Punto di vista di Jimin

Sapevo che questo sarebbe eventualmente accaduto. Ci passò perfino Yoongi dal ''rito''. Farlo incespicare in una sorta di esaminazione da parte dei miei genitori. Non so perchè lo facessero, ma avevo delle teorie: Per sapere con chi passassi il tempo, che genere di ambiente familiare avessero e, soprattutto, se avessi qualche tipo di relazione diversa da quella di amicizia con loro. E questo era a mio avviso anche lo stesso motivo per cui i nostri genitori permettevano a me e mia sorella di portare gente a casa in continuazione, per vedere, controllare. Stesso valeva per l'invito a cena ovviamente. Quella volta ero davvero preoccupato però, dopotutto io avevo davvero qualcosa da nascondere, e Soo sapeva troppo. Avevo paura che Jungkook dicesse qualcosa di troppo.

Ci sedemmo tutti attorno al tavolo in cucina, Jungkook di fianco a me, composto e tranquillo. Al suo posto io sarei morto.

>>Dov'è papà?<<

Soo domandò dalla sua sedia, di fronte a me

>>Starà arrivando ormai<<

Le risposi. Nel frattempo mamma si occupava del resto dei 'preparativi' per la cena. Circa due minuti dopo sentii la porta d'ingresso aprirsi, e la voce di papà annunciare il rientro a casa. Ci mise poco ad arrivare in cucina, e conoscendo le sue abitudini sarà passato sicuramente in camera a poggiare il cappotto. Quando entrò in stanza la sua espressione calma sembrò alterarsi vagamente, sorpreso dalla vista di Jungkook, dopotutto erano anni che non portavo altri che Yoongi in casa.

>>Caro, abbiamo un ospite questa sera<<

Fece un cenno di saluto col capo, e poi si unì alla tavolata.

>>Mi spiace per il disturbo, ma vostra moglie è stata così gentile da invitarmi a rimanere, non ho potuto dire di no<<

Jungkook disse gentilmente. Io guardai in basso, ovunque in verità tranne che negli occhi degli altri vivi della stanza. Le maniere di Jungkook erano perfette, ma questo già lo sapevo. Papà gli sorrise accomodante.

>>Non essere così formale, non mordo<<

Disse, e per i suoi standard questo valeva come tono giocoso, cercando di mettere il ragazzo a suo agio.

>>E quel'è il tuo nome?<<

>>Jeon Jungkook<<

>>Jeon? Dell'impresa Jeon?<<

Jungkook annuì capendo di cosa papà stesse parlando, a differenza mia.

>>Oh capisco, buono a sapersi<<

Borbottò l'uomo. Presto il cibo fu pronto per essere servito, quindi aiutai mamma a mettere tutto in tavola. Fortunatamente lei aveva buoni dote culinarie, e non ebbi da preoccuparmi che a Kookie piacesse o meno.

>>Oh dimmi<<

Mamma iniziò a fare le moine che io trovavo piuttosto repellenti, e continuò solo dopo che Jungkook le ebbe prestato attenzione.

>>Come siete diventati amici?<<

Ricordavo la scena molto bene, e a ripensarci ora è piuttosto divertente, ma all'epoca ne fui letteralmente terrorizzato. Sperai bene che Kookie non volesse raccontare la vera storia. Rise tranquillamente prima di iniziare il resoconto.

>>In verità è una storia piuttosto bizzarra<<

Disse, ed io deglutii quando lo vidi lanciarmi un'occhiatina complice.

>>Ci siamo incontrati al bagno. Ero bloccato in una delle cabine, la porta non voleva saperne di sbloccarsi, e non avevo il cellulare con me. Jimin fu la prima persona ad entrare nella stanza dopo di me, così provai ad attirare la sua attenzione, ma sfortunatamente sono riuscito solo a spaventarlo per bene. Eventualmente riuscii a spiegare, e lui chiamò qualcuno per aiutarmi ad uscire di lì<<

>>Che situazione stupida, solo uno scemo come te poteva rimanere chiuso in ba-

Papà mandò uno sguardo omicida verso Soo per la sua maleducazione, e la ragazzina subito chiuse la bocca, mamma invece rise.

>>Che incontri strani che si fanno avvolte, non trovate?<<

Jungkook le rispose con un verso accondiscendente, io mi limitai ad annuire.

