Sento dei miagolii vicino a me ma non ho le forze di muovermi, improvvisamente sento una zampa sollevare la mia, tento di mostrare un minimo tanto di forza e dalla reazione che sento credo che se ne sia accorta.
«Si è svegliata» Avvisa una voce mentre io apro appena gli occhi.
È una gatta rossiccia dalle chiazze nere.
Vengo notata e subito la gatta si avvicina a me e mi aiuta ad alzarmi, mi blocco per pò solo per prendere meglio l'equilibrio, la gatta rossiccia mi fissa e io distolgo sguardo su un gatto nero che appena nota il mio sguardo si dilegua scattante.
Mi riprendo e rivolgo nuova lo sguardo alla gatta «ShadowBlood, piacere» Mi porge la zampa e mentre mi presento ricambio il gesto.
«Hai notato anche tu il gatto nero che c'era poco fa?» Mentre parlo temgo lo sguardo dove l'ho visto prima, ShadowBlood segue il mio sguardo e ridacchia «Ti devi ancora riprendere bene» Si volta passandomi volontariamente la coda sotto il muso.
«Voi due, forza venite!» Una gatta completamente grigia dal pelo corto ci urla contro, ShadowBlood mi fa cenno di seguirlo velocemente.
Una schiera di gatti è pronta ad attaccare, cosa non so, però è pronta ad attaccare dietro un cespuglio, lo stesso dal lato opposto.
Vengo trascinata dalla gatta rossiccia dietro un cespuglio.
Il respiro appena udibile di ShadowBlood mi trasmette a ansia, come se da un momento all'altro questo silenzio assordante verrà interrotto.
Un scricchiolio di rametti mi fa drizzare il pelo e noto la gatta accanto a me leccarsi i baffi.
Sussulto quando un gatto dal pelo interamente marrone, con una cicatrice sul muso si affianca a noi senza dire nulla.
Un miagolio strozzato, quasi assordante interrompe il silenzio.
Scatto in un piccolo balzo e il gatto marrone mi riabbassa subito «Sta ferma»Mormora e poco dopo sento un altro miagolio simile al primo, mi porto le zampe sopra il muso ma ShadowBlood mi da una pacca sulla collottola per farmi scattare.
In pochi secondi una massa di gatti è schierata contro l'altra e io vengo assalita da un gatto purtroppo di una stazza maggiore alla mia.
Non ho possibilità se punto sulla mia forza contro la sua, quindi mi baso sull'astuzia.
Percepisco appena i suoi artigli sguainati sotto il mio occhio sinistro.
Con le zampe posteriori lo spingo e con quelle anteriori mi spingo di lato riuscendo a liberarmi.
Sta per salirmi nuovamente addosso quando però il gatto marrone di prima lo sovrasta bloccandolo.
Il gatto che mi ha attaccato, ormai mal ridotto se ne va barcollando.

«IceClaw» Si presenta il gatto «Tu sei?» Mi chiede.
«Ba-» Vengo interrotta da una gatta davvero bella, il pelo bianco e lungo gli da un'aria più saggia, e l'occhio di vetro segnato da una cicatrice fa capire che ha vissuto ciò che doveva a coda dritta.
«Sì, presentati» Mi si posa davanti e involontariamente mi sento davvero piccola e neutra a questa figura.
«Beh, io vengo chiamata Baby dai miei padroni» IceClaw sgrana gli occhi e guarda incredulo prima me poi la gatta bianca.
«Giuro mia padrona, non sapevo fosse una gatta domestica, prima non ha dato l'impres-»La gatta bianca zittisce IceClaw che immediatamente sta fermo sull'attenti.
«Calmati» Dice prima a lui «E tu, tu vieni con me, seguimi»Dice subito dopo a me.
Mi porta con sé, non so dove.
Si estende un modesto spazio attorno a noi, alla circonferenza di esso sono presenti cinque roccie.
Il mio sguardo si sofferma su una roccia il cui segno sopra è sbiadito, come se dimenticato.
«Ti ho notato sai, non sei niente male, sei ancora parecchio inesperta però credo che addestrata potresti cavartela» Il mio sguardo deve essere parecchio da imbambolata perché appena la gatta mi passa di fronte mi guarda con un espressione decisamente preocupata.
«Io sono SilverSoul, capo dello Shadow Clan» Si presenta e sale su una delle cinque roccie.
«Vedi, se ci fai caso sono segnate ognuna in modo diverso in base al proprio Clan, quello che lo rappresenta.
Per esempio guarda lo Shadow Clan, è rappresentato il segno del gatto n e se ci fai caso non ha alcun segno dentro ma è solamente più scuro.» Parla con me come se mi conoscesse benissimo, ha una tranquillità rilassante, il suo tono trapela sicurezza e consapevolezza, è una cosa che ammiro.
«Poi se ci fai caso le altre roccie, sono distinte con segni diversi, Water Clan, Sky Clan e Fire Clan» Mi indica le tre rocce tralasciando quella che prima ho notato che ha il segno più sbiadito.
«E questo?» Chiedo indicando la roccia interessata, SilverSoul scatta dalla sua e si avvicina a me, allontanandomi «Questo era il Blood Clan, non esiste più, come chi ne faceva parte, non erano apprendisti medici, guerrieri, sciamani...Stavano degenerando, volevano il potere su tutto, piano piano mettevano fuori gatti di diversi Clan, tutto ebbe inizio quando arrivò al Clan BlackBlood...» Lasciò la frase in sospeso «Insomma, è un Clan ormai dimenticato, sei solamente una gatta domestica, non voglio dire altro» Feci per chiedere qualcosa ma SilverSoul mi precedette «Ti aspetto domani, qui all'alba, ora vai, torna da IceClaw, si prenderà lui cura di te nella notte.»
Obbedisco a ciò che mi ha detto, e con mille domande sul Blood Clan e quello che sta succedendo torno da IceClaw.