Terence accompagnò i suoi amici al Riz Carleton Hotel nei pressi di Central Park era l'hotel che aveva scelto per loro voleva che avrebbero trascorso un confortevole soggiorno non aveva badato a spese.

Per Candy aveva scelto la suite imperiale voleva che il suo angelo si sentisse una vera principessa.

Candy era veramente stupita a vedere tutta quella meraviglia e tutte quelle comodità meravigliosi mobili stile liberty comodissimo sofà di velluto rosso il letto a baldacchino soffice profumo di rose un ampia vista sul parco due cameriera a sua completa disposizione fu accolta con molto calore.

Due bagni di cui  di loro con doccia e vasca con idromassaggio, stava quasi per svenire dall'emozione.

Anche le stanze di Archie e Annie e Albert erano super confortevoli e spaziose una vera meraviglia.

<<Amore mio non sarà troppo mi sembra un sogno!!>>
Chiese Candy a Terence ancora sconvolta.
<<Amore mio allora continua a sognare!!>>

Rispose Terence guardandola teneramente negli occhi e dandogli piccoli baci sul collo.
Desiderava tanto farla sua stringerla forte tra le sue braccia sentire il dolce profumo della sua pelle, ma in cuor suo sapeva che il suo Angelo amava molto le tradizioni, quindi avrebbe aspettato aveva fatto le cose con calma, chiedere la mano al suo papà adottivo e alle care mamme Suor Maria e Miss Pony.

Ma questo stava per accadere presto lo avrebbe fatto in quei giorni, proprio per il compleanno di Candy, subito dopo lo spettacolo di Romeo e Giulietta.

Terence aveva prenotato la cena nel elegante e raffinato ristorante dell' hotel.
Candy presa a prepararsi sentì bussare alla porta, fu una delle cameriere ad aprire era ancora davanti allo specchio della toilette per gli ultimi ritocchi, dallo specchio vide l'immagine di Terence, nei suoi zaffiri limpidi c'era impressa tutta la sua gioia, i lunghi capelli di tanto in tanto andavano a coprire i bei lineamenti del viso.
Candy si alzò lentamente dallo sgabello per andare incontro al suo amato.
Era lì immobile e incantato nessuna creatura più bella aveva visto prima d'ora.
Ricordava ancora il primo incontro sul Mauritania allora ancora una sbarazzina ragazzina ora aveva un elegante donna davanti a sé.
Il suo corpo nonostante fosse molto esile, ma con tutte le sue forme al suo posto.
Elegantissimo lungo vestito di seta rosso scendeva, perfettamente su i suoi fianchi e le sue forme anche la sua modesta scollatura era appropriata con i suoi piccoli seni.
Il suo collo era illuminato da una lunga collana di perle suoi capelli erano semi raccolti con un diadema con perle dello stesso colore del punto luce.
Terence aveva una rosa con sé non era ancora riuscito a dargliela con un leggero filo di voce riuscì a pronunciare<<Sei, sei bellissima!!>> non riusciva a staccare gli occhi da dosso.

Candy era diventata rossa più del suo vestito non riusciva a parlare.

Terence senza staccare i suoi occhi dal suo viso le prese la mano e le disse<<lentiggini Ti Amo!!>>

Iniziò a baciarla vivamente dai piccoli baci sul collo e dietro l'orecchio fino ad arrivare alla sottile bocca, Candy si lasciava trasportare da quel ardore il desiderio in Terence stava crescendo, sapeva che doveva fermarsi , fin quando non fu fermato dal martellare sulla porta da parte di Annie.
Candy si ricompose velocemente e aprì.

<<Candy vi stiamo aspettando!!>>disse l'amica quasi allarmata.

Candy con grande disinvoltura e accompagnata al braccio di Terence, uscì dalla stanza.
Albert vide la sua piccolina era veramente bella ora era una donna era proprio una bella visione.
Archie ne fu veramente stupito, da sempre era preso dalla giovane bionda aveva una grande debole, qualunque cosa per lei e per la sua felicità.
Era un vero incanto vederla così felice lei e Terence erano belli da vedere.
Annie si era comossa finalmente la sua migliore amica era felice.
La cena fu di grande gradimento cibi prelibati e di gran gusto.
Alla cena fece parte anche la giovane Karin Klais che rimase molto affascinata dalla bellezza e l'eleganza di Albert.

Stavano gustando un cocktail, quando Terence tirò a sé la sua amata e la portò via dal ristorante, voleva restare solo con lei.

