8 Capitolo (Amarti Non Mi Basta!!)

Candy dopo alcuni giorni era uscita dall'ospedale, la sua tempestività in fasciare la gamba sanguinante aveva evitato gravi infezioni.
Se la sarebbe cavata con qualche giorno di riposo aiutandosi con delle stampelle.
Eleonor Baker mise a disposizione il suo appartamento, volle prendersi cura lei stessa di Candy per lei da tempo era come una figlia.

Aveva mille attenzioni e coccolata anche dai suoi amici Archie e Annie che avevo scelto di rimanere fino a quando le sue condizioni non sarebbero migliorate.

Albert una volta accertato che Candy stava meglio partì immediatamente per Chicago aveva una grande questione da risolvere, trovare al più presto Iriza.

La zia Erloy alla notizia dell'accaduto a Candy era in collera, non voleva più vedere Iriza.

Ordinò di non farla più entrare a casa Andrew.

Fu ritrovata dalla polizia e condannata a qualche anno di carcere e poi trasferita in Messico a lavorare a duri lavori.

Albert volle incontrarla in prigione per dirle che la aveva completamente esclusa dalla famiglia Andrew.
Intanto a New York Candy passava giorni felici insieme al suo Terence, si sentiva protetta e coccolata.
Terence passava più tempo possibile con la sua amata dopo le prove era subito di ritorno a casa.
Presto Albert sarebbe stato di ritorno a New York e li avrebbe messo in atto la sua sorpresa per Candy, sempre con la complicità degli altri.
Dopo diversi giorni di pioggia il sole tornava a splendere, Candy aveva una grande voglia di correre e magari di arrampicarsi su qualche albero, cominciava a seccarsi di quella situazione non amava star ferma.
<<Amore mio cosa c'è?? piccola scimmietta>>
Disse Terence con voce ironica sorridendo sapeva perfettamente che la sua amata stesse soffrendo.
<<Uffa!! Terry!! Sono stanca di stare così!! Ho tanta voglia di correre e saltare, tu lo sai come sono fatta!!>>
Disse Candy seccata.
<<Si sì lo so Tarzan tutte Lentiggini>>Terence rideva
<<<Terry!!>>

Candy prese il cuscino e lo lanciò contro Terence.
<<Bene bene la nostra scimmietta ha voglia di giocare??>>

Terence si avvicinò a Candy e le stampò  il cuscino sul viso, stava cambiando espressione, ma lui la accarezzò, delicatamente e si chinò per darle piccoli baci sulla bocca.

<<Ti Amo piccola, ho bisogno di te!!>>

Le disse Terence pieno di emozione, Candy non aveva parole lo guardava con occhi dolci le loro labbra si sfiorarono di nuovo per finire in un lungo bacio di passione.

Terence a malincuore doveva lasciare la sua amata, le prove lo aspettavano.
Candy non sarebbe rimasta sola erano appena giunti a farle visita Archie e Annie che la invitarono a fare un giro della città in macchina e per fare dello shopping.
Annie voleva acquistare nuovi abiti e convinse anche Candy ad acquistare  uno nuovo, nonostante non sapeva cosa farne.

Non amava molto fare shopping, ma era del tutto inutile discutere con la sua amica su vari argomenti.

Fu di nuovo Annie a scegliere un abito per la sua amica, quella sera avevano organizzato insieme a Terence una vera sorpresa per Candy, la quale non sospettava proprio nulla.

Terence insieme alla compagnia Stratford e in comune accordo con il signor Hathaway, decisero che quella sera avrebbero recitato esclusivamente per Candy e per la famiglia Andrew.
Archie e Annie avevano attirato Candy con la scusa che la famiglia Andrew era stata invitata ad un importante Party in casa di una delle famiglie più illustre di New York, quindi come figlia adottiva era suo compito partecipare anche Albert era tornato da Chicago.

Con l'aiuto di Annie si preparò con molta cura, indossò un vestito  anni venti, verde con perle bianche, scendeva perfettamente sul suo corpo, i biondi capelli furono raccolti da uno chignon con perle bianche.

Per completare la sua bellezza Albert le regalò degli orecchini verde smeraldo che aveva acquistato per il suo compleanno, era un vero incantato, anche con le stampelle.

Erano in macchina Candy pensava al suo Terence, non sarebbe mai voluta andare a quelle feste noiose, ma rimane accanto a lui appena tornato dalle prove.
Quando la macchina si fermò si rese conto di essere davanti al teatro di Terence.
Candy guardò incuriosita Albert.

