Chapter twenty-seven
Oggi è il compleanno di Michael, ha organizzato una mega festa a casa sua. Jack mi ha detto che ci sarà tutto il college e sinceramente la cosa non mi stupisce. Michael è un casinista, ama stare al centro dell'attenzione e si fa voler bene molto facilmente.
Le ragazze si prepareranno qui, così da poter andare tutti insieme alla festa.
«Becky» sento urlare mio fratello dalla cucina «Sono arrivare le ragazze».
«Arrivo!» esclamo, raggiungendolo.
«Vi siete portate dietro tutto l'armadio?» chiede Jack, spostandosi di lato per farle entrare.
Chloe lo sorpassa trascinando un'enorme valigia dietro di sé, seguita da Rose e Penelope.
«Mica ci sono dentro solo le cose mie» precisa «E poi dobbiamo essere pronte a ogni eventualità».
Jack scuote la testa, chiudendo la porta di casa.
«Andiamo, non abbiamo tempo da perdere!» continua Chloe, dirigendosi verso la mia camera.
Io e le ragazze la seguiamo ridendo.
«Hai già deciso cosa indossare?» mi chiede, aprendo quell'enorme valigia.
«Caspita Chloe, ma quante cose ti sei portata?» domando, incredula, vedendo tutto ciò che ci ha messo dentro.
«Ho pensato anche a voi» ci informa «Ho portato dei vestiti per tutte noi».
«Awww... quanto siete carini!» esclama Penelope improvvisamente.
Mi volto verso di lei e noto che ha in mano le foto mie e di Travis di ieri sera.
«È vero, me ne ero completamente dimenticata! Devi raccontarci tutto!» Chloe mi punta un dito contro, facendomi capire di non aver via di scampo.
«Sì, ma iniziamo a prepararci altrimenti faremo tardi» alzo gli occhi al cielo.
Chloe fruga nella sua valigia e passa dei vestiti a ognuna di noi.
Inizio a raccontare della serata con Travis, mentre proviamo gli abiti scelti per noi dalla nostra amica.
«Wow, deve essere stata una serata fantastica» commenta Rose, non appena finisco di raccontare tutto.
«Sì, lo è stata» ammetto.
«Chissà come si comporterà stasera» dice Penelope.
«Penso che ci ignoreremo, come ogni volta».
«Chi vi capisce a voi due!» sbotta Chloe «È impossibile starvi dietro».
Scuoto la testa divertita. Effettivamente, le cose tra di noi sono davvero incasinate!
«Comunque, stai tranquilla, ci penseremo noi a farti divertire» continua, facendomi un'occhiolino.
«Hai già pensato a come ti comporterai con Louis?» chiede Rose.
Caspita, mi ero completamente dimenticata che ci sarebbe stato anche lui stasera.
«In realtà no, ma se si presenterà l'occasione gli dirò che tra di noi non ci potrà mai essere nulla. È inutile illuderlo» affermo «Ma comunque, siete proprio sicure che debba indossare questo vestito per stasera?» chiedo perplessa, guardandomi allo specchio.
Chloe ha voluto che indossassi un vestitino rosso, con la gonna in tulle. Ha una scollatura è a V molto profonda e le bretelline sono incrociate dietro la schiena, che è completamente scoperta.
«Assolutamente sì, sei favolosa!» esclama Chloe, ammirandomi soddisfatta per ciò che ha scelto.
«Stai davvero bene» commenta Penelope.
«Sì, piace anche a me» aggiunge Rose «Lascia i capelli sciolti però».
«Ok» dico, fidandomi del parere delle mie amiche.
Indosso un paio di tacchi neri ai piedi e mi avvicino allo specchio, per piastrare i miei capelli.
Le ragazze sono alle mie spalle che continuando a prepararsi.
Chloe ha optato per un tubino rosa con delle frange, senza bretelle. È un abito molto aderente che le copre a stento il sedere, ma devo ammettere che le sta benissimo. Ha arricciato i capelli, legandoli in una coda alta. Ai piedi ha indossato un paio di tacchi color carne.
Rose invece, ha optato per un vestitino nero paiettato, con un orlo asimmetrico. Anche il suo ha delle bretelline sottili e uno scollo a V che, però, è molto meno profondo del mio. Proprio come me, ha indossato un paio di tacchi neri e ha lasciato i capelli sciolti, arricciandoli un po' alle punte.
Penelope ha indossato un abito bianco plissettato con una cerniera dietro la schiena e le spalline che gli ricadono sulle braccia. Ha raccolto i capelli in uno chignon e ha indossato un paio di tacchi dello stesso colore del vestito.
