"It" di Stephen King, nel profondo delle emozioni umane di GiuseppeCalzi

Sono un autore trentaseienne che vive nella provincia bergamasca, a Seriate, e lavora come libero professionista, nel ruolo di tecnico informatico.

Laureato nel 2004 in Ingegneria Elettronica presso il Politecnico di Milano, tra le mie passioni più forti ci sono la lettura e la scrittura. Scrivo romanzi e racconti brevi, dedicandomi per lo più ai primi, nel genere horror e thriller (con particolare attenzione a tutto ciò che è legato all'ignoto, all'inconscio, al risvolto psicologico dei personaggi).

Ho deciso di impegnare tempo e di faticare parecchio per assecondare nel modo migliore possibile questa mia passione e a partire dal 2015 ho fatto delle scelte ben precise, ponderate e che dal mio punto di vista mi hanno permesso di conoscere meglio il mercato editoriale e le sue dinamiche.

Il romanzo di esordio, Un dolore oscuro (2015), è stato sottoposto a diverse case editrici, ottenendo al tempo stesso rifiuti e consensi. In particolare, tre piccole case editrici hanno avanzato delle proposte editoriali che però ho ritenuto di rifiutare per volgere la mia attenzione al settore dell'auto-pubblicazione. Una scelta che ha portato segnali incoraggianti e risultati a priori inattesi. Anche attraverso alcune delle note di rifiuto ricevute ho avuto modo di comprendere dinamiche e processi editoriali che, per chi è agli esordi come me, risultano inevitabilmente difficili da decifrare. Al momento in cui le scrivo, Un dolore oscuro è oggetto di un preaccordo con una casa editrice. Recentemente ho auto-pubblicato il mio secondo romanzo, Mai più senza (2016), ed il racconto breve Ocean Destiny (2017).

Vi riporto il mio breve percorso di autore:
• Un dolore oscuro, auto-pubblicato in versione cartacea ed e-book, attraverso Amazon, Kobo e le librerie online di Giunti al Punto, Feltrinelli e Mondadori Store – novembre 2015 (ad oggi vendute circa 420 copie);
• A gennaio 2016, grazie al supporto operativo di mia moglie Alessia, apertura del sito internet dedicato alle mie opere (www.sussurriamezzanotte.altervista.org);
• A settembre 2016, Un dolore oscuro viene selezionato tra i finalisti del concorso nazionale di narrativa ilmioesordio2016 tenuto da ilmiolibro.it (del Gruppo Editoriale L'Espresso);
• A ottobre 2016, Un dolore oscuro vince il premio "Debutto – Wattys2016" nella categoria Italia, organizzato ed assegnato dalla piattaforma mondiale Wattpad.com;
• A ottobre 2016, Un dolore oscuro è stato selezionato per essere presentato alla II Rassegna Nazionale L'Altra Letteratura di Roma. Il 20 ottobre 2016, assieme ad una decina di altri autori indipendenti ritenuti meritevoli, ho avuto l'occasione di presentare e leggere un estratto del mio romanzo di esordio presso l'Auditorium nazionale ICBSA di via Caetani 32, davanti ad una platea di circa 150 spettatori;
• Mai più senza, auto-pubblicato in versione cartacea ed e-book, attraverso Amazon e le librerie online di Giunti al Punto e Mondadori Store – ottobre 2016 (ad oggi vendute circa 80 copie);
• In questo periodo sto lavorando su un nuovo libro che conterrà due o (più probabilmente) tre racconti brevi, sempre nello stesso genere. Ad oggi, il primo dei tre racconti, Ocean Destiny, ha visto la luce ed è stato auto-pubblicato sulla piattaforma di Amazon.

Quale romanzo meglio di IT di Stephen King arriva a cogliere, descrivere ed analizzare, con un dettaglio quasi da lasciare senza fiato il lettore, le emozioni più profonde di un essere umano?

Un romanzo nel quale, una figura da sempre controversa ed ambigua come un clown diventa il fulcro di tutte le paure e di tutte le ansie di due generazioni apparentemente agli antipodi tra loro; bambini e adulti (quegli stessi bambini che a distanza di un quarto di secolo si ritrovano nel pieno della loro maturità) sono costretti a scavare nel buio più profondo delle proprie emozioni per trovare nell'amicizia, nell'unione e nella forza d'animo il coraggio per combattere non solo le proprie paure interiori, ma anche le contraddizioni e le suggestioni evocate dal mondo esterno.

Sogni, incubi, suggestioni e condizionamenti trasmessi dagli adulti da una parte, si fondono con emarginazione, bullismo e desolazione dall'altra parte. Eppure a tutto ciò si contrappongono i concetti profondi di amicizia, unione, abnegazione e spensierato coraggio fanciullesco, tutti fattori che in età adulta non vanno perdendosi, ma sicuramente appassiscono, o per lo meno sembrano nascondersi chissà dove dietro ad una barriera di esagerata razionalità.

Dal mio punto di vista, un'indagine tanto approfondita, seppure su tematiche non così ampie e diverse tra loro, l'ho potuta avvertire soltanto nelle opere di Luigi Pirandello, opere che, pur avendo più di un secolo alle spalle, nell'analisi del profondo delle emozioni umane sono estremamente attuali.

Partendo dall'enorme valore che associo a IT (e più in generale a quasi tutta la produzione letteraria di Stephen King), mi viene da sottolineare come il genere horror venga troppo spesso sottovalutato ed archiviato come sottogenere. In realtà l'horror (o thriller psicologico come preferisco definirlo), se sfruttato nel pieno delle sue potenzialità, può indagare le paure dell'uomo moderno meglio di qualsiasi altro genere letterario.

Giuseppe Calzi