Act 6 Rivalry (ultima parte)
Guardai attraverso la prigione oscura , dove vi era intrappolata la maghetta blu , ormai priva di tutte le energie .
"Dobbiamo aiutarla" dissi girandomi verso le altre ragazze.
"Non ti preoccupare ,un modo lo troveremo" dissero.
Aimi si avvicinò sulla sfera, pose la sua mano sulla superfice di quella prigione .
" Tuttavia, le nostre armi , shuriken o freccie , non hanno alcun potere su questo tipo di incantesimo " Affermò.
" Ma allora..cosa si può fare ? Non possiamo lasciarla lì ! " Gridai.
" Un modo ci sarebbe , una magia può spezzare un'altra magia , ne io ne tu ne Anja possiamo far nulla ..."
Si voltò.
" Ma tu Castlewood puoi " .
"Io?" Rispose Ryoko sorpresa .
" Si sei l' unica a cui il patto di sangue ,ha conferito uno scettro, sei l' unica che può tentare ". Ribattè Aimi.
"Ti sbagli , il mio scettrino mi permette solo di inmobilizzare per qualche secondo i nemici !"
Ryoko era delusa della sua arma, sicuramente da quella volta con cui aveva avuto a che fare con Rin.
La ragazza dai capelli castani ,guardò la aua bacchetta triste e delusa e la fece cadere a terra.
Aimi si avvicinò all' oggetto che giaceva a terra , e lo a raccolse.
Lo prese in mano e lo pulì dalla terra polverosa rimastagli in alcuni punti.
" Penso che quest' arma abbia tante potenzialità , devi solo scoprire quali , sai Cathryn, tu mi ricordi tanto questo scettro .." disse Aimi accarezzando la bacchetta della maga gialla.
" Io ti ricordo lo scettro ?" Disse perplessa.
" Certo, " Disse mentre le sistemava i capelli dietro l'orecchio.
"Sotto questa maschera insicura e sfiduciosa , si nasconde una grande fata vampiro forte, e capace di superare qualsiasi ostacolo ..devi solo scavare in te stessa e scoprire la vera Cathtyn" .
Aimi aveva perfettamente ragione, mi ci ritrovavo tanto in lei, Ryoko era molto simile a me di carattere, credo che ogni persona sotto una fragile maschera di vetro , si nascondano delle persone forti e sicure di se stessi.
Misi una mano sulla spalla rigida di Ryoko.
" Forza puoi farcela !" Incitai .
La ragazza prese in pugno la sua bacchetta e la puntò verso la sfera oscura .
"Devo concentrarmi, devo assolutamente farcela" sussurrava.
La gemma che stava sulla punta di essa iniziò a illuminarsi come fosse una lampadina, poi sempre di più . Esplose poi un abbaglio luminoso .
Fummo travolte da una luce calda e abbagliante , l' energia che emanava quell' oggetto era davvero impressionante.
Talmente potente che ci coprimmo gli occhi .
" Il mio scettro non aveva mai brillato così!!" Disse sbalordita e incredula Ryoko .
A un tratto la luce scomparve e tolsi le mani dal volto.
La sfera oscura , che teneva imprigionata Rin non vi era più.
Ryoko si avventò felice su di me e mi abbracciò.
" Grazie Megami per aver creduto in me " Disse felice.
La vampira dai capelli biondi si alzò da terra , e si ripulì la sua divisa da maga dalla polvere .
Si voltò dalla nostra parte .
"Be...grazie" arrossì mentre ringraziò.
Dopo di che con un gran salto in aria scomparve nell' ombra .
"Rin aspetta!" Urlai cercando di farmi sentire , anche se la ragazza era già in lontananza .
" Lasciala andare " mi disse da dietro la mia Guida.
" Volevo solo scusarmi con lei ,io." dissi rivolgendomi ad Aimi.
" Non ti preoccupare , lo saprà già , non dimenticarti che anche lei è un vampiro " Rispose sorridendo.
Guardai il cadavere ancora stesso di Hiroe , e divenni triste.
" Dovremmo darle una sepoltura alla mia amica ." Dissi rivolgendomi a tutte e tre.
" Forse nel cimitero del Santuario...." Pensò Mayumi.
" Penso invece che dovremmo riportarla nel mondo umano ,per non destare sospetti , poi è giusto che il corpo torni dai suoi cari .." proposi .
" Hai ragione Megami , sarebbe la scelta più giusta , però prima dovremmo parlarne con la Sacerdotessa" disse Aimi.
Le mie amiche iniziarono ad entrare dentro la scuola , io rimasi lì per dare un ultimo saluto alla mia amica umana.
