Punto di vista di Jungkook
[Novembre]

Ci avviammo verso la caffetteria della scuola, me e Jimin parlando, mentre l'altro ci seguiva circospetto, osservando la situazione fra di noi con occhio attento..

>>Comunque è Taehyung il ragazzo di cui ti parlavo, lo conosci giusto?<<

Jimin si toccò il mento pensosamente.

>>Taehyung chi?<<

>>Kim Taehyung, è in quarto anche lui, l'altra classe però<<

In quel momento mi resi conto che effettivamente non avevo beccato Taehyung di strada quando ero andato ad incontrare Jimin. Scrollai le spalle, non m'importava granché. Piuttosto mi concentrai su Jimin, il quale aveva improvvisamente sollevato l'indice, con l'aria di aver appena avuto l'illuminazione.

>>Ho capito chi è! Quello alto e bello, no? Non capivo di chi parlassi perché non ci ho mai parlato<<

>>Bello? Quella scimmia? Io sono bello, comunque potrebbe essere lui, si. C'è gente ce ha gusti strani in giro<<

Qualcosa immediatamente fece impatto con la mia povera schiena, spingendomi a terra. Cercai di indovinare quale animale potesse avermi attaccato all'interno di una dannatissima scuola.

>>Chi è la scimmia Jungkook?!<<

>>Tu brutta merda!<<

Tentai di rimettermi in piedi, ma ovviamente il fondo schiena del suddetto primato era comodamente spalmato sulle mie gambe, così da impedirmi il movimento.

>>Kim Taehyung, alza quel culo dalle mie bellissime ossa prima che t'ammazzi, stai vandalizzando un patrimonio dell'UNESCO<<

>>Non c'è bisogno di essere così aggressivi, sai?<<

Lui s'alzò, e Jimin si accovacciò al mio fianco per aiutarmi a fare altrettanto, porgendomi gentilmente una mano che presi, sorridendogli come un'idiota.

>>Scusa la scena, Tae è sempre così<<

Borbottai. Il ragazzo ridacchiò coprendosi la bocca, così da invogliarmi nel spostarla dall'attuale posizione, l'altra invece era ancora rannicchiata nella mia.

>>Sorridi liberamente, sei più grazioso<<

Jimin abbassò la testa timidamente, un sorrisino gli incurvava le guance paffute, arrossate dall'imbarazzo. Probabilmente lo fissai troppo a lungo perché all'improvviso Yoongi si buttò al ''salvataggio'' del suo compagno.

>>Andiamo a mangiare?<<

L'interpellato sollevò il mento immediatamente, tirando via le sue mani dalla mia presa, ma i suoi occhi rimasero comunque puntati nei miei, anche mentre rispondeva al biondino, mentre io gli sorridevo il più innocentemente che fossi capace.

Punto di vista di Jimin

Scegliemmo di sederci fuori in cortile, io e Yoongi l'uno di fianco all'altro sul muretto, e lo stesso valse per Jungkook e Taehyung, i quali erano rispettivamente di fronte a me ed al mio migliore amico, spaparanzati sul prato. I due ragazzi fecero però prima tappa alle macchinette, mentre Yoongi optò per una pizza e e una bottiglietta d'acqua dal venditore. Io dal mio canto avevo sempre portato il pranzo da casa, per cui quel giorno non fu diverso da nessun'altro. Jungkook e Taehyung mi sembrarono davvero affiatati, e si sussurravano cose l'un l'altro.

>>Per caso hai pratica oggi?<<

Il filo dei miei pensieri fu interrotto quando il ragazzo dai capelli neri mi pose la domanda

>>Uh..si, perché?<<

>>Devo iscrivermi per partecipare, ricordi?<<

>>Ohh giusto, perdonami! Solitamente iniziamo alle nove ma, dato che sarà il tuo primo giorno potremmo andare un po' in anticipo, così avrai modo di presentarti e parlare con la proprietaria<<

Lui mi diede un cenno d'assenso, ringraziando per la disponibilità

>>A cosa ti iscrivi?<<

Domandò Taehyung, guadagnandosi l'attenzione dell'intero gruppo.

>>Cambio palestra ricordi? Ti avevo detto di aver lasciato la precedente, non ricordi?<<

L'amico osservò Jungkook con un' espressione seria.

