Act 9 Request (seconda parte)

"Quando partiamo ? " Chiese Mayumi.
"Subito" Risposi seria e convinta di ciò che stavamo per fare.

"Come facciamo a raggiungere il Twilight Castle ?" Chiese preoccupata Aimi rivolta alla Sacerdotessa.
Lei, che aveva capito cosa la ragazza dai capelli rossi arancionati stava intendendo incrociò le dita ed esitò un po prima di parlare .

" Be , normalmente avreste fatto uso del portale che conduce direttamente nella città vampiresca di Tokyo , sede della Confederazione dei Vampiri , ma in questo caso come ben sapete , e ho spiegato all' assemblea ,io e gli altri membri del corpo docenti abbiamo deciso di sigillare tutti i portali per la nostra e vostra sicurezza ." Spiegò la Sacerdotessa.

" Non può neanche fare un eccezzione per noi ? È davvero importante e da questo dipende non solo la nostra ma tutta la sorte della nostra razza " Ribattè la mia Guida.

" Lo so , non possiamo permettere un altro attaco dei Demoni ,  che la Rose Academy venga assediata , ma non possiamo rischiare di attivare anche un solo portale , se questi venisse utilizzato , i Demoni lo avvertirebbero , in questo momento , oramai che sanno dove si trova l' Accademia ,  aspettano solo un nostro passo falso ,  e questo non possiamo permetterlo " Cercò di spiegare a tutti noi .

Dopo questa spiegazione  compresi , che da quando arrivò la notizia  di  un infiltrato  nella nostra scuola , tutti i portali sono stati sigillati , tenendoci al sicuro dai Demoni , cosicchè non arrivassero a noi , ma allo stesso  tempo come uccelli in gabbia incapaci di reagire .

" Non possiamo star qui senza far niente , dobbiamo difenderci e stando al riparo per tutta la vita non migliorerà di certo le cose " Disse furiosa Ryoko.
Tutte noi eravamo frustrate da questa situazione , stanche di dover fare i conigli che si nascondono dalla preda , volevamo difenderci avere la possibilità di fare qualcosa per cambiare il destino di tutti , come fate vampiro dovevamo provarci , sfruttare l' unica speranza e giocarcela al meglio.

La Sacerdotessa aveva capito la nostra determinazione , così da convincersi a spremere le meningi per trovare una soluzione , la Confederazione dei Vampiri , l' unico ramo a cui aggrapparsi in questo momento era troppo importante per non giocarsi questa carta.

" Avete ragione ragazze ,  forse non è tutto perduto c'è un unica  possibilità per raggiungere il Twilight Castle , c'è un treno   l' unico   che parte una volta alla settimana per la città vampiresca di Tokyo." Disse la Sacerdotessa sollevata nel aver finalmente trovato una soluzione.

" Il Night Express intende ? Quel treno non lo usa più nessuno da secoli ormai , se li prendessimo arriveremo per il giorno dopo " Rispose Aimi scoraggiata .

" Se è l' unico metodo per arrivare dobbiamo prendere quel treno !" Dissi  a tutte e tre.
Stavamo ancora parlando della fatidica partenza quando da un angolo apparve Yomi che se la svolazzava contento per salutarci tutte .
" Yomi, da quanto non ti vedevo " Dissi rivolgendomi al fantasmino contenta di rivederlo dopo tanto tempo.

Dopo un breve tempo tornammo nei nostri dormitori per prepararci, pronte per l' imminente partenza .

Aimi si stava vestendo nella sua camera con un grazioso vestito in seta sul color bordeaux con un sottogonna in pizzo e maniche a sbuffo , quando si mise a fissare una delle innumerevoli foto di Nathaniel Midnight appese sulla sua parete.
" Professor Nathaniel perchè proprio lei . " Disse triste e sconsolata fra se e se , si vedeva che non aveva ben acettato di dover lottare proprio contro la persona la cui le piaceva di più , di cui si era perdutamente innamorata anche se faticava ad accettarlo.

Yomi , intrufolatosi di soppiatto approfittando della distrazione di Aimi che fissava sognante le foto sul muro si intrufolò sulla sua borsa  abbinata al suo vestito  lolita.