"Mi spiace di non asser riuscita a proteggerti" Dissi mentre le accarezzavo i capelli .
A un tratto uscirono dalla scuola , due uomini robusti , si avvicinarono dov'ero sdraiata io con il corpo di Hiroe.
" Non si preoccupi signorina, porteremo la sua amica ai suoi parenti , nel luogo più adatto dove riposare per l'eternità.
"Io .." Cercai di dire qualcosa, ma avevo troppe emozioni forti dentro , che mi lasciavano a malapena respirare.
Dopo di che rimasi distesa ancora un paio di minuti , nel luogo in cui era morta la ragazza ,mi accinsi ad andare anche io a scuola e mi direzionai nel mio dormitorio .
Entrai .
Nel letto di Mayumi vi era Aimi con una spazzola dorata in mano , la cui con essa si spazzolava i suoi liscissimi capelli rossi arancionati.
Ryoko stava seduta sulla scrivania, mentre abozzava qualche vestito sul suo quaderno d' appunti , e Mayumi ,sul mio letto che sgranocchiava un tubetto di patatine "star chips" , e un mazzetto di carte in mano.
" Ah ! Siete tutte qua ragazze !" Dissi sorpresa.
"Si" risposero in coro.
"Ey Megami , ti andrebbe di usare con me queste carte ?" Chiese Mayumi , balzando giù dal letto.
" Si..che carte sono ? " chiesi curiosa .
" Sono le carte dei tarocchi !" Disse sorridente mostrandole.
" Le conosci ?" Aggiunse.
" Ecco.." .
Ne avevo sentito parlare , ma non ero proprio informatissima sull' argomento.
"Sono un mazzo di 78 carte , che servono per leggere il futuro di una persona " spiegò con entusiasmo .
"Non crederai a queste sciocchezze " disse ridacchiando Aimi.
" Non sono sciocchezze !" Sbuffò la ragazza tedesca.
" Chi ti ha insegnato a leggere i tarocchi ?" Chiesi.
" Un amico credo, non ni ricordo .."
In realtà , la vampira ricordava bene chi le avesse insegnato a prevedere il futuro di una persona con queste carte, era il suo amico del campo di concentramento a Berlino, il ragazzo che per proteggerlo morì.
Ci sedemmo su un tavolino e iniziammo.
Una volta che le carte furono in tavola coperte , Mayumi una a una le girò.
" Vediamo ".
Girò una carta , era la carta della luna, la cui i due cani raffigurati ululavano sopra di essa.
" Mmm , come si può notare dall' immagine , l'atmosfera e sinistra e oscura , che è portatrice di inganno , se non si farà attenzione si cadrà in errore. " Disse concentrata .
Iniziamo bene pensai tra me e me .
Scoperchiò la seconda .
La carta del diavolo.
" Questa simboleggia il male puro oppure la fine di un pericolo , ma essendo la prima una carta negativa credo sia un brutto presagio. "
Ne girò una terza . Era quella della morte.
" Non mi aspetta di certo un futuro roseo , ironizzai io.
" Smettila Anja così la spaventi , Megami non credere a queste cose , sono tutte fantasie " . Disse Aimi cercando di tranquillizarmi.
" Non ti preoccupare Megami , questa carta sembra la più spaventosa , ma simboleggia proncipalmente la chiusura di un ciclo , un cambiamento " Spiegò .
" Magari ha a che vedere con la tua rinascita e la tua trasformazione in fata vampiro " Disse Ryoko , interrompendo il disegno.
" Hai ragione .." Dissi.
Aimi si irrigidì.
" Sento una presenza molto potente , qui vicino alla scuola , potrebbe essere sicuramente un demone , dobbiamo andare !" Disse scaraventandosi giù dal letto.
Uscimmo di corsa dalla scuola , arrivammo in una torre alta con un campanile , e una figura umana sulla punta più alta.
Con gran sorpresa non era un demone , ma una fata vampiro mai vista prima.
La ragazza scese delicatamente con un salto , e poggiò i piedi al suolo.
Indossava un costume viola coi bordi gialli , una gonna violacea, guanti a mezzo dito dello stesso colore una rosa nera sul petto .
Anche sull ' enorme fiocco in testa e sugli stiavali , per finire dei piccoli orecchini anch, essi a forma di rosa nera .
La ragazza teneva in mano delle enormi cesoie da guardino argento .
" Kazuko ? " Dissi sbalordita .
"Ciao Megami " disse mentre scosse un ciuffo dei suoi capelli fucsia.
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