Capitolo 16

Normani's pov
"Normani, perché non dormi?" Chiese la mia migliore amica a un certo punto "sono le tre" continuò. Mi girai su un fianco e guardai l'ora, erano le tre e trentasei per essere precisi e la mia radiosveglia sembrava quasi farmi compagnia con le lucine rosse dei numeri. Non dissi niente, tornai a guardare il soffitto e basta. Lasciai passare qualche minuto, poi mi rivolsi alla mia amica "e tu Lauren, perché non dormi?" Notai la mora guardarmi e la sentii sospirare, si girò a guardare il soffitto anche lei e portò le mani sopra la testa, guardò un po' la luce del lampione e quella più alta della luna e aspettò a parlare, poi mi rispose "vedere te che resti sveglia non mi aiuta e poi ho lei in testa, non so quanto sia giusto provare qualcosa nei suoi confronti" provai a dare un senso alle parole della mia amica, alla fine ce lo avevano "mh" mi lasciai sfuggire un sospiro collegando le parole di Lauren alla bionda, mi faceva sentire sbagliata guardarla, pensarla o toccarla, l'avevo trattata troppo male per poter essere qualcosa per lei. "Non hai ancora risposto alla mia domanda" mi sollecitò la mia amica "non che mi serva una risposta per sapere la verità" concluse "se lo sai allora perché lo chiedi?" Domandai alla cubana girandomi finalmente a guardarla "voglio sapere cosa credi di fare, tutto qui" trattenni il fiato alle sue parole, non lo sapevo davvero "allora?" Chiese di nuovo la ragazza accanto a me "dormi Lauren, dormi che è tardi e domani c'è scuola, non dimenticarlo" non so perché quel discorso mi stava mettendo un'ansia insopportabile addosso e non lo sopportavo, mi girai dall'altra parte e mi addormentai.

"Perché sei così turbata Normani, cosa c'è, non l'hai ancora vista?" Era la fine della seconda ora e stavo andando in bagno, della bionda nessuna traccia "perché non stai zitta Lauren? Non so perché ma sembra quasi che tu ti diverta a vedermi così" le dissi fermandomi davanti alla porta del bagno delle ragazze "woah ehi, calma Normani, non mi diverto, okay? Voglio solo prendere spunto" guardai la mia amica accigliata "spunto da cosa, che intendi?" Lei mi guardò e sorrise "semplice, con Dinah, voglio vedere cosa fai, magari potrei comportarmi in modo simile con Camila per avvicinarmi un po' a lei" la mia amica non mi convinceva per niente quella mattina "Lo', guarda che le persone non sono tutte uguali, mi vuoi dire cosa stai combinando?" Tirò fuori un sorriso strano, sembrava quasi una smorfia "va' al bagno Mani" guardai male la mia migliore amica ed entrai in bagno, trovando la bionda intenta ad aspettare qualcuno fuori dalla porta di uno dei wc. Cercai di ignorarla e provai a girarmi verso il lavandino per lavarmi le mani, ma lei si accorse di me e si girò "Kordei" mi girai di scatto fingendo quasi di essere sorpresa "oh ehi, ciao" risposi sorridendo nervosamente "come stai?" Chiese girandosi meglio verso di me "uhm... tutto bene grazie, alla grande, tu?" Chiesi appoggiandomi al lavandino "non c'è male" mi guardò meglio e continuò "hai qualcosa da fare domani?" Schiusi le labbra ma in quel momento si affacciò la mia amica "Mani, andiamo?" Poi guardò Dinah e le fece un segno con la mano, che lei ricambiò con un cenno del capo "oh ehm, sì, arrivo. Scusami Dinah, ci vediamo, ciao" salutai la bionda sorridendo vergognosamente e la notai sorridere prima di uscire.
"Allora, tutto bene lì dentro o stavi andando a fuoco?" Chiese Lauren "mi ha chiesto se ho qualcosa da fare domani" dissi torturandomi le mani "uh, facciamo progressi" rise la mia amica "Lauren si può sapere che hai oggi? Sei più odiosa del solito" lei mi guardò e mi fece la linguaccia "ma grazie" alzai gli occhi al cielo e allungai il passo agli armadietti.
"Okay" attaccò la mia amica guardandomi seriamente negli occhi "mettiamo che io abbia rubato il numero di Camila..." realizzai e sbarrai gli occhi "hai fatto cosa?!" Lei sorrise in modo strano e continuò "calmati, voglio scriverle, però poi saprebbe che ho il suo numero, quindi voglio che lei mi chieda se lo voglio così non saprà che l'ho rubato" socchiusi gli occhi, impiegai qualche secondo ad assimilare il suo contorto discorso "perché non le parli e basta?" Lei fece un sorriso beffardo "Mani, andiamo! Io che vado a parlare con una davanti a tutti solo perché voglio conoscerla?! Ma scherzi?" Tra me e me pensai che era senza speranze "dio Lo', mica sei Beyoncé, sei una comune studentessa, mi chiedo perché non ti comporti come tutti" chiesi sbattendo la porta dell'armadietto. Lei abbozzò un sorriso "perché al contrario di tante altre persone qui, io sono figa" la guardai come se avessi visto un fantasma "tu ti sei bevuta il cervello" lei sorrise "può darsi" e se ne andò. Alzai gli occhi al cielo e la seguii.
Eravamo in classe già da un po' quando mi squillò il telefono
Da: Hansen👑❤
Kordei, domani ho la partita di basket, di sera ci sarà una festa, ci saranno più o meno quelli di scuola, se vuoi puoi venire. Porta anche la tua amica con gli occhi verdi, piace a Mila. La festa è alle 9.
A: Hansen👑❤
Ci sarò, Lauren anche.

Sorrisi e posai il telefono "Lo' domani alle 9 c'è una festa qui a scuola" lei annuì e riprese a seguire la lezione.

Allora sono duemila millenni che non aggiorno, in teoria il capitolo doveva continuare fino alla fine della festa ma ho deciso di scrivere quella parte in un altro capitolo perché così almeno adesso posso pubblicare questo, da domani giuro che comincio subito a scrivere il prossimo capitolo. Ho cominciato già da anni luce a scrivere anche il capitolo per l'altra storia ma capitemi ho anche da studiare ecc.
Se non sbaglio qualcuno mi aveva scritto che non si distinguevano i dialoghi (grazie ancora per la critica costruttiva) va meglio adesso? Ho tipo fatto del mio meglio per far capire chi è che parla e non so se ci sono riuscita, fammelo sapere pls c:
Eh niente, scusatemi per aver fatto passare così tanto tempo dall'ultima volta che ho aggiornato.
Love y'all

Dovrei trovarmi tipo una firma? Ce l'hanno tutti :c

NON HO RICONTROLLATO QUINDI PERDONATEMI EVENTUALI ERRORI

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