🔞 CAPITOLO 18 🔞
NAMJOON POV:
"Non posso crederci...lo sto facendo davvero?"
Mi incammino verso il villaggio dei passivi sperando che la produzione non si accorga della mia presenza.
Di questi tempi non posso rischiare il licenziamento, i miei testi sono troppo raffinati per poter sfondare nel panorama musicale.
"A proposito di sfondare...dov'è che alloggia?"
Almeno in questo villaggio l'arredamento si è salvato. Anche se non so se sarà così per altre due settimane.
Per fortuna conosco tutti i punti strategici dove sono posizionate le telecamere.
Per ora evitarle è stato facile.
Troppo facile.
<< Hey Namjoon, perché sei qui? Non dirmi che il mio ragazzo ha richiesto il falò di confronto immediato! >>
"Cazzo...ho parlato troppo presto"
<< Shhhh! Fa silenzio! Tornatene al villaggio e non dire a nessuno che mi hai visto qui >>
<< Ma non posso! Non posso andarmene, è troppo presto! >>
"Ma questo è scemo?"
Gli tappo la bocca e lo costringo a nascondersi in un cespuglio per evitare la telecamera n.3, la posizione in cui finiamo potrebbe costarmi una denuncia per molestie!
<< Namjoon ma che fai? Tu non sei un tentatore! E io ho già un fidanzato, perché non passi da lui? >>
<< Nessuno deve sapere che sono qui! Ti prego vai via! >>
<< Non posso andarmene! Ne va della mia carriera, non ho nemmeno sfoggiato la mia camicia di Gucci in edizione limitata >>
<< Taehyung se non te ne vai giuro che entro nella tua camera con delle forbici, apro il tuo armadio, taglio tutte le tue camicie, poi passo alle cravatte non risparmiando nemmeno quella con l'arcobaleno e la navicella spaziale e infine sostituisco tutto con dei vestiti di H&M >>
"Sta diventando più pallido di Biancaneve, mi sa che ho colto nel segno! Anche se volesse parlare non può, sta per avere un mancamento"
<< Se te ne vai e tieni la bocca chiusa non lo farò >>
<< Ok, vado. Addio >>
<< Ricordati di non farne parola con nessuno! So dove sono le tue foto di Van Gogh e per cosa le usi >>
La redazione lo sa.
Ok, nel villaggio dei tentatori per fortuna non ci sono telecamere.
Ora mi tocca capire qual è la sua camera.
<< I'M THE ONE I SHOULD LOVEEEEEE OHHHHHH IN THIS WORLD BECAUSE I'M WORLDWIDE HANDSOME >>
"Anche questo è stato facile, speriamo lo sia anche lui"
<< Jin, sono io. Aprimi >>
"Perché sono così nervoso?"
<< Credevo non me l'avresti mai chiesto! >>
Dice soddisfatto mentre mi guarda come se fossi un pezzo di torta e si lecca il labbro inferiore.
Sono già pentito di essere qui.
<< Ho provato a cucinare ma non ne sono capace, mi inviti a cena? >>
<< Mangiami pure! >>
<< Lo farei se ti ricoprissi di Kimchi >>
<< Sei diventato uno sporcaccione eh? >>
"Non ce la faccio più"
Mi avvicino al suo viso e lo bacio d'impulso facendomi accesso con la lingua e gustandomi ogni angolo della sua bocca. Le sue mani scivolano prima sulla mia schiena, poi scorrono sotto la mia maglietta causandomi dei brividi.
<< Non riesci a trattenerti quando si parla di me, ammettilo >>
<< Parli troppo e male. E poi non sembri dispiaciuto >>
<< Chi ha detto che lo sono? >>
<< Dove tieni il lubrificante? Che gusto hai? >>
<< Piano, piano. Non sono mica un ristorante >>
<< Vorrei frutto della passione >>
<< Accontentati di banana >>
<< Quando mai non l'ho fatto? >>
Gli tolgo la maglietta e lui si aggrappa a me avvolgendo le sue gambe attorno al mio fondoschiena. Mentre continuo a stuzzicarlo lasciandogli leggeri baci sul collo mi ricordo della sua regola: niente sesso in cucina, la cucina é sacra. Quindi lo porto in camera da letto.