L'aria era calda e piacevole c'era una live brezza, il cielo piene di stelle con la sua luna luminosa passeggiarono abbracciati per il lungo viale di Central Park, nessuna parola ma infiniti sguardi, carezze e baci.
Era veramente bella New York per Candy quella triste notte di tanti anni fa ormai era svanita era solo un ricordo.
Terence la mattina seguente doveva alzarsi presto aveva le prove generali quindi non poteva ritirarsi tardi.
Accompagnò la sua amata nella sua stanza e dopo diversi baci le disse:
<<Amore mio domani sera dopo lo spettacolo ho una sorpresa per te non vedo l'ora>>

Candy era curiosa , cosa aveva Terence in serbo
<<Terry ma dovrò aspettare fino a domani sera??.>>

Fece una grande smorfia.

<<E sii mia cara scimmietta tutte lentiggini!!>>
le sorrise Terence.

Candy cercò inutilmente  qualche indizio da Terence ma dovette arrendersi, l'unica soluzione era quella di aspettare la sera seguente dopo lo spettacolo.

Rimasero ancora alcuni minuti ad scambiarsi teneri baci e carezze.
Fin quando Candy a malincuore disse a Terence di andare doveva riposare,il giorno dopo sarebbe stato, uno giorno impegnativo.

Terence diede il suo ultimo bacio un lungo sospiro e continuando sempre a guardarla se ne andò.

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7 Maggio 1926

Prima di recarsi a teatro Terence si incontrò di gran segreto con Annie Archie e Albert, per decidere e disporre piccoli dettagli per una festa sorpresa per Candy si sarebbe tenuta dopo lo spettacolo.

Terence le avrebbe dichiarato il suo amore e chiesto la mano al suo papà adottivo come era giusto fare.
Mise la mano in tasca e estrasse con cura una piccola scatolina di velluto rosso, aprì ,un meraviglioso anello di oro bianco e al centro uno smeraldo verde come lo splendore degli occhi della sua amata.
Tremava dalla gioia, la chiuse e la strinse forte fra le mani chiuse gli occhi e nella sua mente penso.
"Presto mia lentiggini saremo una cosa sola"
Fischiettando si avviò verso il teatro per dedicarsi alle ultime prove.

Intanto Iriza Lagan all'insaputa di tutti era arrivata New York e alloggiava nello stesso hotel di Candy sotto falso nome
Liza Hamilton.
Era pronta a servire una grande vendetta.

Quella sera fu Annie a dedicarsi alla preparazione di Candy le fece indossare il vestito creato da lei curando ogni minimo dettaglio, Annie era più emozionata di Candy.
Anche quella sera Candy era di una notevole bellezza.
<<Candy sei bellissima!!>> Disse Annie stupita.
Candy sorrise <<amica mia lo devo solo a te grazie di vero cuore Annie!!>>

Erano entrambi comossa stavano quasi per piangere quando Albert e Archie erano già sulla soglia della porta.
<<Belle fanciulle siete pronte??>>
Chiese Archie con due occhi quasi fuori dalle orbite era rimasto senza fiato a vedere due splendide creature, una più bella dell'altra.
<<Credo proprio di sì!!caro nipote, non vedi come sono belle???>>disse Albert in modo ironico.
Le ragazze si guardarono e si sentirono al centro dell'attenzione.
Candy con aria buffa disse<< bhe anche voi non scherzate mica eee??>>

Tutti e quattro si guardarono e scoppiarono in una allegra risata .
Erano pronti per andare quando si udì delle grida di una donna urlava dalla disperazione "Aiuto Aiutatemi la mia bambina sta male"
Candy si precipitò subito a vedere chi fosse,la donna era caduta a terra sul pavimento e piangeva.
<<Signora sono un futuro medico, cosa ha la sua bambina??>>

chiese Candy preoccupata cercando di calmare la donna.
La donna distesa a terra continuava a piangere<< non lo so non lo so!! è svenuta!!
Candy senza esitare chiese alla signora di essere portata da lei
<<Ma Candy così faremo tardi allo spettacolo!!>>

disse Archie
Candy con voce seria disse<<ragazzi andate pure, una vita è in pericolo devo andare!!>>

Ormai Candy aveva deciso e nessuno poteva cambiare la sua decisione, Albert si era offerto di rimanere ma Candy non volle.

<<Candy noi prendiamo una carrozza tu avrai il mio autista a disposizione così quando sei pronta potrai venire subito in teatro>> disse Albert per rassicurarla.
Candy sapeva che avrebbe perso buona parte dello spettacolo, ma quella bambina stava male e aveva bisogno di lei.

La donna dopo essersi rialzata invitò Candy a seguirla iniziò a correre.

