La ragazza si alzò dal gradino e porse la mano a Stiles.

Il ragazzo fece per afferarla ma un colpo secco alla porta al piano di sotto lo fece girare di scatto.

Stiles guardò Lydia che aveva la sua stessa espressione.

Cosa stava succedendo al piano di sotto??

Scesero il più piano possibile le scale.

Scott e Isaac erano nelle loro sembianze da lupi mannari che guardavano in modo cagnesco una sagoma sulla soglia della porta.

-Ciao ragazzi.- esordì la sagoma entrando.-Vi ho portato questo.- era Theo.

Stiles riuscì a vederlo buttare un corpo sul pavimento.

Una ragazza. Era certo di quello.

Lydia al suo fianco si irrigidí e prima che il castano potesse bloccarla la ragazza scese di corsa le scale gridando.

-MALIA.-

-Lydia no!- gridó Stiles a sua volta scendendo.

La biondo-fragola si era inginocchiata sul corpo della sua migliore amica.

La quale aveva gli occhi chiusi e perdeva sangue dalla pancia.

-Che le hai fatto?!- ringhió Scott.

Stiles si inginocchiò al fianco di Lydia.

-Malia...- bisbiglió toccando la pelle gelata della ragazza.

Lydia si alzò in piedi. Aveva il volto devastato, contorto in una smorfia di disgusto.

-Tu lurido pezzo di Chimera...- oltrepassó il corpo di Malia, lasciando che Stiles si occupasse di sentire se c'è era il polso.

-Come ti sei permesso a fare del male a una ragazza? E guarda caso è la tua fidanzata! Sei un pezzo di merda! Non solo l'hai costretta a diventare Alpha cosa che lei non voleva e non solo le hai messo quella stupida scaglia ma l'hai anche usata in tutti questi mesi! L'hai presa in giro con tutte quelle tue stupidaggini!...E non hai preso in giro solo lei...ma anche noi...- la voce le si inclinó come se quel pensiero le desse fastidio e disgusto.

- Ma non ti hanno mai detto che sei una Banshee troppo stupida e mediocre?- domandò Theo avvicinandosi a Lydia.

Sia Scott che Isaac ringhiarono, Stiles fece per alzarsi ma Lydia lo anticipó.

-Fermi.- disse -Perché lo stai facendo? Theo...hai fallito una volta...questo è condannarsi...- Lydia cercò di allungare una mano verso il ragazzo ma lui la anticipò.

-Perchè tesoro, io sono un incubo. Il vostro incubo. É non ho bisogno di nessuno tanto meno di Malia.- dopo aver detto quelle parole mollò uno schiaffo in piena faccia alla biondo-fragola facendola cadere a terra con un rumoroso tonfo.

Stiles alzò gli occhi infuocati da Malia e li posò sul viso sorridente e trionfante del chimera.

Scott dietro di lui ringhiò.

Il castano non si accorse neanche di essersi alzato e scaraventato contro Theo, soltanto quando il biondino lo afferrò dagli avambracci e lo scaraventò a terra al fianco di Lydia realizzò quello che stava cercando di fare : voleva prenderlo a pugni

Isaac con un ringhio cercò di lanciarsi contro il nemico, ma lui disse.

-Non farlo. Sono venuto qui a prendermi una cosa che mi appartiene e non voglio battermi.-

-So chi vuoi. E so anche che vuoi patteggiare, ma la risposta è no. Lydia non l'avrai mai.- Stiles si allungò verso la ragazza che stava sdraiata a terra premendosi una mano sotto il mento.

-Stilinski. Il solito innamorato. Lydia mi serve...-

-Come ti serviva anche un anno fa!? No signore, lei non andrà via con te!- ringhiò lui.

-Senti piccolo Coyote mannaro. Non decidi tu per la Banshee.- ringhiò Theo scoprendo i lunghi denti affilati.

-Coyote Mannaro? É per caso un tuo modo garbato di dare del lei?- domandò Stiles alzandosi in piedi con le mani serrate a pugno.

-No idiota! Riesco a sentire in te qualcosa che non va...Hai sperimentato la luna piena?- domandò Theo.

-No cucciolotto non mi è ancora arrivato il ciclo... e a te?- chiese Stiles con tono sarcastico.

-Giuro che se non la pianti ti faccio male.-

-No! Io non sono né un Coyote né un Banshee maschio!- ringhiò Stiles guardando con la coda dell'occhio Scott.

-Si chiama Farshee il maschio! Razza di un idiota.- sbuffò Theo. - Eh tu di certo non puoi non essere niente. Sei al 80% coyote mannaro. Sperimentalo tu stesso con la luna piena di domani. Scott si divertirà di certo con te - il sorriso del biondino si fece largo facendo innervosire di più Stiles.

Per trattenersi dal scagliarsi contro il chimera, il castano si piegò prendendo Lydia dal braccio.

-Shh...Lydia sono io... fatti alzare.-

La ragazza stava piangendo e del sangue le stava sporcando la mano premuta contro il mento.

-Ti ha fatto male?- domandò Stiles tenendola tra le sue braccia in piedi.

-Si...ma non é niente di grave...guarirò.- rispose la ragazza guardando a terra.

Stiles riportò il suo sguardo al nemico che li stava fissando.

- E il bacio e la promessa d' amore? Dove li lasciamo?- domandò ironico.

-Sei un bastardo Raeken.- ringhiò Stiles.

-Vattene Theo.- questa volta a parlare fu Scott che si era avvicinato a Malia con Isaac alle spalle.

-Prima la Banshee.- ribadì il biondo.

-No! Puoi scordartela!- ringhiò Isaac alzando Malia da terra e tenendola tra le sue braccia.

-Bene. Io l'ho chiesta con le buone, ora agirò con le cattive.- Theo si girò verso Stiles e Lydia.

-Stiles, nessuno mi può fermare dal prenderla.- bisbiglió

-Ma io sì.- la voce del sceriffo sorprese tutti i presenti nella stanza.

Aveva la pistola puntata contro la nuca di Theo e il suo sguardo impassibile, tipico di un agente di polizia.

Il biondo si fece cupo in volto come se quella presenza non gli andasse a genio.

-Sceriffo- bisbigliò voltandosi lentamente.

-Theo Reaken, è da tanto che non ci si vede.- disse l'uomo.

- Ritieniti fortunato Stiles. Non finisce qui.- borbottò Theo.

Con una finta schivò il padre del ragazzo ed uscì correndo fuori.

Sia Stiles che Lydia si fissarono.

-Cosa succederà ora?- domandò la ragazza togliendosi la mano dalla guancia insanguinata.

Aveva un lungo graffio, ma per fortuna poco profondo.

-Niente. Si aspetta la luna piena.- rispose il ragazzo asciugando con il pollice il sangue della ragazza.

N.a
Non so se continuare la storia sinceramente... è una Stydia troppo banale e poco sentimentale... non credo che continuerò a pubblicare