>>Oh si, Jimin mi ha salvato la vita<<

Disse con tono sarcastico, facendomi roteare gli occhi. Perfino papà sorrise, cosa che si rivelò essere una grossa grassa sorpresa. Non credevo gli sarebbe piaciuto Jungkook, perfino Yoongi dovette sudare assai per entrare nelle sue grazie, a tempo suo. Pensai che Kookie potesse riuscire ad impressionarli, anche se tecnicamente lo avevo presentato come amico, ci tenevo che facesse bella figura.

>>E tu sei al quarto o il quinto anno? Sono sempre stata curiosa di saperlo<<

Mamma domandò ancora, facendo ridere Jungkook.

>>Non ho la stessa età di Jimin, e sfortunatamente non sono neanche più grande<<

>>Non ci credo! Non può essere!<<

Soo disse con occhi grandi di sgomento, anche mamma aveva un'espressione stupita.

>>Eh.. sono al terzo anno di liceo<<

>>Cavoli, sembri così maturo però<<

Mamma riprese coi complimenti. Cosa faceva, cercava di rubarmi il ragazzo?

>>Me lo sento dire spesso, ma non saprei dire se è una buona o una cattiva cosa<<

>>E' buona ovviamente!<<

Jungkook riprese a mangiare, e la sua espressione mostrò immediata soddisfazione.

>>E' così buono! Cavoli, non mi capita spesso di mangiare certe cose, mamma non cucina mai!<<

La cuoca di casa mosse la mano davanti al viso, fingendo modestia. Sapeva benissimo di avere eccellenti doti culinarie, ma cosa potevamo fare se le piaceva fare così.

>>Non è nulla di speciale caro!<<

Jungkook insistette, scuotendo il capo disse.

>>No no, è davvero buona, sono impressionato<<

>>Tu sei troppo gentile Jungkook<<

>>Mi piace credere di essere semplicemente onesto<<

Lei rise, e poco dopo sul tavolo si fece spazio per accomodare una grossa teglia di pollo e patate al forno, ancora caldi. Jungkook posizionò una mano sulla mia coscia da sotto al tavolo, attirando la mia attenzione. Parlò col labiale, semplice e conciso, 'relax'.
Aveva ragione, non avevo quasi aperto bocca da quando avevo preso posto, ed ero tesissimo, ero silenzioso, sospetto, ma d'altra parte avevo anche la scusa di essere ammalato, magari non avrebbero dato troppo peso al mio modo di fare. Poggiai la mia mano sulla sua, sotto al tavolo.

>>Ma Jungkook, potrei domandarti qualcosa di cui Jimin non vuole parlarmi?<<

Il mio nervosismo crebbe esponenzialmente, sollevai le sopracciglia, intuendo cosa volesse domandare. Consapevole di non aver parlato al mio ragazzo di questo fatto, capii subito che sarebbe scoppiato il putiferio se..
Jungkook annuì, mandando giù un sorso d'acqua.

>>M-mamma questo non è affatto gius-

>>Shh tesoro, tu sei troppo timido e tua madre troppo curiosa! Voglio sapere<<

La mai presa sulla mano di Jungkook si strinse significativamente. Oh si sarebbe arrabbiato.. o peggio, sarebbe stato deluso.

>>Jimin dice di avere la ragazza ora, ma non vuole dirmene neanche il nome! Me ne ha parlato solo vagamente una volta..<<

Jungkook poggiò il bicchiere, i miei occhi erano incollati su di lui che poneva il mento sulla mano che, appena sollevata dalla pelle nuda della mia coscia, aveva lasciatovi su un'aura piacevolmente tiepida.

>>E' okay se glie lo dico?<<

Jungkook domandò a me. A me. Io mi mossi sulla sedia sotto pressione, guardandomi attorno non sapendo di cosa parlasse ormai. Aveva intenzione di dirgli di noi forse?? Avevo la bocca aperta, ero teso e agitato, e non riuscii a dargli una risposta, quindi procedette da se.

>>Ah, in verità penso che glie lo dirò, è tua madre dai! Si fa gossip<<

Jungkook riportò l'attenzione su mamma, con un'espressione così calma che mi spaventò.

>>Si chiama Doyeon. In verità è mia cugina<<

>>Oh davvero?? Che coincidenza! Quanti anni ha?<<

>>Un anno in meno da me, quindi sui quindici-sedici adesso, giusto?<<

Si girò verso di me con il viso inquisitorio. Io annuii meccanicamente.

