La rivelazione

Rimaniamo tutti zitti fino alle tre. Poi lidia comincia a sussurrare.
-lui è qui fra noi.-dice.
-cosa?-dico.
-che c'è?-dicono gli altri che forse non hanno sentito.
-shhhhhhh. Ascoltate.-
-lui è qui fra noi.-dice ancora.
-chi?-
-il demone.-risponde Lidia.
Tutti guardiamo Stiles e lui si alza in piedi.
-alla fine ci siete arrivati. Forse l'unico che non ha ceduto alla mia recita è stato max.-dice.
-che cosa vuoi?-gli dico da seduto.
-ma non lo avete ancora capito? Voglio max.-
-perché lui?-dice Scoot.
-perché è l'unico che non si sa ancora controllare. È l'unico licantropo che non si sa ancora proteggere da solo.-dice il demone.
Il mostro si avvicina a me e con la mano mi prende il collo, mi alza da terra e mi sbatte contro il muro. Scoot si avvicina a me e mi tira su, poi mi fa vedere i suoi occhi rossi e scaglia un pugno al demone. Il veterinario lo prende per le braccia.
-sapete che lo prenderò e che lo ucciderò dall'intero come dovevo fare con Stiles.-
Il demone tira una gomitata al veterinario e a Scoot ed esce dalla porta correndo.
-noooooo.!- urlo ed esco per cercare di prenderlo.
-aspetta.-dice Scoot.
-veniamo con te.- conclude malia.
Inseguiamo il mostro fino ad arrivare al centro della foresta.
-forse lo vedo.- dice malia.
Malia si avvicina alla sagoma e con un balzo la fa cadere. È Stiles ma non so chi. Mi avvicino. Malia mostra i denti e prova ad azzannarlo.
-noooooo fermati!-grido.
-perché?-
Mi avvicino e lo guardo negli occhi. Lo faccio alzare e lo abbraccio.
-è quello vero.-dico.
-Scoot si avvicina e anche lui lo abbraccia, invece malia è antiaffetto.-
Ritorniamo a casa visto che ormai il vero Stiles è qui con noi nulla ci potrà separare di nuovo.
-tranquilli.-dice Scoot.
Accompagno Stiles a letto per farlo riposare. Prendo un cuscino dall'armadio e lo metto sotto la sua testa. Spengo le luci ed esco.
-max!-dice.
-che c'è?che cosa è successo?-dico.
-lo vedo. È sempre qui. Non è mai scappato via. Lo vedo sempre.-dice.
-dove?-
-fuori dalle finestre.-
Quella risposta mi coglie all'improvviso perché anche quando parlavo con l'altro mi ha detto le stesse cose.-
-mi credi?-
-tu aspetta qui e tieni le luci accese e tieniti in un angolo della stanza.-
Corro giù e dico.
-ragazzi abbiamo un problema.-
-che cosa è successo a Stiles.-chiede Lidia.
-non sono sicuro che il demone abbia abbandonato completamente la mente di Stiles.-dico.
-che cosa vuoi dire?-chiede malia.
-stavo uscendo dalla porta quando lui mi ha detto che continuava a vedere se stesso fuori dalla finestra. Ma non è la cosa più strana,la cosa più strana è che lo ha detto anche il demone.-
Andiamo al piano di sopra dove trovo Stiles sdraiato sul letto che dorme.
-ho un'idea.-dico.
-quale?-chiede la madre di Scoot.
-lui vuole me. Lascerò che entri in me così lascerà in pace Stiles.-
-no. È come un suicidio.-dice Scoot.
-preferisco morire io che vedere Stiles morto.-dico.
-Scoot io so come fare.-dice il veterinario.
-come?-
-dovete prendere una spada.-
-ok che tipo di spada?-chiedo.
-una katana.-risponde Lidia.
-dovrete andare in Giappone. In un tempio che si trova in cima ad una collina chiamata.....-dice il veterinario.
-non c'è tempo.- dico.
Vado verso Stiles e lo guardo negli occhi.
-TU. MOSTRO ESCI, VUOI ME?ALLORA VIENI MA LASCIA STILES.-
Una luce rossa esce dagli occhi di Stiles ed entra nei miei. Cado.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top

Tags: