e la frangetta davanti i miei occhi non garantiva una vista migliore .

- Cosa? una ragazza ..? cosa stai dicendo Haibara ....- quando il corvino arrivò dove era arrivato il suo amico , mi guardo stranito da quella situazione .

- Cosa una ragazza ?! - stranito e imbarazzato dalla situazione Geto rimase ancora lì ad osservarmi solo quando poi accennai parola i due stregoni furono in certo senso rassicurati .

- Ciao! - emisi al primo incontro .

--

- QUANDO TI LEVERAI QUESTO VIZIO- mi urlò papà Yaga - Quando ti renderai conto che quell'acqua è profondissima ? sai che se ti succede qualcosa non so cosa fare ? -

emise di nuovo una sberla , una di quelle che non sopportavo davvero .

- E IN PIU' TI SEI FATTA BECCARE DA DEI MIEI STUDENTI ...QUANTE VOLTE TI HO DETTO CHE NON TI DEVE VEDERE NESSUNO CHE LAVORA QUI DENTRO - e anche questa non sopportavo , ero sua figlia adottiva ma non dovevo uscire allo scoperto per lui , avvolte andavo a pensare che forse lo mettevo a disagio o per di più vergogna . Uno stregone che fa da papà un umano ...non si era mai sentito nella Jujutsu , figuriamoci se le quattro mura venivano a sapere di questa grande notizia . Sarebbe crollato l'intero sistema dei stregoni.

- L'ho capito ....la prossima volta cercherò di non farmi beccare ...ma poi che ne sapevo io che li avevi portati a far missione negli intorni della scuola ..pff...avvolte non ti capisco -borbottai facendomi sentire , perchè era quello il mio scopo farmi sentire e fargli capire anche che mi dava fastidio il suo atteggiamento .

Misi i calzini e con fare silenzioso mi accostai vicino alla portare per sentire se c'era la presenza di qualcuno vicino alla porta. Ero dentro alla scuola , mi ci avevano portato quei due e con fare innoquo avevano chiesto a mio padre di farmi fare una visita in infermeria .

- Adesso esci da qui! e fai finta che non ci siamo mai visti e poi prendi la ritirata per casa ..hai capito ?-

- Si..- dissi, piano senza farmi sentire dalle due figure , quando usci fuori dallo scoperto però , mi ricordo ancora delle loro faccie stranite , soprattutto di una che la beccai all'angolo .

-Allora va bene la mia tuta ? - domandò Geto guardandomi dalla testa ai piedi

- Si si ...ti ringrazio molto per esserti preoccupato per me ...e ovviamente soprattutto anche a te - formai un leggero inchino per rispetto , erano stati carini con me . Mi ricordo ancora della loro gentilezza . Geto e Haibara .

- Quando sarò di passaggio per di qui , ti riporterò la tuta -gli dissi

-Oh! ma non ti preoccupare ..-

-Bene ! penso che adesso la ragazza deve essere tanto impegnata con lo studio ...- borbotto papà Yaga da dietro le mie spalle , il tono di voce era massiccio segno che si stava arrabbiando e segno che mi stava avvertendo che me ne dovevo andare da li , subito.

-HAHAHAHA...verrò ho da fare ...- dissi iniziando a camminare e guardando ancora le due figure poste davanti a me - Domani ..ho un interrogazione da fare e inoltr..- quando notai ancora la figura di papà Yaga in fiamarsi dalla rabbia dietro ai suoi studenti , avevo capito per filo e per segno che dovevo sparire da li definitivamente .

-VADO !ALLORA A MAI PIU' - urlai prendendo la rincorsa , rincorsa che non dovevo prendere assolutamente perchè svoltata all'angolo avrei incontrato lui . Gojo . L'unico pensiero rovinoso che è stato sempre presente nell' arco della mia vita e che lo sarebbe sempre stato . L'incontro era stato fatale , per la me sedicenne , gli occhi dell' albino appena incontrarono il mio sguardo si incastrarono . Non so cosa e come , ma lì capi che non solo mi interessava ma mi piaceva .

Quell'incantesimo degli occhi sarà durato circa 15 minuti , ma per me quello sguardo sembrava che durava in eterno .

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