Louis si svegliò più volte per dar da mangiare al figlio o per cambiarlo, ma non vide mai Harry con gli occhi aperti, perché il ragazzo faceva finta di dormire.

Quando fu mattina, il riccio lo svegliò dolcemente e disse:

" Mi dispiace, ma devo portare via il bambino "

Louis si destò di scatto, annuì e si alzò, prendendo in braccio il figlio per prepararlo.

Quando fu pronto, lo diede in braccio ad Harry e gli bació la fronte mormorando:

" Lo so che non ti ho voluto, ma ora ti voglio bene e sono felice che potrai trascorrere una bella vita..."

Il principe si commosse e, quando si chiuse la porta alle spalle, sentì per la prima volta Louis piangere davvero.

Fu mentre percorreva i corridoi del palazzo per dirigersi negli appartamenti di suo padre che maturò in lui un'idea folle, ma che ugualmente gli fece battere il cuore.

Rimase per ore intere a parlare con Serse e, alla fine, quando uscì, era agitato e anche confuso come non lo era mai stato nella sua vita.

Raggiunse rapidamente i suoi appartamenti e, quando entrò, trovò Louis intento a lucidare la sua collezione di armi.

Il Greco gli fece un sorriso triste e chiese:

" Il bambino?"

" Sta bene, l'ho affidato alle schiave " rispose Harry.

Louis annuì e tornò ad occuparsi del suo lavoro.

" Louis, smetti un istante di lucidare le armi e vieni qui, ho bisogno di parlarti! " lo interruppe il principe.

Il ragazzo dagli occhi blu si voltò pensieroso, ma si diresse verso il divano su cui era seduto Harry e gli si accomodò accanto.

Il principe persiano prese un respiro profondo e disse:

" Stanotte non ho dormito, ho pensato molto alla mia vita e a come è stata solitaria e triste finora.
Lo so che ti sembrerà assurdo che io parli così, ma, credimi, la ricchezza e il potere non danno la felicità, almeno non a me.
Fin da quando ti ho visto la prima volta nel nostro accampamento alle Termopili e ti ho sentito sbraitare e urlare contro di noi, ho ammirato il tuo coraggio e il tuo sprezzo del pericolo.
Lo so che è brutto dirlo, ma ringrazio gli dei per la tua gravidanza, perché se no ti avrei lasciato a pulire i pavimenti, non sapendo quanto è piacevole la tua compagnia.
Lo so che è assurdo ciò che sto per fare, ma ti prego pensaci un po'...."

Louis lo guardò con gli occhi colmi di dubbio e, quando si trovò davanti uno scrigno con all'interno un enorme anello d'oro, guardò Harry come se avesse due teste.

" Sposami " disse il principe.