<< Sbrigati Nam >>
<< E poi ero io l'impaziente? >>
Lo adagio sul letto e ci ritroviamo faccia a faccia. Il modo in cui mi guarda mi fa impazzire.
Inizio a sbottonare prima i miei pantaloni e poi passo ai suoi. Rimango sorpreso dalla sua eccitazione.
"Non che io non lo sia..."
Non gli stacco gli occhi di dosso e gli accarezzo i fianchi provocandolo. Le mie mani continuano a muoversi su e giù ma non arrivano mai dove vorrebbe.
<< Joonie...ti prego >>
"Qui ti volevo!"
<< Sei carino quando mi supplichi. Quasi quanto i granchietti >>
<< Lascia stare quelle povere bestie e trova il mio punto Jin piuttosto! >>
<< Si chiama punto G ed è una prerogativa femminile >>
<< Zitto e usa la bocca per altro! >>
<< Ok principessa, ti accontento >>
In precedenza ho sempre pensato a me stesso come a un tipo dominante, che ha sempre tutto sotto controllo. Eppure ora mi trovo a voler soddisfare Jin, a voler fare ciò che mi viene chiesto, a farlo sentire bene. Mi inginocchio sul pavimento, così da essere quasi all'altezza del suo DING DONG . Guardo il rigonfiamento per un secondo con l'acquolina in bocca, prima di tirare giù l'elastico dei suoi boxer.
"Ancora non ho mangiato...il mio stomaco brontolerà di sicuro. Non è questo il momento di pensare agli hot dog!"
Gli tolgo la biancheria con un movimento rapido. Poso le mani sulle sue cosce e mi sporgo in avanti portando il suo membro nella mia bocca. Jin emette un gemito mentre io inizio a muovermi su e giù per il suo di hot dog, all'inizio lentamente, poi prendendo sempre di più il ritmo. Sento il respiro di Jin diventare più pesante e i gemiti più frequenti e acuti. Sembra che dica qualcosa tipo "I can never fly"
"Dovrei prenderlo come un buon segno? Sarà già tanto se domani cammina, figuriamoci volare!"
<< Oh sì...così...chi è il tuo paparino? >>
"Ma questo è scemo? Che si è messo in testa?"
Mi stacco subito e faccio per rispondere
<< Non tu, principessa! Potresti essere mia madre! >>
<< Dai Nam andiamo, sii più flessibile! Un tempo ti piacevano queste cose...ricordi quando ti facevi chiamare Rap Monster? >>
<< Non chiamarmi così, l'unico mostro che sentirai sarà il mio DING DONG dentro di te >>
Tutto ad un tratto sento il rumore degli altoparlanti:
ATTENZIONE c'è un infiltrato all'interno del villaggio. Invitiamo sia i tentatori che i fidanzati a rimanere nelle proprie camere. Lo staff si occuperà di tutto.
Mi rivesto e mi precipito verso l'uscita
<< Non mi ringrazi per la cena? >>
<< Fammi vedere che sta succedendo e poi ti servo la portata principale! >>
<< Non vorrai mica lasciarmi da solo? Potrebbe essere pericoloso! >>
Lo ignoro mentre apro la finestra per capire di cosa si tratta ma sembra tutto tranquillo. La piscina è al suo posto, la macchinetta del caffè Borbone intatta. Vedo ancora parecchi barattoli di crema solare sui lettini, una ragazza che corre, il ketchup per scrivere sulle lenzuola c'è...
"Un momento...una ragazza? Femmina? Nel villaggio dei passivi? WHAT?"
<< V dove sei? Sono Marica e ho dodici anni. Mi sono spoliata, ho portato anche l'olio d'oliva extravergine. La puttana è morta! >>
"E questa da dove sbuca? È appena scappata da Azkaban?"
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Ciao cetrioliiiii 🥒💚 so che lo smut non è completo ma mi stava venendo più lungo della taeconda e quindi ho dovuto citare Marica, la mia idola!
Il primo smut trash non si scorda mai.
Ce ne saranno altri? Chissà...
La mia fonte d'ispirazione è stata questa foto di una pornostar con la stessa faccia di Jin (Jin is the new Hannah Montana)
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