>>23<<
Punto di vista di Jimin
Io e Jungkook ce ne stavamo seduti sul letto, dopo la ''pausa'' avavamo ripreso rispettivamente a disegnare e a posare, questa volta per un ritratto, parlando di tante stupidaggini, quando mia madre chiamò dal piano inferiore.
>>Jimin porto su qualcosa da mangiare per te e Yoongi!<<
Kookie iniziò a ridere all'errore di mamma, ma io subito lo sgridai, altrimenti avremmo perso tutto il ritratto se si fosse mosso troppo. Tossì nel tentavo di trattenersi e ricomporsi, le labbra incurvate in un sorriso bellissimo che contagiava anche gli occhi. Mi fece sentire felice. Poco dopo mamma salì di sopra, entrando in stanza con un largo sorrisone d'accoglienza, poi invece sembrò sorpresa nel vedere Jungkook.
>>Jungkook! Che piacere! Tesoro perchè non mi hai detto che sarebbe venuto qui da noi? Ho visto le scarpe all'entrata ed ho dedotto fosse Yoongi..<<
Sospirai, e Jungkook si girò verso di lei, si alzò e le rivolse un leggero inchino.
>>Buon pomeriggio<<
Mia madre gli rispose con un altrettanto cordiale sorriso.
>>Oh sei troppo gentile! In ogni caso vi ho portato patatine e bevande, quando viene Yoongi mangiano questo, spero che anche a te piacciano<<
Disse riferendosi al vassoio che aveva fra le mani. Jungkook la aiutò, sollevando il vassoio e poggiandolo sulla scrivania.
>>Mi piacciono e come, grazie<<
>>Jimin dovresti prendere esempio ed imparare ad essere così educato<<
Roteai gli occhi al suo commento, e Jungkook si limitò a sorridermi.
>>Che combinate rintanati in camera?<<
Domandò, impicciona com'era
>>Facevo un ritratto<<
>>Quindi ti sei trovato il modello finalmente, e anche bello!<<
Lei sospirò, e Jungkook rise, coprendosi la bocca con una mano.
>>Mamma!<<
>>Okay okay, vado! Divertitevi<<
Annunciò sparendo attraverso la porta.
>>E' interessante<<
Jungkook disse, ancora con l'espressione divertita stampata in viso, e portando la ciotola con le patatine, si mise a sedere sul letto.
>>E' irritante<<
Risposi io, allungando una mano per prendere un po' di snack, ma Jungkook sollevò la ciotola.
>>Na-ah, prendi questa<<
Mi sfidò, poggiando una patatine fra le proprie labbra. Scossi la testa incredulo, guardandolo malamente.
>>Sei proprio cattivo!<<
Comunque m'avvicinai, rubando la patatina e masticandola.
>>E tu sei senza vergogne<<
Lui mi ritorse contro quello che avevo appena fatto, fingendo un'aria disgustata.
>>Beh in verità sei tu quello senza vergogna<<
>>Lo pensi sul serio?<<
>>Certo che lo penso!<<
Jungkook si toccò il mento, sorridendo malignamente, e poi si avvicinò.
>>Un ragazzo senza vergonga come me allora..dovrebbe fare questo<<
Disse, portando le mani sul mio didietro e stringendo le dita sulla carne, con un'espressione piuttosto soddisfatta. Lo spinsi all'indietro, facendo in modo che la sua schiena rimanesse sul materasso, mentre rideva lui fuori di sé.
>>Se-sei un pervertito!<<
>>Come se non mi avessi appena visto fare robe in bagno Jimin!<<
Sentii il calore raggiungere le mie guance alle sue parole, così colpii il suo braccio più volte.
>>Stai zitto, stai zitto, stavo solo cercando di essere d'aiuto!<<
>>Bugiardo, ti è piaciuto! Hai detto che-
Lo colpii ancora una volta
>>Stai zitto, menti mentiiiii!<<
Mi tappai le orecchie con le mani,facendo strani suoni per coprire il rumore della sua voce. Lui afferrò il mio polso, facendomi smettere.
>>Ammettilo<<
>>Non lo farò, è..<<
I suoi occhi erano pungenti, bruciavano sulla pelle e non riuscivo a guardare altrove.
>>Ti è piaciuto, non è così?<<
>>Come sarebbe potuto piacermi..quello?<<
Roteò gli occhi, ma mi permise di ritirare il braccio.
>>Sei davvero un'impresa<<
Lo guardai interrogativo, ma lui cambiò argomento.
>>Ma quindi abbiamo un'appuntamento fisso per questa cosa del disegno? Una volta la settimana?<<
Lui scrollò le spalle
>>Si se non ti crea problemi, ma che giorno preferisci?<<
>>Quando vuoi, non ho granchè da fare<<
>>Allora il mercoledì?<<
Il ragazzo annuì, nel frattempo io presi una patatina e l'infilai fra le labbra, e giocosamente imitai la sua voce.
>>Prendi questa<<
Nonostante io stessi solo giocando, Jungkook non se lo fece dire due volte, si rimise seduto e s'appropinquò, rubando la patatina dalla mia bocca, con le mani poggiate sui miei fianchi, sorridente.
>>Adorabile<<
>>Dai che ci risiamo, non sono carino! Sono normalissimo come ragazzo, okay?<<
>>Convinto tu, convinti tutti!<<
Diedi un buffetto al suo braccio facendo labbruccio, e lui poggiò la fronte sulla mia.
>>Sdi cattivo Kookie<<
>>Ma ti piaccio<<
>>No<<
>>Lo hai detto tu<<
>>Mai detto<<
>>Bugiardo<<
>>Non mento<<
>>Non sei neanche bravo a mentire<<
>>Non sto assolutamente mentendo<<
>>Io ti piaccio Jimin<<
>>Non mi piaci<<
>>Si<<
>>No<<
>>Si<<
>>No<<
>>No? <<
>>Si<<
Jungkook sorrise vittorioso dopo avermi attirato in trappola.
>>Cattivo!! <<
La porta si aprì di nuovo, rivelando la mia sorellina, la quale entrò in stanza, squadrando Jungkook nel momento stesso in cui ci allontanammo precipitosamente l'uno dall'altro. Si fece vicina, e poi si mise a sedere fra le mie gambe, separandomi ancora di più da lui.
>>Perchè lui è qui?<<
>>Non essere incivile Soo, saluta Kookie<<
>>Che nome idiota!<<
>>Hae Soo!<<
Jungkook s'accigliò come un bambino appena offeso,quindi ribattè.
>>Il tuo nome è stupido<<
>>E tu sei brutto<<
>>Non puoi capirlo perchè sei piccola<<
>>Non lo sono<<
Jungkook posò lo sguardo sul petto, diciamo..piatto di mia sorella, sollevando un sopracciglio, e facendola arrossire
>>B-beh allora Yoongi è più bello! <<
>>Questo non è assolutamente vero<<
>>Vero<<
>>Falso<<
>>E' così!<<
Si voltarono entrambi verso di me
>>Chi è più bello?!<<
>>Io non.. di cosa cavolo stiamo parlando, smettete di litigare voi due! Soo non ti ho detto di bussare prima di entrare?<<
La ragazzina sbuffò ma annuì, incrociando le braccia sul petto, imitando la mia stessa postura.
>>Adesso va in camera tua<<
Lei scosse la testa aggrappandosi poi al mio bicipite come colla
>>No, voglio stare qua<<
Sospirai e gettai uno sguardo a Jungkook, mi sembrava irritato. Cinque secondi dopo la porta si riaprì
>>Soo hai domandato?<<
Mia sorella si nascose dietro di me dallo sguardo di mamma, poi parlò
>>Ha detto di no<<
Guardai la donna interrogativo.
>>Cosa doveva chiedere?<<
>>Se Jungkook volesse rimanere a cena<<
Aprii la bocca per parlare, ma Jungkook si mosse più in fretta.
>>Mi spiace ma, come Hae Soo ha gentilmente riferito, non posso<<
Poi lanciò alla suddetta ragazza un'occhiataccia.
>>Oh capisco, che peccato! La prossima volta allora?<<
>>Accetterò con piacere<<
>>Comunque Jungkook, perdonerai la mia curiosità ma, a che anno di superiori sei?<<
>>Terzo<<
>>Davvero?? Sai che non sembra pr-
>>Potreste andarvene tutt'e due ora?<<
Mi sentii messo da parte ed irritato dall'essere circondato da tutte quelle persone non volute, quindi parlai con voce un po' contrita, e i tre mi guardarono sorpresi. Dopotutto non parlavo così a nessuno.
Le due presto abbandonarono la stanza senza dire nulla, quindi mi girai nuovamente verso Jungkook, il quale mi guardava preoccupato. Mi invitò ad avvicinarmi a lui, eseguii e il suo braccio immediatamente circondò le mie spalle.
>>Perchè hai sbottato.. ?<<
>>Perchè fanno sempre così! Non possono lasciarmi solo per più i dieci minuti, lo giuro!<<
Jungkook giocherellò con i miei capelli, attorcigliadoli fra le dita, facendomi tranquillizzare al tocco gentile.
>>E allora vieni a casa mia la prossima volta<<
>>Sei certo? Non vorrei creare problemi<<
>>Certo che no! Devo solo riorganizzare la mia robaccia, non sono molto ordinato<<
Risi, non so perchè ma avevo immaginato che Jungkook non fosse molto propenso all'ordine, bastava vedere l'interno del suo armadietto.
>>Allora va bene<<
>>Però vorrò una ricompensa mercoledì prossimo<<
>>Ad esempio?<<
>>Vedrai<<
Sospirai, domandandomi di cosa si trattasse.
>>Kookie..<<
>>Mh?<<
>>Cosa vuoi combinare?<<
>>Niente di grave, davvero. Fidati<<
>>Non ti credo<<
>>E forse fai bene<<
Girai il capo verso di lui.
>>Dimmelo<<
>>Nah<<
>>Non fare l stronzo, guarda che non vengo eh<<
>>Senti che linguggio scurrile!<<
>>Sono più grande di te, faccio quello che voglio<<
>>Hai ragione<<
>>Però Kookie non sono scemo, stai cambiando argomento<<
>>Beccato<<
>>Dai dimmi<<
>>Non lo farò<<
>>Dimmi<<
>>Nope<<
>>Sei cocciuto come un mulo!<<
>>Sai su cos'altro sono cocciuto?<<
>>No, cosa?<<
>>Il volerti baciare, il desiderio è costante e persistente<<
Continuai a guardarlo negli occhi
>>E allora fallo<<
>>No<<
Jungkook cambiò posizione, poggiando il capo sulle mie cosce ed allungando il resto del corpo.
>>Perchè no?<<
>>Perchè dici che ti vergogni se lo facciamo in giro, quindi suppongo non ti piaccia neanche al chiuso<<
>>Non è proprio vero..<<
>>E allora chiedilo gentilmente<<
Sorrisi al suo comportamento.
>>Tu te la credi troppo Jungkook<<
>>Lo so<<
Sporsi il viso verso il basso, toccando le sue labbra con le mie, e la sua mano rimase ferma dietro al mio collo. I baci che ci scambiavamo mi sembravano sempre così giusti e perfetti che pensai potessi sviluppare una dipendenza. Jungkook mi trattava con gentilezza quando mi baciava, ma avvolte anche con più rabbia, e questo mi piaceva. Le sue dita scesero a carezzarmi la guancia, fino ad afferrare il mio viso con fermezza, girandolo ad un'angolazioen tale che ci permettesse di ricavare il meglio da quello scambio.
Un improvviso rumore di porta spalancata ci interruppe, ed io sgranai gli occhi, allontanandomi dalle labbra di Jungkook, ed entrambi ci girammo a controllare chi fosse. Soo se ne stava in piedi in evidente shock, così mi alzai di fretta, tirandola dentro la stanza e chiudendo la porta. La ragazza boccheggiava, con un dito puntato contro Jungkook.
>>SSSSHHHHH<<
M'inginocchiai di fronte a lei
>>Soo, ascoltami, non devi dire niente a mamma e papà, lo farai?<<
Continuò a guardare male dietro le mie spalle, a Jungkook, in piedi anche lui a quel momento.
>>Non puoi baciare mio fratello!<<
Il ragazzo rimase in silenzio, ed io invece cercavo di farle abbassare la voce in tutti i modi. Improvvisamente mi sentii afferrato per il gomito da una ferrea stretta, tirato su in piedi dal ragazzo coi capelli neri, il quale mi fece girare così che lo guardassi, gli occhi furenti. Mi.. Mi divorò le labbra davanti a mia sorella, la quale dopo un attimo di esitazione si coprì gli occhi. Una delle mani di Jungkook premeva sulla mia schiena, spingendomi contro di se. Quando mi lasciò respirare, di girò verso di Soo.
>>Jimin vuole stare con me, non essere egoista, lui fa quello che vuole ragazzina<<
Io rimasi impietrito al suo ruggito verso di lei, per poi riprendere.
>>Jimin è mio<<
Soo non mi sembrò contenta di quelle parole rivoltele così duramente, ed io cercai di calmare Jungkook.
>>Non essere aggressivo con le-
Hae riaprì la bocca.
>>Ma Yoong-
>>Lascia perdere Yoongi, se tuo fratello ti dice qualcosa tu devi ascoltarlo, è più grande<<
Lei annuì, seppur risentita, decisamente intimorita dalla dominanza di Jungkook.
>>Adesso va via, e fa quello che Jimin ti ha detto di fare, chiudi il becco<<
Lei annuì di nuovo, e dopo avermi guardato per un attimo, abbandonò la stanza di corsa. Mi passai una mano fra i capelli, fermandoli all'indietro, e prendendo posizione sul pavimento.