                         ********
Eravamo tutte in cammino verso la stazione della città vampiresca di Yokohama , la cui risiedeva il nostro treno in partenza per Tokyo , cambiate in abiti borghesi per non dare troppo nell' occhio con le nostre uniformi dell' Accademia.

La stazione distava a pochi Kilometri dalla nostra  scuola  , era un pò faticoso arrivare fin li a piedi , ma avremmo reso inpercettibili i nostri movimenti ai Drmoni  e cogliendoli di sorpresa speravamo di avere la meglio su di loro.

Una volta arrivati ci diressimo verso la stazione , situata vicino a una piccola chiesetta dedicata alla Dea Yoruno presso un colle raggiungibile attraverso una scalinata .
La stazione era come prevedevo in stile degli inizi del novecento e il treno a vapore  con segni evidenti di un epoca vissuta e la scritta Night Express in color oro in rilievo parecchio sbiadita .
Entrammo e prendemmo posto in delle poltrone a gruppi di quattro foderati abbastanza consumati dal tempo.

Dopo una lunga attesa , il treno partì.

Eravamo tutte silenziose che guardavamo fuori dal finestrino il paesaggio che ci scorreva tra gli occhi.

" Aimi perchè hai bloccato Mayumi quando stava per dire che ero la nuova Dea ? " Chiesi irrompendo quel silenzio che si era andato a creare in tutti quei minuti .

" È giusto così , so che è la nostra Sacerdotessa , ma è meglio che per ora rimanga un segreto , a scuola sarebbe una notizia che farebbe parlare molti , è meglio non lasciar scorrere questa notizia così delicata per il momento " Rispose Aimi.

" Spero non ti abbia dato fastidio , ma ho pensato fosse meglio per te e per tutti " Aggiunse con un sorriso .

" No no hai fatto bene " Risposi imbarazzata.

" Be a me si mi hai praticamente tappato la bocca " Disse con un broncio Mayumi.

Ridemmo tutte , dimenticando per pochi attimi tutte le preoccupazioni , le paure che ci logoravano dentro.

" Possibile che non mi abbia letto nel pensiero la Sacerdotessa ?"  Chiesi curiosa.

" Stai iniziando a riuscire a tenere la mente ben chiusa , ormai è difficile leggerti nel pensiero pure a noi , brava " Rispose la maga rossa ridacchiando.

" Ormai non sei più una novizia " Aggiunse Ryoko guardandomi con un sorriso.
                              *******
Ormai si era fatto tardi , eravamo già da un paio d' ore in viaggio e il cielo rossastro si era fatto sempre più scuro     , le mie amiche erano già addormentate , rimasi a fissare il mare scuro e mi lasciai incantare dalle onde che si lasciavano trasportare   dalla brezza per poi sbattere sugli scogli , rimasi a guardarlo cosi tanto che chiusi gli occhi e caddi nel sonno.

Vidi dinuovo la stessa scena di ogni notte , quella fata vampiro col costume color turchese e i capelli a odango bruciare finchè non diventò cenere mentre Dracula guardava la scena compiaciuto .
Un urlo rimbombò per tutta la landa Transilvanica , e stavolta a differenza delle altre volte riuscì a vedere il volto di chi con tanta paura e dolore aveva cacciato quel grido .
Era una bambina dai capelli corti , che se ne stava in un angolo buio della stanza una nel maniero di Dracula , quando la bambina fece per uscire da quell' oscurità  ,quando finalmente potevo capire chi realmente fosse , fui strattonata dalle mie amiche che mi incitavano di svegliarmi.

Dopo aver preso conoscenza mi accorsi che il treno era fermo , e  capii che ormai eravamo a destinazione .
" Dai Megami alzati siamo arrivate il Twilight Castle è qui vicinodobbiamo scendere  ." Disse Mayumi continuando a smuovermi dalla poltrona.
Così scesi e  le altre dal treno , le uniche passeggere ,  e ci diressimo nella  sede della  Confederazione dei Vampiri.
Solo una cosa riuscii a vedere nel sogno di quella bambina .
Dove li avevo gia visti i suoi occhi?

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