<<Presto mi segua è nella ultima stanza in fondo al corridoio!!>>

Candy iniziò a correre seguiva la donna ma il corridoio era buio non riusciva a vedere nulla ad un certo punto perse anche la signora di vista, iniziò a chiamarla ma nessuna risposta era in panico la donna era sparita nel nulla.
Si sentì prendere da dietro con forza, una mano pesante le cinse la bocca impedendogli di urlare.
Di colpo perse i sensi e svenne.
Terence era quasi pronto per entrare in scena gli ultimi ritocchi al trucco e l'ultimo sguardo al copione.
Era pronto e emozionato come se fosse la prima volta in platea c'era la sua musa, conservava nel suo cassetto un dei suoi codini per capelli, era il suo amuleto lo strinse al suo polso e uscì dal camerino era pronto per entrare in scena.
Archie e Annie erano ancora fuori sperando che l'automobile con Candy arrivasse ma nessuna traccia.
Era ora di entrare lo spettacolo stava per iniziare, il teatro gremito di gente.
A teatro era presente la bellissima e seducente attrice Eleonor Baker, bellissima come sempre anche se aveva tinto i capelli di nero per evitare spiacevoli incontri con ammiratori e giornalisti.

Ormai da tempo la Baker aveva ripreso ottimi rapporti con il figlio Terence e questo era tutto merito della dolce ragazza con le lentiggini a lei molto cara.
Lo spettacolo andava a gonfie vele sia Karin e Terence erano bravissimi.

Terence era immerso a pieno nella sua parte recitava con una grande emozione e disinvoltura gli occhi del pubblico erano puntati tutti su di lui.
Si era appena concluso il primo tempo ma Candy non era ancora arrivata, questo ritardo iniziava ad infastidire Albert, come mai questo ritardo?? Candy non si sarebbe mai persa lo spettacolo di Terence.
Decise di tornare in albergo voleva accertarsi che Candy strasse bene.
Lo spettacolo aveva ricevuto un grande successo molti furono gli standing ovation.

Fu una grande gioia per tutti, una grande soddisfazione anche per il signor Hathaway.
Dopo gli ultimi applausi Terence corse verso il suo camerino, voleva correre dalla sua Candy ma fu interrotto da una visita inaspettata nel suo camerino.
Anche Iriza Lagan aveva assistito allo spettacolo.
<<Ciao Terence è un piacere rivederti!!>>

Disse Iriza con voce ironica.

Terence era infuriato non la sopportava quella vipera già da i tempi della San Paul school, insieme a suo fratello Neal avevano procurato tanti dispiaceri al suo Angelo.
<<Iriza cosa ci fai qui?? Chi ti dato l'ordine di entrare??>>
Le urlava contro Terence
<<Terence dimentichi che provengo da una ricca famiglia!!>>continuava Iriza sempre con ironia.

<< Devi andartene non ho tempo da perdere i miei amici mi stanno aspettando, vai via di qui!!>>

Terence la prese per un braccio e la cacciò via sbattendo con forza la porta del camerino.
<<Terence sei un bruto, mi fai male!!>>

Era piena di rabbia
<<Maledetto!! Tanto la tua Candy non verrà!!>>

fece una grottesca risata e se ne andò.

Intanto Albert era giunto in hotel anche Archie e Annie lo avevano raggiunto erano molto preoccupati, di Candy nessuna notizia la cercarono in camera in tutto l'albergo, chiesero alla hall ma nessuna l'aveva vista.
Terence giunse di corsa in albergo, dopo aver ricevuto un messaggio da Albert fatto recapitare tramite un giovane ragazzo.
Erano presi dal panico capirono che era successo qualcosa di grave alla loro amica.
Terence iniziò a tremare, la testa iniziò a pulsare fortemente cosa era successo al suo angelo.

Intanto in una fredda e umida stanza Candy lentamente apriva gli occhi.
Aveva tanto dolore, non riusciva a respirare le mancava l'aria.
Aveva ancora il suo vestito addosso ma era strappato aveva i capelli bagnati dalla soffitta gocciolava dell'acqua.
Perché si trovava li??
Pian piano iniziò a ricordare di tutto quello che era accaduto, penetrava una piccola luce da una finestra piccola e stretta, capì che era notte fonda, che ormai lo spettacolo di Terence era terminato.

Cercò di alzarsi ma non aveva le forze, aveva lividi alle gambe e alle braccia.
Scoppiò in un pianto interrotto, chi aveva tanto interesse a farle tanto male.

Iniziò a gridare con la poca voce in modo disperato il nome di Terence, ma del tutto inutile, nessuno l'avrebbe sentita in un posto così buio e fuori dalla città.
Solo un grande silenzio, si sentì dei passi Candy si avvicinò alla porta e urlava contro<<aprite aprite!!>>>
Solo una forte e diabolica risata <<Candy piangi pure non verrà nessuno a salvarti questa volta!!>>continuando a ridere quella voce svanì.

Candy non aveva riconosciuto affatto che quella poteva essere la voce della perfida Iriza.

Solo dove ho usato immagini dell'artista Fan art credito dell'autore.