Qual è la verità?
~Remus~
Ero nel mezzo del mio sonnellino pomeridiano quando lo squillo del telefono,mi richiamò dal mondo dei sogni.
《Chi è ora?》sospirai a denti stretti,sperando che quell'aggegio infernale smettesse di suonare.
Ma così non fu,squillava e continuava a squillare.
《Maledetto Sirius,zero rispetto della privacy altrui no!?》mugugnai infastidito,solo lui era così idiota da far squillare il telefono all'infinito.
Mi alzai e mi trascinai a forza in cucina,presi la cornetta e me la portai all'orecchio,
《Pronto!?》chiesi con la voce impastata ancora dal sonno,
《REMUSSSSSSSSS!!!!》urlò Felpato dall'altra parte del telefono,spaccandomi un timpano,
《Cosa vuoi Sirius?》chiesi acido, per poi portarmi una mano alla bocca per interrompere uno sbadiglio,
《SENTI REMUSSINO,IO E-》continuò quell'odioso essere con la stessa voce spaccatimpani,che però fu interotta da un'isterica voce femminile《BLACK QUANTE VOLTE TI HO DETTO DI NON URLARE AL TELEFONO》
Era ufficiale quel pomeriggio avevo sicuramente perso l'udito. Ci fu un'altro pò di trambusto ma poì la voce di Marlene,trillò al telefono,
《Ehyla Lunastorta! Come va!?》
《Tutto bene, grazie Lene!》risposi schiarendomi la voce,
《Quello scemo ti ha svegliato per caso?》chiese notando la mia voce particolarmente roca,
《Già...》sospirai sbaragliando di nuovo,
《BLACK! HAI SVEGLIATO REMUS,TI AVEVO DETTO DI NON INSISTERE!》gridò nuovamente al marito,che in chissà quale punto della casa era stato schiantato.
Per fortuna avevo immaginato la sfuriata della bionda e allontanato velocemente il telefono dal mio povero orecchio.
《Marls,comunque che volevi dirmi!?》chiesi quando le urla cessarono,
《Stasera abbiamo organizzato un'uscita a quattro con James e Lily,potresti badare al piccolo puffskein per qualche ora!?》mi chiese Marlene per poi fare un sospiro disperato 《È da stammattina che piange e non vuole smettere! Sirius è riuscita a farla addormentare da alcuni minuti ma sappiamo entrambi che solo quando sta con te,si calma》aggiunse con voce stanca la giovane strega,
《Ma certo Marlene,a che ora dovrei venir-》dissi ma la mia voce fu interotta da un non poco irascibile felpato,
《MCKINNON TUA FIGLIA NON SMETTE DI PIANGERE!》
《È SOLO MIA FIGLIA QUANDO PIANGE!? MA TI SENTI QUANDO PARLI!》gridò istericamente la bionda al marito.
Per quanto i due avevano interrotto il mio prezioso sonnellino,sorrisi divertito. I due erano una coppia alquanto singolare.
Trascorsero alcuni minuti di silenzio fino a quando Sirius mi chiese se potevo essere a Casa Black alle 18 di quella sera.
All'orario stabilito mi smaterializzai esattamente davanti il portone di Casa Black e dopo aver sospirato,bussai al campanello.
Mi aprii Felpato con in braccio la piccola Eleanor che da qualche giorno aveva compiuto un'anno.
Gli occhietti vispi si illuminarono quando mi videro e un tenero sorriso nacque sul suo visino,
《Traditriceee!》la additò offeso il padre 《Non ridi mai in quel modo con me!》
《Questo è il potere del nostro Rem a quanto pare!》intervenne una voce femminile che subito dopo mi strinse in un affettuoso abbraccio che ricambiai.
《Grazie Rem per essere venuto,entra pure!》
Varcai velocemente la porta d'ingresso e Sirius chiuse la porta alle mie spalle.
《Fa come se fossi a casa tua Rem,io cambio il pannolino a Nel,e poi vi lasceremo in pace》disse Marlene prendendo in braccio la bambina e sparendo su per le scale.
Dopo qualche minuto tutti e quattro eravamo davanti la porta di casa.
《Forza tesoro ora vai un pò in braccio a Lunastorta!》disse dolcemente la giovane madre alla figlia che era teneramente appoggiata al petto di lei.
Subito Nel iniziò a ridere,sporgendo le braccia nella mia direzione,
《Rem secondo me,hai stregato mia figlia!》
《Certamente,ha più talento di te nel farla ridere》lo provocò Marlene,rivolgendomi un sorriso complice,
《Rem hai corotto pure mia moglie》esclamò offeso,
《A quanto pare le tue donne mi ama-》
《Remmy!》esclamò divertita la piccola Nel.