<<Albert ma non dovevamo andare a una festa??>>

Albert sorrise<<Si Candy la nostra festa è qui!!>>

Candy non ancora riusciva a capire cosa stava succedendo iniziò a fare tante domande.

Un servente dell' teatro si avvicinò e con garbo disse<<buonasera Signor Andrew benvenuti a teatro volete seguirmi!!>>

Candy guardò incuriosita gli altri e con voce seccata.
<<Volete spiegarmi cosa succede??>>

Annie trattenne la risata, <<su forza Candy andiamo non ti fare pregare!!>>

Furono accompagnati ai primi posti in platea,era un teatro vuoto, le luce erano spente e il sipario era chiuso un gran silenzio.

Candy si guardava attorno e non capiva.
Ecco una voce calda e profonda si sentì pronunciare versi di Skakespere, il sipario si aprì lentamente e una luce calda illuminava il giovane Terence Granchester.

Il suo talento scorreva nelle sue vene una grande disinvoltura nell' esprimersi.
I suoi due zaffiri erano luminosi e brillavano come fari.
Candy ebbe un colpo al cuore un battito accelerato sentiva brividi per tutto il corpo, i suoi occhi erano lucidi, era comossa, incantata.
Finalmente era lì poteva vedere il suo Terence nella parte di Romeo senza interruzioni, come era successo in passato.

Mentre recitava Terence e Candy si cercano con gli occhi, lei aveva pianto per tutta la durata dello spettacolo, aveva un grosso nodo in gola non era riuscita né anche ad applaudire.
Ma per Candy le lacrime non erano finite.
Lo spettacolo era terminato, Terence preso dalla sua emozione si diresse verso Candy.

Uno dei tecnici delle luci ad illuminare il suo volto ancora in lacrime, il suo Terence aveva un gran talento ne era fiera ma questo lei lo sapeva da sempre già dai tempi della Royal SAN School quando le recitava pezzi di poesie di Shakespeare.

Ora lui era lì davanti a sé voleva dirgli tante cose ma non riusciva a pronunciare nulla dall'emozione.

La prese per mano, la guardava dritto nei suoi occhi profondi con voce comossa le disse:<
<<Bella bambina tu che illumini ogni giorno le mie giornate, che sei la mia luce il mio respiro, Amarti non mi basta, per questo ti chiedo davanti alla tua famiglia e al tuo caro papà Adottivo di diventare mia moglie.
Tu sarai la donna che voglio, la mia Giulietta, Ti Amo oggi e per sempre!!>>

Estrasse l'anello dall' astuccio e la infilò al dito tremante di Candy che continuava a piangere.
Albert si avvicinò a Terence per fare le sue congratulazioni guardò Candy e disse<< allora Candy è un si!!vero??>>

Tutti aspettavano la sua risposta i suoi amici e anche gli attori rimasti sul palcoscenico, c'era silenzio,lei riusciva a mala pena a respirare, continuavano a cadere lacrime ma bensì di gioia.

Anche Terence era stranito a quel silenzio la iniziò a fissare negli occhi fino a ritrovarla di colpo tra le sue braccia era ancora incredula a quelle parole, sospirò e con tutta la sua anima con voce comossa gridò<<Ti Amo Terry!!>>
<<Candy Andrew è un si??>>
Chiese serio Terence.
<<Si Terence Granchester  Amarti non mi basta, voglio essere tua per sempre, tua moglie!!>>

Lungo applauso da parte di tutti.
Annie era commossa felice finalmente la sua amica stava per coronare il suo sogno, avere l'uomo che aveva sempre amato al suo fianco.

Mentre i due innamorati si scambiavano lunghi baci, c'era un altra persona dietro le quinte che aveva le lacrime agli occhi, il signor Hathaway il suo pupillo, avrebbe avuto la felicità che meritava con una donna che amava non avrebbe più sofferto.
La compagnia Stratford aveva organizzato un piccolo rinfresco a sorpresa per festeggiare i futuri sposi.
Candy e Terence erano felici i loro sguardi erano pieni di amorevolezza, il loro sogno stava per realizzarsi.
Per Terence Granchester quello fu il giorno della sua rinascita, aveva ritrovato la felicità.
Aveva capito non solo di Amare Candy ma era la sua adorazione.

Solo dove ho usato immagini dell'artista Fan art credito dell'autore.

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