Chapter sixteen

Guardo soddisfatta le goccioline di sudore che scendono sulla mia clavicola. Questa mattina mi sono svegliata all'alba e ho corso per ben due ore. Sapere di aver bruciato tutte quelle kcal mi fa sentire così appagata. L'impulso di ritornare alle vecchie abitudini è forte, ma devo ammettere che la corsa mi aiuta molto. So che se ci dovessi ricadere anche solo per una volta, non riuscirei più a tornare indietro e questo significherebbe buttare all'aria tutti i sacrifici fatti in questi ultimi anni. Scaccio via i miei pensieri ed entro nella doccia. Lascio che l'acqua calda allevi la tensione dei miei muscoli e mi godo questo momento di relax. Dopo venti minuti esco rigenerata. Avvolgo il mio corpo in un'asciugamano e vado nella mia camera.

Oggi andremo tutti sulla spiaggia, su proposta di Penelope, visto che è da un po' che non passiamo una giornata tutti insieme. Mi avvicino alla scrivania e prendo il costume che avevo preparato qualche ora fa.

«Becky sei pronta?» sento urlare Jack dalla cucina.

«Sì, arrivo!» grido, infilando il costume.

Questa volta ho optato per un due pezzi, così da poter prendere il sole su tutto il corpo. Metto anche un pantaloncino, lasciando la parte di sopra scoperta. Lego i capelli in una coda alta, lasciando libera qualche ciocca sul viso. Prendo tutte le mie cose e raggiungo i ragazzi in cucina.

«Eccomi» affermo, richiamando su di me l'attenzione di entrambi.

«Finalmente!» esclama Jack, alzandosi dal divano.

Noto Travis appoggiato al bancone della cucina, che fa scorrere il suo sguardo su tutto il mio corpo. Mi sento così in imbarazzo in questo momento che vorrei scappare nella mia camera e non uscire più. Probabilmente starà pensando che sono ridicola vestita in questo modo. È la prima volta che indosso un costume a due pezzi, di solito metto quello intero per nascondere la pancia e non so perché oggi mi sia venuta in mente questa brillante idea. Sto per dire a mio fratello che ho bisogno di altro tempo per andarmi a cambiare, ma lo vedo uscire dalla porta di casa. Sbuffo e lo raggiungo. Non ho portato con me nemmeno una maglietta, vorrei prendermi a schiaffi da sola in questo momento!

Dopo qualche minuto arriviamo sulla spiaggia e i ragazzi sono già tutti lì che ci aspettando. Saluto tutti e mi allontano da Jack e Travis, per raggiungere le mie amiche in riva al mare.

«Ehi» le saluto.

Le ragazze mi accolgono con dei grandi sorrisi. Apro la mia asciugamano accanto a quella di Chloe e mi ci posiziono sopra.

«Chloe ha detto che devi dirci una cosa importante» afferma Rose, posizionandosi gli occhiali da sole tra i capelli.

Mi volto verso Chole con uno sguardo interrogativo.

«Travis» bisbiglia lei.

La fulmino con lo sguardo, ma lei mi spinge a parlare.

Dopo venti minuti, le ragazze sanno tutto. La loro reazione è identica a quella di Chloe di qualche giorno fa. Ho raccontato loro anche di ieri sera. Di come è stato premuroso Travis quando, dopo aver guardato le stelle, abbiamo finito di mangiare la pizza e mi ha offerto la sua giacca non appena si è reso conto dei brividi di freddo che attraversavano il mio corpo. Ho percepito il suo profumo addosso per tutta la notte ed è stato davvero difficile addormentarmi.

«Travis ha davvero accettato di essere solo amici?» chiede Penelope, sorpresa .

Annuisco con il capo.

«Senza fare sesso?» continua.

«Sì, ma perché fate così fatica a crederci?» domando «Insomma, l'amicizia tra uomo e donna esiste... non vedo perché non potrebbe esserci anche tra di noi».

Mi rivolgono tutte e tre uno sguardo sconcertato.

«Si, ma Travis non è il genere di ragazzo propenso a questo tipo di relazioni» risponde Chloe.

«Caspita, la fine del mondo è vicina!» esclama Penelope, con fare teatrale.

Scoppiamo tutte in una risata.

«Fa attenzione, ok?» dice Rose con estrema dolcezza.

«Certo, state tranquille» le rassicuro.

«Bellimbusto a ore tre» sussurra Chloe improvvisamente.

Ci voltiamo tutte nella direzione da lei indicata e vediamo Louis venire nella nostra direzione.

«Ehi ragazze» ci saluta con un gesto della mano «Becky» mi fa un occhiolino.