>>Giusto, ora ricordo<<

Continuarono stranamente a fissarsi , e poi entrambi iniziarono a ridere cercando di mantenersi ad un volume discreto, mentre io li fissavo stranito e non comprendendo.

>>Cosa c'è di tanto divertente?<<

Yoongi si intromise con voce arrogante, ed io gli lanciai un occhiata di rimprovero, le risa degli altri due si spensero presto. Jungkook piegò leggermente la testa lateralmente

>>Abbiamo probabilmente pensato entrambi alla stessa faccenda, tutto qui,è una storia divertente<<

>>Mi spiace Jungkook, di solito non è così antipatico, ti giuro...<<

Dissi io spostando gli occhi fra i due ragazzi, ma Jungkook non sembrava molto scocciato dall'insolenza che Yoongi gli stava riservando al contrario del mio migliore amico, che lo fissava con cattiveria. Mi dissi che avrei dovuto parlargli assolutamente, non si stava affatto comportando gradevolmente nei riguardi dei restanti due.

>>Io sono così se parlo con pezzi di merda come lui!<<

Disse incattivito.

>>Ma perché dici così!, Jungkook non è-

Yoongi s'alzò improvvisamente dal muretto, lasciando cadere a terra lo zaino che aveva in grembo, con un rumore tale da attirare l'attenzione di molti altri ragazzi attorno a noi.

>>Lo è! Tu non lo vedi, ma io so cos'è! Tutti sanno che reputazione si trascina dietro questo qui Ji, ma tu sei così dannatamente cieco!<<

>>E sentiamo, che genere di reputazione avrei allora, Yoongi?<<

Il biondo si voltò da verso di me all'oggetto d'interesse della nostra conversazione, sibilando a denti stretti come un serpente.

>>Sei una cazzo di puttana Jeon Jungkook, un pretenzioso senza vergogna, lo sappiamo tutti. Fammi il piacere di stare cazzo lontano da Jimin, okay??<<

L'intero cortile a quel punto era caduto in un curioso silenzio, tutti col fiato sospeso e Jungkook, che all'inizio mostrava un'espressione divertita, ora sembrava arrabbiato ugualmente. Sospirò rumorosamente, così che chiunque potesse sentirlo.

>>E cosa accadrebbe se non volessi farti questo favore?<<

Si osservarono in cagnesco, ed a quel punto io decisi di averne avuto abbastanza, alzandomi ed aggrappandomi al braccio di Yoongi.

>>Adiamo Yoongi, calmati<<

Gli mormorai con preoccupazione, lui di tutta risposta strinse forte le dita attorno alla mia mano, dirigendoci entrambi verso l'entrata del liceo. Un secondo più tardi sentii un'altra calda mano stringersi attorno alla mia, trattenendomi dal lasciare i giardinetti. Io sollevai il mento per incontrare lo sguardo del ragazzo, che nonostante fosse più giovane di me, era già più alto. Con mio spropositato orrore, Yoongi si voltò verso di noi, e sollevando un pugno dalle nocche bianche colpì Jungkook in viso, trascinandomi via.

>>Jungkook!<<

Riuscii a malapena a chiamare prima che la porta si chiudesse sulla scena di Jungkook stringentesi la mascella con un'espressione addolorata. Mi liberai dalla presa del mio migliore amico con ribrezzo, distanziandolo.

>>Cosa cavolo era quello Min Yoongi??<<

Lui sbuffò, gettandomi un'occhiata annoiata, che poi s'ammorbidì velocemente.

>>Lo sto facendo per te Ji<<

>>Io però non te l'ho chiesto!!<<

Replicai sprezzante. Lui fece un passo verso di me, al quale io mi tiri indietro, borbottando.

>>Vattene..ti scrivo più tardi<<

Lui aprì la bocca per dire qualcos'altro, ma io avevo già le dita attorno alla maniglia della porta, rientrando la scena che avevo giusto secondi addietro abbandonato a causa di forze maggiori. Mi affrettai verso Jungkook, il quale stava predicando sul come e il quando avrebbe spezzato le ossa di Yoongi.

>>Ti chiedo infinitamente di perdonarlo, gli parlerò! Mi dispiace da morire, ma non dire che vuoi spezzagli la schiena!!<<

La sua espressione cambiò in una maschera più calma.

>>Vedremo<<

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( ͡° ͜ʖ ͡°).