Chapter twenty-two

Nella stanza cala il silenzio, mentre Louis versa di nuovo la vodka nel bicchiere di Travis. Non appena riposa la bottiglia sul tappeto, butto giù il liquido presente nel mio bicchiere e mi allungo per prenderla, così da poterlo riempire di nuovo.

«Tutto ok Becky?» domanda Louis, notando ciò che ho appena fatto.

«Sì» mento, spostando in continuazione lo sguardo tra Jack e Travis.

«Mica ho avuto solo te come migliore amico in tutta la mia vita» afferma tranquillamente quest'ultimo.

Jack non risponde. Continua semplicemente a fissarlo, per capire se ciò che dice è la verità.

Spero ci caschi!

«Bene, andiamo avanti!» dice mio fratello dopo qualche minuto.

Caccio un sospiro di sollievo e provo a tranquillizzarmi. Questi ultimi minuti sono stati i più lunghi di tutta la mia vita, non ho mai sudato così tanto. Travis è stato davvero bravo. È riuscito a mantenere il controllo e far finta di niente. Non so se io sarei riuscita a fare la stessa cosa al posto suo.

«Ok, ora tocca a me» annuncia Penelope, subito dopo «Non ho mai fatto sesso in un posto diverso dal letto».

Beviamo tutti, tranne Rose e Penelope.

«Wow, davvero?» domanda Jack alle mie amiche.

«Sì, e quindi?» chiede Penelope scocciata, mentre Rose si limita ad annuire.

Mio fratello alza le mani in segno di scuse.

«Oh, anche la piccola Becky si è spinta oltre allora... chi lo avrebbe mai detto!» mi stuzzica Michael, posando il suo sguardo sul mio bicchiere vuoto «Jack, tua sorella è una piccola selvaggia!»

«La smetti?» chiedo, rivolgendogli il dito medio.

«Michael, vuoi un pugno in faccia per caso?» scherza mio fratello, mentre riempie i bicchieri di tutti con altra vodka.

«Bene, tocca a me» interviene bruscamente Travis, palesemente infastidito da questa conversazione «Non ho mai fatto la doccia con una ragazza».

Restiamo tutti stupiti da questa sua affermazione. Conoscendolo, non si direbbe.

«Oh fratello, non sai cosa ti perdi» commenta Michael, prima di bere tutta la vodka presente nel suo bicchiere.

Louis e Jack fanno lo stesso.

«Ok, presumo che ora sia il mio turno» afferma Claire, cambiando discorso« Non ho mai simulato un'orgasmo» ammette tranquillamente.

Purtroppo, prendo il bicchiere e butto giù l'alcol.

«Caspita Becky, stasera mi stai veramente stupendo!» esclama Michael, battendo le mani.

«Ora vogliamo sapere tutto!» continua Chloe curiosa.

«Beh, diciamo che il mio ex fidanzato non era molto bravo» confesso un po' imbarazzata.

«Ma chi, Bryan?» domanda Jack stupito.

Annuisco, mentre verso altra vodka nel mio bicchiere.

«Caspita, chi lo avrebbe mai detto» scrolla le spalle «Ok, ora tocca a te sorellina».

Rifletto su ciò che potrei dire, ma sinceramente in questo momento non mi viene proprio nulla in mente.

«Vediamo...» sussurro, continuando a pensare «Non ho mai... provato nulla per una persona del mio stesso sesso».

Ci scrutiamo a vicenda, ma nessuno beve.

«Ok Rose, ora tocca a te» decide Louis, prendendo in mano la situazione.

«Oh... non ho mai pensato di voler far sesso con qualcuno di questo gruppo» ammette.

«Cosa? Vorresti dire che non avresti voglia di provare questo splendido corpo?» Michael gli rivolge un'espressione stupita.

«Sì, voglio dire proprio questo!» conferma Rose, lasciandolo senza parole.

Beviamo tutti, tranne lei.

«Siamo una banda di pervertiti» commenta Chloe ridendo.

«Becky, continui a stupirmi!» Michael mi indica con un ghigno sulle labbra «Vorrei tanto sapere chi ti scoperesti tra i presenti».

Faccio spallucce, mentre sento le mie guance farsi di fuoco.

Stasera Michael si è lasciato andare e mi ha permesso di conoscerlo un po' di più. Devo ammettere che è veramente simpatico ed è stato proprio una bella scoperta. Ho bisogno di più persone come lui nella mia vita, riesce sempre a strapparti un sorriso. Ora capisco perché lui e mio fratello siano amici, è davvero piacevole stare in sua compagnia.

«Jack, tocca a te» esclama Louis.