«Ciao Louis» ricambio il saluto, un po' imbarazzata.

Dopo avergli dato buca l'altro giorno, non mi sono fatta più sentire e non ho risposto a nessuno dei suoi messaggi. Avrei dovuto immaginare che ci sarebbe stato anche lui oggi.

«Tra poco faremo una partita di pallavolo, siete dei nostri?» chiede.

«Certo» accetta Rose, per tutte noi.

«Voi iniziate ad andare, noi vi raggiungiamo tra poco» dice Chloe, rivolgendosi a me e a Louis.

La guardo stranita. Lei mi indica un punto della spiaggia e sposto lo sguardo in quella direzione. Vedo Travis osservarci dall'altro lato della spiaggia. Mi volto nuovamente verso di lei, con un punto interrogativo stampato in faccia, ma mi lancia un'occhiata che mi dice: fai ciò che ti dico!

Continuo a non capirla, vuole che faccia ingelosire Travis? Come se poi, potesse mai essere geloso di me. Non avrebbe senso, siamo solo amici.

«Allora, andiamo?» chiede Louis alle mie spalle.

Roteo gli occhi infastidita e mi alzo controvoglia dall'asciugamano. Perfetto, ora mi chiederà sicuramente spiegazioni sul mio comportamento. Grazie tante Chloe! Lascio il pantaloncino accanto alle mie cose e mi incammino con Louis. Lancio uno sguardo veloce a Travis e mi stupisco nel vedere che continua a guardarci.

«Non ti sei più fatta sentire» mormora il moro accanto a me «Non hai nemmeno risposto a tutti i messaggi che ti ho mandato».

Bene, è arrivato subito al sodo.

«Lo so Louis mi dispiace, ma sono stata molto impegnata in questi giorni» rispondo, cercando una scusa plausibile da potergli rifilare.

«Sei ancora disponibile per quell'uscita?» chiede, mettendo in mostra le sue meravigliose fossette.

«Vedremo» lo stuzzico.

Scuote la testa divertito.

Dopo dieci minuti siamo tutti pronti per iniziare la partita. Nella nostra squadra ci siamo io, Chloe, Rose, Penelope, Louis, Jack e Michael. Nell'altra, dei ragazzi che Jack mi presentò tempo fa, ma di cui non ricordo il nome. Iniziamo la partita e facciamo subito il primo punto grazie a mio fratello. Da lontano vedo che una bionda avvinghiata a Travis. Guardo con più attenzione, per provare a capire di chi si tratti, ma non vedo altro che il suo fisico slanciato. Decido di chiedere a Chole. Mi avvicino, affinché nessuno possa sentirci.

«Chi è quella?»

Guarda nella direzione da me indicata «È Sally, un'amica di Travis» mi informa, mimando con le dita la parola amica.

Capisco subito a cosa si riferisce. Sposto di nuovo lo sguardo sulla bionda e resto a fissarla per qualche secondo. Sarà la ragazza che venne quel pomeriggio a casa nostra? Non faccio in tempo a pensare altro che sento la palla colpire il mio viso. Cado sulla sabbia stordita.

«Scusa!» grida qualcuno dall'altro lato campo.

«Becky stai bene?» chiede Louis, correndo verso di me.

Jack mi porge una mano e mi aiuta a tirarmi su.

«Tutto ok sorellina?» domanda preoccupato «Perché ti eri fermata lì in mezzo?»

«Ehm... non lo so» mento, provando a riprendermi.

Dopo essersi assicurati di non essermi fatta niente, riprendiamo la partita. Continuiamo a giocare per altri venti minuti.

Sposto nuovamente lo sguardo su Travis. Vedo la bionda passare una mano sul suo costume, mentre gli si struscia addosso senza un minimo di contegno. Percepisco una strana sensazione allo stomaco. È come se fossi infastidita per ciò che vedo, ma non ne capisco il motivo visto che io e lui siamo solo amici.

«Vuoi un'altra pallonata in faccia?» esclama Chloe, colpendo la palla che arrivava nella mia direzione.

Spalanco gli occhi per lo spavento.

«Scusa, ero distratta» sussurro, indicandole ciò che stavo guardando.

Segue il mio sguardo e un sorriso furbo le si forma sulle labbra.

«Ci penso io».

Capisco ciò che intende fare non appena riceve la palla tra le mani. La lancia nella loro direzione, colpendo Sally alla testa. Mi porto le mani alla bocca, incredula per ciò che ha appena fatto.

I due si voltano nella nostra direzione. Lei è furiosa, lui divertito.

«Scusa!» urla Chloe, fingendosi dispiaciuta.