Il silenzio piombò nella stanza.
In quel momento,stupore e una strana gioia si fece spazio nella mia mente,
mentre i genitori fissavano alquanto sconcertati la figlia,
《Remmy! Remmy!》continuò a dire sporgendosi verso di me.
La prima parola di Nel era stata il mio nome.
《Expecto patronum》riportai quel ricordo alla mente,per evocare l'ennesimo patronus da far vedere a Eleanor,
《Ma come ci riesci!?》chiese scoraggiata la giovane grifondoro stringendo i pugni,
《Pensa a un ricordo felice Eleanor...fallo diventare tuo!》spiegai riponendo la bacchetta in tasca,
《Ma non ce la faccio!》sbuffò lasciandosi cadere sulla sedia della mia scrivania,
《Che ricordo hai appena scelto!?》chiesi con voce stanca,erano ore che ci stavamo esercitando e la stanchezza iniziava a farsi sentire,
《Ho scelto l'arrivo ad Hogwarts》rispose masseggiandosi le tempie,
《Non è inteso abbastanza intenso,neanche lontanamente Nelly!》le feci notare mentre mi avvicinavo a lei,
《Va bene,va bene》rispose scoraggiata, poi si alzò dalla sedia e si avvicinò alla finestra con sguardo perso,
《Vedrai che ce la farai!》sussurai avvicinandomi a lei.
Fuori le stelle brillavano luminose in quella notte senza luna.
《Mi sento incapace Rem》disse.
La frustrazione nella sua voce era palpabile e mi dispiaceva vederla così affranta.
《Ma sappiamo entrambi che non lo sei...》dissi cercando di consolarla,lei di tutta risposta fece un sospiro sconsolato
《comunque si è fatto tardi...dovresti tornare in sala comune e andare a dormire》aggiunsi per poi allungare una mano e appoggiarla su una delle sue spalle,
《Già hai ragione Remus,in effetti mi fa anche abbastanza sonno》mormorò mentre sbadigliava,
《Appunto perciò! Fila a letto signorina!》esclamai fingendo un tono autoritario e indicandole la porta dell'ufficio.
La giovane grifondoro si girò verso la porta e uno sguardo serio nacque nei suoi occhi,
《Agli ordini signor capitano!》rispose con fin troppa convinzione,si era persino portata la mano alla fronte.
Ci guardammo con serietà per qualche secondo ma poi entrambi scoppiammo a ridere di gusto.
《Allora buonanotte,Remmy!》disse dirigendosi verso la porta,
《Buonanotte tesoro..》risposi dolcemente.
Lei intanto dopo avermi rivolto un tenero sorriso,girò le spalle e aprì la porta.
《Nelly》la chiamai prima che uscisse 《chiamami più spesso Remmy okay!?》chiesi gentilmente.
Sentire quel nomignolo che mi aveva dato mi scaldava ogni volta il cuore,
《Va bene! Allora Buonanotte Remmy!》
《Buonanotte piccolo puffskein!》
Quando Nelly uscì e si richiuse la porta alle spalle,mi avvicinai alla scrivania e corressi il tema sui molicci che avevo assegnato ai ragazzi del terzo anno, e quando finii preparai anche la lezione per il giorno successivo.
Quando portai a termine tutte le cose da fare,mi alzai e mi trascinai esausto nei miei alloggi.
Arrivato nel letto però iniziai a fissare il soffito,incapace di prendere sonno a causa di mille pensieri che vorticavano nella mia mente.
Erano passati circa 10 giorni dal secondo incontro con Sirius e quello che era accaduto aveva suscitato in me non poche domande.
In quell'occassione inoltre avevo potuto osservarlo meglio,la prigionia lo avevo distrutto completamente.
Il giovane e attraente volto era stato sostituto da un viso scavato e privo dei suoi lineamenti originali,profonde occhiaie solcavano il suo sguardo che si era completamente spento.
Tuttavia non c'era nessun accenno di pazzia in lui,questo mi aveva stupito e non poco. Ma questo non avrebbe mai cambiato la mia opinione su di lui,restava pur sempre un traditore.
Ripensai velocemente alla nostra conversazione,ancora non riuscivo a credere alla domande che erano uscite dalla mia bocca,ma sopratutto non mi spiegavo come mai lo avevo lasciato andare di nuovo.
Ma cosa mi era preso!? La prima volta mi ero comportato nello stesso identico modo! Forse stavolta era dovuto al fatto che mi aveva stupito con le sue parole!?
O forse inconsciamente lo facevo perché aveva ragione!?
Senza alcun dubbio avrei continuato a ritenere l'ultima ipotesi impossibile, parlavano i fatti: Peter era morto,ucciso da lui,quella fatidica notte.