«Ok, non ho mai sbavato durante il sonno» alza il mento, rivolgendomi uno sguardo divertito.

«Bastardo» sussurro.

Porto il bicchiere alle labbra e butto già l'alcol.

«Cosa? Becky tu sbavi quando dormi?» chiede Penelope.

«Succede raramente, solo quando sono molto stanca» provo a giustificarmi.

Scoppiano tutti a ridere.

Perfetto, grazie tante Jack!

«Tranquilla Becky, ci penso io a salvarti da questo momento imbarazzante» si intromette Michael, facendomi un occhiolino «Non ho mai fatto un'orgia, ma devo ammettere che l'idea non mi dispiace affatto».

Anche qui, nessuno beve.

«Ok, Louis ora tocca a te» lo informa Claire.

«Non ho mai provato un'attrazione così forte, come quella che provo per Becky» confessa guardandomi negli occhi.

Abbasso lo sguardo imbarazzata e mi mordo il labbro inferiore, non sapendo cosa dire.

Non mi aspettavo questa dichiarazione da parte sua. Stasera è stato un po' più distaccato in confronto alle altre volte che siamo stati insieme. Pensavo che dopo la scenata di Travis dell'altra volta, si fosse arreso.  Ora, però, con questa dichiarazione ho capito che non è affatto come pensavo e mi ha lasciata senza parole.

«Scusa fratello, ma è la verità!» continua, rivolgendosi a Jack.

«Fai il bravo Louis!» lo ammonisce lui, leggermente infastidito.

Poso lo sguardo su Travis, che per fortuna non beve. Stringe talmente forte la mano attorno al bicchiere che le nocche gli si sono fatte bianche. Percepisco che vorrebbe dare un pugno a Louis in questo momento, ma si trattiene.

Dopo un'ora, siamo tutti un po' brilli. Decidiamo di non voler più giocare e visto che si è fatto tardi, i ragazzi vanno via.

«Bene, io vado a dormire» ci saluta Jack, dirigendosi verso la sua camera «Buonanotte ragazzi».

Ricambiamo il saluto e restiamo da soli in cucina.

Sposto il mio peso da un piede all'altro, imbarazzata per questa situazione. Travis si avvicina al lavandino, prende un bicchiere e lo riempie sotto alla fontana.

«Grazie» farfuglio.

Sposta lo sguardo di me, aspettando che continui.

«Per stasera intendo» abbasso lo sguardo sulle mie mani «Insomma, non hai detto niente e lo apprezzo molto».

«Sono stronzo, ma fino a un certo punto» beve l'acqua nel suo bicchiere e si avvicina a me. Posa due dita sotto il mio mento, facendo incontrare i nostri occhi «Non ti a farei mai del male di proposito».

Mi perdo nei suoi meravigliosi occhi, mi era mancato non poterli più vedere così da vicino. La distanza tra di noi è talmente poca che le nostre labbra potrebbero incontrarsi con un minimo movimento. Ed è tutto ciò che vorrei in questo momento, ma so che molto probabilmente è l'alcol a scaturire questi pensieri in me.

«Io.. io vado a dormire» farfuglio.

Continuiamo a guardarci, senza dire una parola.

«Buonanotte» dice infine.

«Notte».

Raggiungo la mia camera e chiudo la porta alle mie spalle. Indosso il pigiama e mi infilo nel letto.

Guardo il soffitto, ripensando al ragazzo che riesce a suscitare in me sensazioni mai provate prima. Sobbalzo, sentendo la porta aprirsi.

«Becky» sussurra una voce roca.

«Travis? Cosa ci fai qui?» spalanco gli occhi per lo stupore.

Provo ad individuarlo nel buio, ma non ci riesco.

«Voglio dormire con te» risponde, senza troppi giri di parole.

«Ma c'è Jack di la!» gli ricordo.

«Shh, tu fammi spazio e non ti preoccupare!» mi ammonisce.

Lo sento avvicinarsi al letto e mi sposto un po' più in là per fargli spazio accanto a me. Travis sposta le lenzuola e mi raggiunge, posizionandosi dietro di me. Mi circonda la vita con un braccio e mi attira più vicino a sé. Il mio corpo aderisce perfettamente al suo. Ho la schiena contro il suo petto e riesco a sentire i battiti del suo cuore, mentre i nostri respiri diventano un tutt'uno. Il suo profumo invade le mie narici e restiamo così, l'una tra le braccia dell'altro, mentre lentamente cadiamo in un sonno profondo.




#Spazio autrice 🌹🖤
Ecco qui il ventiduesimo capitolo, cosa ne pensate? Lasciate un commento se vi va, mi farebbe molto piacere.

-Juls.

Pagina Instagram della storia: juls.stories

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