Chloe ha pensato anche al trucco e dopo un'ora siamo finalmente pronte. Raggiungiamo i ragazzi nel salone.
«Wow, ma che belle fanciulle!» fischia Jack, non appena ci vede.
«Lo so, sono uno schianto» si adula Chloe, facendo una giravolta su se stessa.
Scoppiamo tutti a ridere.
«Vorrei avere un briciolo della tua autostima» confessa Penelope.
«Siete davvero tutte stupende, ma Becky è un po' troppo scoperta secondo me».
«Stai zitto e lasciala vivere!» lo ammonisce.
«Se te lo fossi dimenticata, è mia sorella!» precisa Jack.
«Appunto, è tua sorella non la tua ragazza. Sei troppo pesante Jack, lasciale fare ciò che vuole!» afferma convinta.
Li sento discutere ancora, mentre il mio sguardo viene catturato da una persona in particolare. Travis è in piedi di fronte a me che mi scruta attentamente. Sento il suo sguardo bruciare sulla mia pelle. Lo fa scendere sulla mia scollatura, bagnandosi le labbra con la lingua. Percepisco il suo desiderio e sento un calore crescere nel mio basso ventre.
I nostri occhi si incontrano e all'improvviso è come se nella stanza ci fossimo solo io e lui.
Restiamo a fissarci in silenzio, perdendoci l'uno nell'altra.
Quanto vorrei baciarlo in questo momento!
«Becky!» mi richiama qualcuno alle mie spalle.
«Si?» farfuglio, non distaccando gli occhi dal bellissimo ragazzo che ho di fronte.
«Allora? Andiamo?» mi chiede Chloe, dandomi una gomitata.
Mi volto verso di lei e la vedo alzare le sopracciglia, facendomi un lieve cenno con la testa. Capisco subito cosa mi vuole dire non appena incontro lo sguardo di mio fratello. Mi guarda con gli occhi socchiusi, mentre cerca di capire cosa è appena successo tra me e Travis.
Sento le mie guance arrossire per l'imbarazzo.
«Ok, andiamo!» esclama Penelope, prendendo in mano la situazione.
Prendiamo le nostre cose e ci dirigiamo tutti verso l'ascensore. Io e Travis siamo i primi ad entrare. Ci posizioniamo in fondo, mentre tutti gli altri sono davanti a noi. Jack si volta nella nostra direzione, guardandoci titubate. Gli rivolgo un sorriso, facendo finta di niente.
Le porte dell'ascensore si chiudono e iniziamo a scendere. Improvvisamente sento la mano di Travis accarezzarmi l'interno coscia. Spalanco gli occhi, spostando lo sguardo sulle persone avanti a noi.
La sua mano sale sempre di più su, fino ad arrivare alle mie mutandine. Inizia a stuzzicare il mio centro e sento mancarmi il respiro. Chiudo gli occhi, stringendo il mio labbro inferiore tra le labbra.
Il tocco diventa sempre più insistente. Vorrei spostarlo, ma ho paura che un mio movimento possa essere percepito dagli altri. Resto ferma, in silenzio, mentre il piacere inizia a impossessarsi del mio corpo.
Per fortuna, dopo pochi minuti, le porte dell'ascensore si aprono. Travis fa scivolare la sua mano dal mio corpo, uscendo dall'ascensore come se non fosse successo nulla.
Impiego qualche secondo per riprendermi, prima di raggiungere gli altri.
Ma che cosa gli è venuto in mente?! E soprattutto, perché gliel'ho lasciato fare?
Raggiungiamo le macchine e ci dividiamo in due gruppi. Io e Chloe andiamo con Travis, mentre Rose e Penelope vanno con Louis.
«Allora, cos'è successo in ascensore?» ci domanda Chloe, non appena entriamo in macchina.
Io e Travis ci scambiamo velocemente uno sguardo.
«Non sono affari tuoi» la liquida lui, in modo disinvolto.
Sento le mie guance andare a fuoco.
«Va bene, allora farò finta di non sapere che la mia amica stava per avere un orgasmo davanti a tutti» risponde lei, scrollando le spalle.
#Spazio autrice 🌹🖤
Ecco qui il capitolo ventisette, spero vi piaccia! Ho cambiato la copertina della storia, cosa ne pensate? È stata gentilmente realizzata da MarziaMarinucci . A presto. :)
-Juls.
Profilo Instagram della storia: juls.stories
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