>>S-si, quindici<<

>>E' carina?<<

Hae Soo si insinuò nel discorso con uno strano sguardo negli occhi.

>>Non saprei, suppongo..cioè è mia cugina, non ci ho fatto caso<<

Jungkook fece spallucce e sorrise. Ma lei non esisteva giusto? Cosa avrei detto loro quando mi avrebbero domandato di conoscerla?

>>Ma è tranquillissima, davvero non preoccupatevi, Jimin è in ottime mani<<

>>Allora sono tranquilla<<

Era davvero strano come le bugie così facilmente trovassero foce fra le labbra di Jungkook, non sembrava neanche farci caso, si poteva considerare talento.

Dopo cena Jungkook se ne andò di fretta, lui doveva andare in palestra, e la neve stava già ricoprendo le strade, rendendo difficile camminare da un posto ad un altro. Il fatto che se ne stesse andando in se per se mi rese triste, volevo andare anche io a ballare, o almeno che lui rimanesse con me un poco di più. Mi promise che sarebbe tornato il giorno seguente, e questo mi bastò per andare a dormire con il cuore più leggero, aspettando che tornasse, avevamo alcune cose da discutere dopotutto..

Punto di vista di Jungkook

Le lezioni di danza si rivelarono una vera noia senza Jimin, e anche gli altri si lamentarono della sua assenza, nonostante non parlasse molto con loro, comunque teneva compagni, era normale per loro che lui fosse sempre li presente. Spiegai che si era ammalato, e Hoseok mi sembrò un po' preoccupato, e anche la sua ragazza, di fianco, mi sembrava un po' titubante considerando che Jimin non mancava mai

>>Che peccato..Ma è solo una febbricciola si?<<

>>Si si, ha solo preso freddo, niente di serio<<

>>Allora va bene, gli farà bene riposare un po'<<

Questa volta, proprio perchè Jimin non era presente e quindi non mi ritrovai impegnato a fissarlo tutta la durata della lezione, imparai a conoscere meglio la ''crew''. C'era in particolare questo ragazzo, Yugyeom, che aveva una personalità davvero stramba, ma era abbastanza okay. Parlammo un po', e lo trovai piuttosto simpatico. A Taehyung sarebbe piaciuto molto. La serata andò liscia, e fortunatamente imparavo piuttosto in fretta, Hoseok era soddisfatto. L'unica cosa che mancava erano le risatine di Jimin, e la sua presenza confortante. Quando ballava sentivo spesso il gruppo parlottare, elogiarlo, lo ammiravano in tanti, sorrideva a tutti, aiutava chi chiedeva, il gruppo lo adorava davvero.

Eravamo negli spogliatoi quando un ragazzo parlò a caso, dal nulla, rivolgendosi a tutti

>>Perchè non organizziamo qualcosa prima di Natale? O anche Capodanno<<

>>Si non suona male, potremmo andare a mangiare tutti insieme<<

>>Io ci sono<<

Yugyeom fu il primo a dire

>>Ah e dobbiamo avere Hoseok per quando si farà 'sta cosa. Qundo Hoseok è coinvolto in questo genere di cose va fuori controllo. Hey Shingu, dobbiamo farlo ubriacare anche quest'anno<<

>>Ahh si, ci puoi scommettere!<<

>>Farò un gruppo per organizzarci<<

>>Qualcuno è ancora in età non legale?<<

(Con età legale in questo caso si parla dei ventuno anni)

>>Yugyeom, Jungkook, Jimin..altri?<<

>>Yuri anche<<

>>Beh cazzo, per Kooks e Yugyeom non ci sono problemi, non sembrano dei bambini, non ci creerà problemi farvi bere, per gli altri due vedremo<<

Non potei contenermi dal ridacchiare, poi aprii bocca

>>Non vi suggerisco di far bere Jimin, va completamente fuori anche con un goccino<<

>>Oooh sarà divertente, me lo sento<<

>>Basta che qualcuno regga Lysa, quella donna stuprerà Jimin se è k.o<<

>>Chi farà cosa?<<

>>Okay forse dovremmo muoverci, Hoseok sarebbe capace di chiuderci qu' dentro se non ci muoviamo<<

>>Concordo<<

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