La bionda si allontana da Travis, imprecando contro la mia amica.

Chloe mi fa un'occhiolino, mentre un ragazzo dell'altra squadra va a recuperare la palla.

Adoro questa ragazza!

La partita continua. Siamo in parità, la prossima squadra che riesce a fare un punto vince. A tirare è una ragazza dell'altra squadra, io sono al centro del campo. La palla viene lanciata in aria e la vedo arrivare proprio verso di me.

«Mia!» urlo, posizionandomi meglio per poterla prendere.

Dopo qualche secondo la colpisco, lanciandola con potenza nell'altro campo. Una ragazza dell'altra squadra cade sulla sabbia nel tentativo di prenderla. La palla ricade poco distante da lei e il punto va a noi, che vinciamo così la partita.

Iniziamo tutti a festeggiare. Improvvisamente sento qualcuno stringermi in un abbraccio.

«Sei stata bravissima».

Mi volto e vedo Louis. Gli rivolgo un sorriso e prima che me ne renda conto, mi prende in braccio, posizionandomi sulla sua spalla.

«Becky si merita un bel bagno!»

Inizia a correre verso il mare, bloccando le mie game con le sue braccia.

«Louis no, ti prego. Sono stata sotto al sole tutto questo tempo, l'acqua sarà ghiacciata!» protesto, colpendogli la schiena.

Lo sento ridere, mentre continua a correre. Arriviamo in riva al mare e inizia a camminare nell'acqua. Improvvisamente mi lancia. Rabbrividisco al contatto dell'acqua gelida sulla mia pelle. Riemergo dopo qualche secondo.

«Louis!» grido, strofinando gli occhi che mi pizzicano a causa del sale.

Riesco finalmente ad aprirli e lo vedo guardarmi da lontano, divertito per la mia reazione.

«Ora vieni qui con me» scandisco bene le parole, mentre lo raggiungo.

«Assolutamente no!» scuote la testa «Ti ricordo che sono più forte di te» prova ad intimidirmi.

Provo a tirarlo verso di me, ma oppone resistenza. Afferra il mio braccio e nel giro di pochi secondi mi ritrovo di nuovo sulla sua spalla.

«Ma così non vale!» mi lamento, colpendogli la schiena.

«Oh si che vale! Se proprio mi devo fare il bagno, tu te lo farai con me!» ribatte divertito, dandomi un colpetto sul sedere.

«Ehi!» lo ammonisco.

Lo sento ridere, mentre mi butta di nuovo in acqua. Mi recupera subito, tirandomi per il polso. Lo vedo avvicinarsi mentre sciolgo i miei capelli, ormai inguardabili. Faccio ricadere la testa all'indietro, nell'acqua, per sistemarli. La rialzo e mi ritrovo Louis a un passo dal mio viso.

«Allora, per quell'uscita?» domanda, guardarmi negli occhi.

«Vedremo» sussurro, allontanandomi da lui con un ghigno sulle labbra.

In realtà, non sono del tutto sicura su ciò che voglio fare, per questo continuo a rimandare.

Louis mi raggiunge, facendomi voltare nella sua direzione.

«Voglio uscire con te!»

Mette una mano dietro la mia schiena, attirandomi a sé.

I suoi occhi sono fissi nei miei. Prima che possa pronunciare qualcosa, Travis viene verso di noi e tira bruscamente Louis all'indietro. Lui si gira sorpreso.

E ora cosa vuole?

«Pensavo di essere stato chiaro» ringhia tra i denti.

«Amico, ma che problema hai?» chiede Louis.

«Devi starle lontano!» sbotta Travis, avvicinandosi di più a lui.

«Ah si? E perché?» domanda Louis, avvicinandosi a sua volta «Perché lo dici tu? E chi cazzo sei?» lo provoca.

Travis è su tutte le furie, i suoi occhi sono cupi e la sua mascella è tesa.

Capisco che sta per colpire Louis, così vado verso di lui e lo tiro per un braccio.

«Travis, finiscila!» sputo infastidita «Che cazzo ti prende?»

Non mi risponde. Si divincola dalla mia presa e dà un pugno a Louis, che barcolla all'indietro portandosi una mano alla faccia.

«La prossima volta che le rivolgi la parola o che le metti una mano addosso, ti ammazzo Louis!» dice cupo.

Mi afferra per un polso e mi trascina dietro di sé.



#Spazio autrice 🌹🖤
Cosa ne pensate di questo strano comportamento da parte di Travis? Becky dovrebbe uscire con Louis? Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate!

-Juls.

Profilo Instagram della storia: juls.stories

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