Chapter twenty-five
Ho da poco finito di pranzare. Sono sul divano a vedere un po' di tv, mentre aspetto che Chloe e le ragazze mi vengano a prendere. Abbiamo deciso di andare a fare un po' di shopping tutte insieme.
Sento il telefono squillare e allungo una mano per prenderlo. È Chloe.
«Ciao» la saluto, rispondendo alla chiamata.
«Ehi Becky, sono giù» mi informa.
«Scendo».
Spengo la tv, metto il cellulare nella tasca posteriore del mio jeans e mi dirigo verso la porta. Dopo qualche minuto sono fuori dall'edificio che cerco Chloe. Vedo la sua auto un po' più avanti e mi dirigo verso di essa.
«Ehi ragazze» dico, entrando in macchina.
Ricambiano il saluto, mentre mi siedo avanti sul sedile del passeggero.
«Bene, ci siamo tutte, possiamo andare» afferma quest'ultima, mettendo in moto.
«Posso sapere cosa ti è preso l'altra sera a casa?» chiedo a Chloe, riferendomi al gioco e facemmo.
«Non capisco di cosa parli» risponde, facendo finta di non capire.
«Chloe!» l'ammonisco «Lo sai bene di cosa parlo, di tutte le frecciatine che hai mandato a Travis».
«Io ho fatto questo?» domanda, facendo la finta tonta.
Rose e Penelope sono dietro che ascoltano la nostra conversazione e ridono per il comportamento di Chloe.
«Okok» si arrende «Ammetto che ho fatto un po' la stronza, ma volevo capire le intenzioni di Travis» ammette.
Toglie una mano dal volante, alzandola in aria in segno di scuse.
«Hai rischiato più volte di far scoppiare una bomba» le faccio notare.
«È vero, ma alla fine è andato tutto bene e ho trovato anche un soprannome per voi due nel caso in cui doveste ritornare ad essere amici».
«Ah si?» rido, per il modo in cui ha pronunciato l'ultima parola.
Annuisce con un sorrisetto furbo sulle labbra.
«E quale sarebbe?» chiedo curiosa.
«RAVIS!» grida, orgogliosa per ciò che ha appena detto.
«Ravis?» ripete Rose.
«Sì, ho provato a unire i loro nomi e ne è uscito fuori Revis!» spiega con tono fiero, per aver avuto quest'idea.
«Mi piace» afferma Penelope.
«Sì, anche a me» confesso.
«Lo so, sono un genio!» esclama Chloe.
Scoppiamo tutte in una risata.
Devo ammettere che all'inizio ero molto arrabbiata con Chloe. Avrebbe potuto far succedere un casino l'altra sera e da amica, non mi sarei mai aspettata un comportamento del genere da parte tua. Però, ho capito che non aveva cattive intenzioni e devo dire che quest'idea di combinare i nostri nomi mi è piaciuta tantissimo. È stata davvero molto carina.
Arriviamo alla Promenade nel giro di pochi minuti. Lasciamo la macchina nel parcheggio e diamo inizio al nostro shopping.
Dopo aver girato per più di un'ora per i negozi, decidiamo di fermarci in un bar per recuperare un po' di forze. Abbiamo camminato davvero molto e ora siamo stanche.
Entriamo nel bar e ci dirigiamo alla cassa per ordinare le nostre bevande. Mi guardo intorno curiosa e devo dire che nel complesso non è male, anche se è un po' troppo spoglio per i miei gusti. Non è molto grande, ma ci sono comunque un bel po' di posti a sedere. Le pareti sono tinteggiate di blu e su di esse ci sono appese molte foto della città. Al centro del locale c'è un grosso bancone con degli sgabelli, dove ci si può sedere per consumare la propria ordinazione. I tavoli sono in legno chiaro e sono sparsi un po' ovunque. Su di essi, sono posizionate delle piccole piantine a centro tavolo. A primo impatto può sembrare un po' confusionario, ma se lo si guarda bene, si capisce che in realtà è ben organizzato.
Ci accomodiamo al primo tavolo libro che vediamo e aspettiamo che arrivi la nostra ordinazione. Lasciamo le buste per terra, accanto a noi. Chloe e Penelope sono quelle che hanno comprato di più, mentre io e Rose abbiamo preso poche cose. A differenza nostra, le altre due hanno comprato di tutto, come se dovessero rifarsi l'armadio da capo. Io invece ho comprato un vestitino, una gonna di Jeans e una camicetta, mentre Rose ha preso un jeans e un top blu che le sta veramente benissimo.