Allora perchè il mio sesto senso mi diceva che non era vero!?
Perchè la mia testa continuava a ripetermi di cercare la nostra mappa!?
Lei non poteva mentire,per il semplice fatto che ero stata io a incantarla per quello scopo.
L'unica cosa positiva era che Eleanor non mi aveva chiesto altre informazioni su suo padre e non avevamo più parlato di lui dal secondo giorno ad Hogwarts.
Feci un respiro profondo cercando di eliminare tutti gli interrogativi che si affollavano nella mia mente.
Non avevo il tempo per riflettere su quello,avevo cose più importanti a cui pensare:tipo alla prossima luna piena e alle prossime lezioni da preparare.
Tuttavia dopo quella sera niente riusciva a tenermi tranquillo,una strana angoscia si era impossessata di me.
Quella notte non chiusi occhi,ero rimasto tutto il tempo a osservare dalla finestra il cielo che man mano con il passare del tempo era diventato sempre più chiaro.
Quando si fecero le sei del mattino,mi alzai di scatto. Ero troppo irrequieto per continuare a perdere tempo nel letto.
Decisi quindi di scendere a fare colazione.
Attraversai velocemente i corridoi che mi sparavano dal primo pasto della giornata: l'unica cosa che mi avrebbe dato un pò di energia dopo aver passato l'ennesima notte completamente in bianco.
Arrivato all'ingresso della Sala Grande,mi ci fiondai dentro,il mio stomaco e la mia mente pensavano solo a qualcosa da mettere sotto i denti.
La sala era quasi completamente deserta,eccetto per qualche studente mattiniero seduto ai vari tavoli.
Iniziai a camminare per raggiungere il tavolo degli insegnanti e Il mio sguardo indugiò al lungo sul tavolo dei grifondoro,finché una chioma familiare attirò la mia attenzione.
《Buongiorno Nelly》esclamai arrivato alle sue spalle.
La giovane sussultó e si girò verso la mia direzione, 《Buongiorno anche a te》disse in uno sbadiglio,
《Coma mai sveglia a quest'ora!?》chiesi curioso,
《Niente...solo un brutto sogno,niente di che》rispose strofinandosi gli occhi,
《Niente di cui devo preoccuparmi!?》le domandai con apprensione,
《No,stai tranquillo...sono solo i miei soliti incubi》disse semplicemente portandosi un pancake in bocca,
《Va bene...ci vediamo dopo pranzo allora!? 》
Eleanor si limitò ad annuire,sapevo bene che appena sveglia non aveva voglia di discutere con nessuno. Se provavi a insistere nel parlarle ti lanciava un'occhiata truce,difficile da scordare.
Dopo aver fatto colazione,mancava ancora un'ora all'inizio delle lezioni così decisi di andare a prendere un pò di aria fresca. Scelsi di andare nel nostro cortile interno preferito,ai tempi tutti sapevano che era proprietà esclusiva dei malandrini.
La fontana al centro era rimasta sempre la stessa e le panchine erano rimaste al solito posto.
Il luogo si trovava nell'ala ovest al piano terra,ci volevano all'incirca 20 minuti per arrivarci dalla Sala Grande.
Entrai nel cortile e un vento freddo mi fece rabbrividire,l'autunno era ormai alle porte e nel giro di un paio di mesi Hogwarts si sarebbe imbiancata almeno fino a metà febbraio.
Mi sedetti al bordo di pietra della fontana e per qualche minuto,ascoltai il delicato scrosciare dell'acqua che mi riportò alla mente,tutti i ricordi che avevamo intorno a quella fontana.
Era lì che Sirius aveva baciato per la prima volta Marlene,ed era lì che avevamo incontrato Peter per la prima volta.
In quel luogo, al quinto anno avevo consolato un disperato James,a causa del nuovo fidanzato di Lily
Proprio lì in un momento di noia,avevamo deciso di creare la mappa ed era ancora
lì che una sera,il giorno dopo una trasformazione Sirius mi aveva consolato e fatto forza. Un Sirius diverso da quello del presente.
I miei pensieri furono interotti da qualcosa di rosso che sfrecciava esattamente nella mia direzione,
inseguendo un topolino che aveva tutta l'aria di essere terrorizzato.
Riconobbi subito le due creature magiche.
Uno era il gatto di Hermione che spesso durante le pause teneva stretto tra le braccia mentre l'altro era il topo di Ron.
Un vecchio topo,trasandato e con il pelo sbiadito. Mi stupivo respirasse ancora,
aveva l'aria di essere fin troppo vecchio per muoversi in quella maniera.
Entrambi fecero due giri completi della fontana e poi tentai di acchiappare il topo per portarlo in salvo.
Dopo vari tentativi riuscii a prenderlo,ma appena si ritrovò nella mia mano mi morse.