>>Cavoli, non credo che saprà star zitta<<
Jungkook si passò le dita sulla faccia, guardandosi attorno, mentre io continuavo a borbottare.
>>Per prima cosa, da ora in avanti, ci vedremo a casa mia, almeno staremo calmi<<
Jimin annuì, e mi lasciò continuare.
>>Seconda cosa, rilassati non credo che parlerà, penso di averla spaventata abbastanza. E comunque non se l'è presa con te, credo che sia okay con il fatto che tu sia gay, sono io che non le vado a genio, deve per forza preferire Yoongi<<
Spostai la testa da un lato, pensando a questo punto di vista e trovandolo possibile.
>>E' tutto okay, non sapranno nulla della nostra relazione<<
>>Relazione?<<
>>Stiamo insieme adesso..non vuoi?<<
Rimasi in silenzio per un po', non capendo di cosa stesse parlando Jungkook, nessuno aveva mai parlato di stare assieme fino ad ora, o mi era forse sfuggito? Jungkook ridacchiò genuinamente, e si accovacciò di fronte a me.
>>Non vuoi essere il mio ragazzo?<<
Lo fissai qualche secondo, poi, quando iniziai a digerire le parole, annuii lentamente.
>>I-io..si..cioè si. Certo!<<
Jungkook mi abbracciò, solleticandomi il collo con le labbra morbide.
>>Adesso che sei ufficialmente occupato e mio, reclamerò i miei diritti sul tuo fondoschiena<<
Jungkook indicò in basso, dietro el mie spalle, allora risi.
>>Guarda che fai proprio schifo, è l'unica ragione per la quale ti interessi di me?<<
>>Eh beh vuol dire che hai un fidanzato schifoso<<
>>Hai ragione<<
.
>>Di già?<<
>>Devo, siamo stati assieme quattro ore e mezza piene Mini<<
>>Davvero? Così tanto?<<
Dissi controllando l'orario sul cellulare e poi sollevando il capo dalle sue gambe
>>Si<<
>>Allora devi andare<<
>>Sinceramente non vorrei<<
>>Neanche io<<
Jungkook si alzò, e prese le mie mani, aiutandomi ad alzarmi a mia volta.
>>Ti scriverò appena sarò a casa, mh?<<
Annuii, e lui sorrise
>>Posso avere il mio bacio della buonanotte?<<
Scossi la testa ed aprii la porta, scendendo di sotto.
>>Percheeeè?<<
Jungkook piagnucolò come un bambino, seguendomi. Salutò mamma, e poi uscimmo di casa, e ci avviammo al cancelletto bianco che delimitava casa mia.
>>Ci vediamo domani a scuola?<<
Domandai, e lui mi diede una risposta affermativa.
>>E non mi eviterai più?<<
>>Come potrei evitare il mio fidanzato?<<
Arrossii, ed ormai stava diventando un problema costante nella mia vita, ma la luce lì fuori non era molta, così Kookie non notò nulla. Solo il menzionare l'essere il suo ragazzo mi faceva formicolare lo stomaco, e pizzicare le mani. Il venticello fuori era più freddo di quel che m'aspettavo, ma a quel momento il freddo era un fatto poco rilevante ai miei occhi, relegato nei meandri della mia testa, preso com'ero da Jungkook, dall'aura brillante che lo circondava, la sua bellezza esaltata dalle soffici ombre che la vaga luce rendeva visibili , il profumo di menta fresca che emanava, forse dello shampoo o del dentifricio, non avrei saputo dire, e... ed i suoi stupendi occhi. Oh, I suoi occhi luccicavano mentre guardava me, poi mosse una mano di fronte al mio viso.
>>Jimin, ci sei?<<
>>Uh, si<<
>>A cosa pensavi?<<
>>Stavo pensando che sei così bello che mi togli il fiato<<
La sua espressione sembrò ammorbidirsi, come se sentirselo dire gli facesse un certo effetto.
>>Non sono io quello mozzafiato qui. Mi sembra sempre che tu stia brillando Jimin<<
Rimasi fermo e bloccato alle sue parole perchè si, si avevamo avuto la stessa visione l'uno dell'altro, ed era stupendo sapere di essere un qualcosa di luminoso agli occhi della persona che ti piace. Jungkook mi si avvicinò e lasciò un bacio tiepido sulla mia guancia destra.
>>Vado ora, mi si sta congelando il didietro, ed anche tu dovresti rientrare<<
Annuii, e lui mi scompigliò i capelli
>>Bravo ragazzo<<
Disse, prendendosi gioco di me, per poi abbandonare il posto. Seguii la sua figura finché non sparì dietro l'angolo della strada.
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