Sento una vibrazione nella tasca dei miei jeans. Prendo il telefono e noto che c'è un messaggio di Travis.
Stasera stai con me?
Digito velocemente la risposta e invio il messaggio.
Cosa hai in mente?
Dopo qualche secondo mi arriva un altro messaggio.
Voglio portarti in un posto.
Accetto e resto fissare lo schermo del telefono. Probabilmente vorrà parlare di ciò che è successo stamattina.
Ok.
La sua risposta non tarda ad arrivare.
Sii pronta per le otto.
Gli invio un ok e poso il telefono sul tavolo.
«Con chi parlavi?» chiede Penelope, notando che mi ero estraniata per qualche minuto.
«Con Travis, ha detto che vuole portarmi in un posto stasera» le informo.
Oggi fa davvero caldo e decido di legare i capelli in una coda alta. Percepisco gli sguardi delle ragazze su di me, ma non ne capisco il motivo.
«Cosa c'è?» domando, notando le espressioni dei loro volti.
«Cos'è quello?» chiede Chloe, indicando il mio collo.
Le guardo confuse, ma poi capisco.
Cazzo, il succhiotto! Me ne ero completamente dimenticata!
«Oh, ehm...» provo a dire loro qualcosa, mentre sento le mie guance andare al fuoco.
«È stato Travis?» chiede Rose senza troppi giri di parole, notando il mio imbarazzo.
Continuano a fissarmi, aspettando una mia risposta. Abbasso gli occhi sul tavolo e faccio di si con il capo.
«Devi dirci qualcosa?» continua lei.
«Qualcuno qui si è divertito a fare cose sconce» interviene Chloe, con un sorriso malizioso sulle labbra, dandomi leggere gomitate sul braccio.
«Può essere» bisbiglio timidamente.
«Almeno Travis è bravo?» domanda Penelope, ricordando ciò che dissi l'altra sera sulle prestazioni del mio ex fidanzato.
«Oh sì!» confesso alle ragazze.
Mi ritornano in mente le immagini di qualche ora fa e percepisco un calore nel mio basso ventre.
«Almeno c'è qualcuna di noi che si diverte!» esclama Penelope, facendomi un occhiolino.
Ridiamo tutte a questa sua affermazione, mentre la cameriera arriva al tavolo con la nostra ordinazione. Restiamo lì a chiacchierare per un po', sorseggiando le nostre bevande.
Sono davvero contenta che le mie amiche scherzando su ciò che è successo, senza giudicarmi o chiedere spiegazioni. Gli sono grata per avermi lasciato il mio tempo. Sanno che non appena capirò cosa c'è tra me e Travis gliene parlerò.
Dopo un'oretta decidiamo di andar via, così ci avviamo verso la macchina di Chloe. La raggiungiamo e posiamo le buste nel cofano. Una volta entrate, Chloe mette in moto.
Il viaggio di ritorno lo passiamo a sentire le canzoni alla radio, cantando a squarciagola.
Ho trascorso davvero una bella giornata con le mie amiche e devo ammettere che in questo momento sono davvero felice e spensierata, era da molto che non mi sentivo così. Queste ragazze sono davvero speciali e mi ritengo molto fortuna ad avere conosciute, meriterebbero tutti delle amiche come loro!
Dopo una ventina di minuti arriviamo al mio palazzo. Prendo le mie buste dal cofano della macchina e saluto le ragazze.
«Mi raccomando, tienici aggiornate su ciò che succederà stasera con Travis» grida Chloe, dalla macchina, prima che io vada via.
«Sì, non ti preoccupare» la rassicuro, sorridendo per la sua curiosità.
Ci salutiamo con la mano e mi dirigo all'interno dell'edificio, mentre loro si allontanano.
Do uno sguardo al telefono per vedere l'orario.
Sono le sei del pomeriggio. Ho giusto il tempo di farmi una doccia e darmi una sistemata prima di uscire con Travis.
#Spazio autrice 🌹🖤
Ecco a voi il capitolo venticinque.
Che ne dite della combinazione di nomi fatta da Chloe? Dove andranno Travis e Rebecca secondo voi? Fatemi sapere cosa ne pensate di questo capitolo, a presto! :)
GRAZIE PER SEGUIRMI SEMPRE! ❤️
-Juls.
Profilo Instagram della storia: juls.stories
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