《Ahi!》esclamai lasciandolo cadere.
L'animale appena toccò terra ricomincio a correre inseguito dal gatto e presto sparirono dalla mia vista.
Rimasi imbabolato per qualche secondo,certo che quello era davvero un comportamento strano per un topo magico. Di solito non attaccavano gli umani,erano addestrati a non farlo.
Ripensandoci poi,mi sembrava di aver già visto quel topo da qualche parte e di sfuggita avevo notato che le mancava un dito,
《E se Sirius avesse ragione?》mi disse una voce nella mia mente, che scacciai velocemente scuotendo la testa.
Basta pensare a quello che aveva detto quel traditore!
Dopo aver ripreso un'accattabile equilibrio mentale,controllai l'orologio e constatai che tra mezz'ora sarebbe cominciata la lezione con quelli del secondo anno. Arrivato in classe aspettai l'arrivo dei miei studenti e quando mi resi conto che la classe era piena,cominciai a distribuire i compiti.
《Davvero i miei complimenti ragazzi...siete andati tutti perfettamente》dissi passando tra i banchi,
《Grazie Professore》esclamò Ginny Weasley,quando le passai accanto 《la mamma sarà davvero contenta di questo voto》aggiunse fissando sognante il suo compito.
Quella mattina spiegai alla classe i Pixie,
avrei voluto fare una dimostrazione pratica ma mi era giunta notizia che l'anno scorso era stato un disastro.
Glideroy Allock aveva liberato in classe, un branco di quelle creature dispettose che avevano combinato non pochi guai.
《Io so che hanno attaccato uno studente al soffitto》mi disse una giovane corvonero,mentre discutevamo di quello strambo avvenimento,
《Sono sicuro che il professore avesse la situazione sotto controllo》dissi sforzandomi di sembrare credibile,ma fallendo miseramente,infatti con quel mio fallito tentativo avevo provocato l'ilarità generale.
《Lei è il migliore professore che io abbia mai avuto!》mi aveva poi confessato dopo il suono della campanella una giovane tassorosso.
In quel momento compresi che la mia casa fosse Hogwarts e le persone che lo abitavano e niente e nessuno mi avrebbe fatto cambiare idea.
Terminata la lezione,avevo un'oretta libera,così decisi di andare a fare un giro per sgranchire un pò le gambe.
Iniziai a girare a caso per i corridoi del castello finché non arrivai davanti l'ufficio di Gazza.
Mi fermai ad osservare la porta,lì dietro si trovava sicuramente la mappa,insieme a tutti gli oggetti che nel corso degli anni il magonò ci aveva confiscato.
Forse se avessi controllato la mappa e scoperto che Sirius mentiva,sarei riuscito a dormire finalmente sogni tranquilli.
Bussai educatamente alla porta,magari con metodi educati e con qualche frottola sarei riuscito a frugare tra i suoi oggetti senza problemi.
《Professore...》disse scontroso appena aprì la porta,
《Buongiorno Gazza...mi duole disturbarti! Ma mi manda qui la McGrannit perchè sa che hai sequestrato qualcosa ad un gruppo di ragazzi in questi giorni e mi ha chiesto di recuperarlo. Teme sia qualcosa di pericolo inviato da Sirius Black》dissi con calma e gentilezza, pur avendo inventato tutta la faccenda.
Gazza si limitò a fare un grugnito di approvazione,
《Chiuda dopo aver finito!》si limitò a dire lasciando le chiavi sulla scrivania e sparendo dietro la porta seguito fedelmente dalla sua gatta.
Era stato più facile del previsto a quanto pare! Inoltre conoscevo quel luogo a memoria,ci avevo scontato qualche punizione insieme a Sirius e James. Perciò non ci misi molto a scovare il tiretto dove teneva "gli oggetti confiscati pericolosamente mortali"
Frugai in quel tiretto e trovai di tutto da caccobombe e fuochi d'artificio ma della mappa neanche l'ombra.
L'ipotesi a quel punto erano due: o la mappa era stata gettata via oppure qualcuno l'aveva trovata e aveva scoperto come usarla.
In fondo l'avevamo lasciata a Hogwarts per un motivo vero?
Salve a tutti e buona domenica!
Mi fa un sacco piacere che nello scorso capitolo avete espresso i vostri pareri sui personaggi. Per me questa fanfiction è una grandissima soddisfazione e ringrazio voi se sono arrivata dove sono ora.
Esprimo la mia vicinanza ai lettori che purtroppo vivono nei pressi della zona rossa. Immaggino che brutta situazione stiano vivendo,spero che con i miei capitoli abbiate un pò si svago in questo modo impazzito...
Xoxo un abbraccio a tutti!
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top